Buongiorno a tutti,
sono nuova nel forum. Mi chiamo Giulia e lavoro in una piccola azienda biologica sulle colline in provincia di Bologna.
Vi scrivo perchè da anni ci si presenta la stessa problematica in inverno relativamente alla conservazione delle zucche. Nonostante alla raccolta non ci sia traccia di afidi durante la conservazione iniziano a colpire in modo massiccio le zucche, che vengono ricoperte di melata e nei casi più gravi vengono danneggiate prima nella buccia poi nella polpa.

Sembra una problematica poco comune, per questo volevo sapere se qualcuno di voi ha sperimentato la stessa problematica o mi può fornire qualche informazione. Non ci spieghiamo bene quando e perchè compaiano questi afidi, quale sia il loro ciclo (sono afidi abbastanza grossi di colore grigio).

Grazie in anticipo,


Giulia

Afidi di color grigiastro che vanno su zucca c'è Aphis gossypii, che è un produttore di melata, e le cucurbitacce rappresentano l'ospite secondario su cui, nel ciclo normale nelle aree settentrionali italiane, migra in estate provenendo da malvacee e altri ospiti per poi farvi ritorno per deporre le uova destinate a svernare (tuttavia su di esse può compiere una ciclo paramonoico); inoltre è segnalato su colture di melone invernale in Sicilia.
Potresti inserire p.f. qualche foto un po' dettagliata, anche per capire dove si annidano gli afidi (sembra strano che possano attaccare un organo duro come il frutto)? In che tipo di ambiente - in quanto a temperatura, umidità, luce, e struttura come magazzino o serra - vengono conservate le zucche?
Come rimedi potrebbe essere sufficiente un lavaggio con sali di potassio degli acidi grassi (sapone molle).

Ciao Alessandro,
grazie per la risposta.
Allego alcune foto di una zucca colpita. Questa è una zucca che era già stata lavata un mesetto fa (solo con acqua) e ora di nuovo attaccata.
L'attacco può essere molto più massiccio e intaccare l'intera zucca.
Conserviamo le zucche in bins di legno (circa 3 qli ogni bin)in un magazzino non riscaldato fino all'autunno prolungato, poi quando la temperatura scende troppo le trasferiamo in una cantina- non sottoterra- che sta di fianco ad un vano caldaia. In generale le zucche che stanno nella parte più alta del bin sono meno attaccate.
Un mesetto fa abbiamo fatto la cernita e la pulizia di tutte le zucche (in occasione del trasferimento dal magazzino alla cantina) e quindi i casi più gravi li abbiamo buttati. La zucca nella foto è stata lavata e dopo un mese è di nuovo così...

Purtroppo le immagini sono sfocate e si intuisce solo che sono colonie di afidi. Comunque ci può benissimo stare che la specie sia quella che ho nominato in precedenza.
E' la prima volta che vedo una colonia di afidi sul frutto di una zucca; dalle foto mi pare che si annidino in particolare nei solchi: forse lì c'è del tessuto ancora verde o comunque trovano modo di nutrirsi.
Dalla tue descrizione non posso che pensare che siano già presenti al momento dello stoccaggio, e successivamente si sviluppino trovando condizioni ambientali sufficientemente idonee. A. gossypii è in grado di svilupparsi già a circa 6-7 °C; la specie presenta femmine partenogenetiche in grado di depositare da 2 a 5 uova quotidianamente, e a temperature intorno a 15 °C il ciclo si completa in un 12 giorni (gli adulti vivono un paio di settimane).

Una misura semplice che potresti sperimentare è di oscurare completamente il magazzino (supposto che entri luce), previo lavaggio con una soluzione di sapone molle prima del'immagazzinamento: il tasso di riproduzione dell'afide in argomento infatti diminuisce quando l'illuminamento è inferiore ai 550 lux.
Ti consiglio inoltre di monitorare la presenza dell'afide in campo (anche su altre piante dal momento che si tratta si una specie assai polifaga) e intervenire tempestivamente alla sua comparsa (su zucca in pieno campo sono autorizzate molte sostanze attive, e si può anche scegliere prodotti ammessi nel bio).

quando raccogli la zucca pulisci la parte esterna?io si ...con alcool.

Ciao a tutti.
Ho lo stesso problema con gli afidi sulle zucche.

Ho notato che dopo il lavaggio la parte precedentemente attaccata, rimane lucida e secerne un liquido appiccicoso. Ho notato sviluppo di muffa su questa parte senza ulteriore sviluppo di afidi.

Le zucche sono riposte in spazio aperto ma riparato dalle intemperie, appoggiate su balle di paglia. Prendono luce.

Dopo il lavaggio, se la buccia non è rovinata, posso consumarle tranquillamente?

Oggi ho lavato quella più attaccata, coperta interamente di afidi, la buccia era integra ma non me la sono sentita di mangiarla, quindi l'ho data elle galline...

Grazie a tutti.

Secondo me se la buccia non è rovinata puoi mangiarle; chiaramente quando le apri vedrai se ci sono eventuali marciumi all'interno ed eventualmente le scarti, ma con la buccia integra non dovrebbe accadere.

Non me ne intendo e potrei dire una stupidaggine. Non è che i contenitori in legno possono ospitare gli afidi e questi poi tornano sulla zucca una volta lavata? Potresti forse fare un esperimento: lavarle accuratamente, poi conservarne una parte lì e una parte in un altro locale. Per confrontare se gli afidi tornano in entrambi i casi.