no xchè il letame seppur maturo in 50-60 gg nn rilascia le sostanze necessarie per far crescere i cavolfiori
ti consigliavo il solfato xchè le brassicacee se ne giovano particolarmente ma andrebbe bene anche nitrato ammonico

ma sta roba è nociva? Cinviene usarla? Se crea problemi va a finire che li compro al supermercato....

Non dovrebbero essere nocivi se prodotti in modo corretto, uno degli svantaggi è che non apportano nessuna sostanza organica al terreno.
"sono concimi minerali o chimici quelli ottenuti da giacimenti minerali, usati tali e quali o trattati industrialmente con processi di raffinazione o di trasformazione, quelli ottenuti per via sintetica, quelli ottenuti dal trattamento industriale di prodotti inorganici di origine biologica" da Wikipedia

Una piccola quantità di nitrato ammonico potrebbe aiutare la pianta subito dopo il trapianto.

ma il cavolfiore l'hai + mangiato?
se ti è piaciuto puoi anche evitare di mettere concimi

anche io sono interessato a sapere se hai mangiato quel cavolfiore

Domani lo scaldo e lo mangio. Per poteva venire molto più grande. Non c'è verso con soluzioni bio?

Concimazioni con letame, stallatico pellettato, compost.....

serve azoto a gogo. Eugenio ti suggerisce il solfato ammonico che rilascia l'azoto in modo graduale e lo fissa nel terreno. il nitrato ha lo stesso effetto ma è una botta e viene dilavato.
Il letame come ha scritto Eugenio ha il grosso vantaggio di rilasciare azoto in modo molto lento. potresti metterlo prima, durante la lavorazione del terreno oppure fare un bel sovescio di favino che fissa molto azoto.
ci sono poi concimi fogliari biologici e stallatico pellettato. Non so però quanto azoto rilascino.

attenzione però che i cavoli tendono ad accumulare nitrati

giusto consiglio
meglio piccolo che molto "nitrificato"