preparati biodinamici

Forse, non hai colto che proprio la contrapposizione tra chi ama osare vie nuove e chi rimane legato allo scontato era la sostanza di questo TD. La tua tecnica ( Dovere?) ti avrà impedito di coglierlo, mettendoti prontamente a disposizione una soluzione: DEL.....
Ti riporto alla memoria una summa folosofica: (due punti e virgolette) "Siamo uomini, o caporali?". Ed ho commesso un casino di punti e virgolette...

mi dispiace ma non colgo questa contrapposizione e non colgo neanche quel DEL.......
sul resto mi interessa poco, se avessi le competenze per risponderti lo farei volentieri ma sconosco le pratiche della biodinamica, quindi mi sono limitato a fare il moderatore.
conto nella tua apertura nell'accettare queste tecniche........che in una comunità si chiamano semplicemente regole........che come nella biodinamica vanno rispettate.

A confine con la mia azienda c'è un oliveto di circa venti Ha portato avanti in modo biodinamico certificato da un organismo tedesco il D.....r
Il proprietario sono più di trentanni che mi parla di cornoletame di preparati strani infusi da preparare all'alba facendo cento giri in senso orario e altrettanti in senso antiorario, di sicuro è che sono venticinque anni che non raccoglie olive però vende sempre tanto olio certificato
Se volete vi posto le foto di come si sono ridotti gli oliveti.
Saluti eustachio.

WOW...ma io le ho rispettate. Ero stata offesa io. Sto dicendo che non era il caso di essere tanto zelanti...S'era capito? Spero di si...

redcif ha scritto:A confine con la mia azienda c'è un oliveto di circa venti Ha portato avanti in modo biodinamico certificato da un organismo tedesco il D.....r
Il proprietario sono più di trentanni che mi parla di cornoletame di preparati strani infusi da preparare all'alba facendo cento giri in senso orario e altrettanti in senso antiorario, di sicuro è che sono venticinque anni che non raccoglie olive però vende sempre tanto olio certificato
Se volete vi posto le foto di come si sono ridotti gli oliveti.
Saluti eustachio.

Le foto degli ulivi sonos empre bellissime. Postale

si sarei interessato a vedere l'oliveto, poi mi devi spiegare come certificano l'olio se non è prodotto in azienda.

questo bisogna chiederlo al proprietario come riesce a ottenere tanto olio e a farlo certificare.
Non appena ho cinque minuti liberi faccio le foto e le posto.
Saluti eustachio

comunque in rete ho visto ci sono enti seri che certificano il biodinamico quindi mi meraviglio che non vedono che non c'è produzione..........questo si chiama frode.

Vorrei fare delle considerazioni, anzi..delle constatazioni personalissime.
E per inciso NON CERCO LA POLEMICA CON NESSUNO (lo scrivo che non si sa mai).
E premetto anche che io non svoglo un'agricoltura di tipo Biodinamico, seppur alcune mie pratiche possano talvolta accostarvici.


Da utente di questo forum ho sempre molto piacere a leggere che riescono a "nascere" discussioni del genere: parlare di Biodinamica oggi lo riengo un grande passo avanti nel mondo del Naturale.
Ci sono pregiudizi, come ce ne sono per Fukuoka...per la Permacoltura...per l'agricoltura sinergica...per l'agricoltura tradizionale, e generalmente le discussioni che trattano di queste cose danno sempre molto daffare al moderatore di turno.
Ad oggi la biodinamica è considerata una valida alternativa, ed oltre ad avere Associazioni certificatrici, permette di commercializzare prodotti in mercati specifici ed in mercati aperti.
MarcelloC ha fatto un'osservazione giusta, dove dice che l'obbiettivo non è quello di curare, ma di evitare il problema... e questo la dice lunga sull'approccio che l'agricoltore deve avere nei confronti di tale pratiche.
Personalmente conosco molte aziende Biodinamiche, tanto specializzate nel vitivinicolo, quanto generiche che producono di tutto (dall'olio alle orticole).
Qui in Maremma poi ne sono nate molte negli ultimi anni, e invito voi tutti (scettici e non) ad andare a fare una visita in un'azienda Biodinamica della vostra zona, e a rendervi conto di persona di che cosa si tratti: credo che questo vi offrirà maggiori (e forse migliori???) spunti di riflessione anche in una discussione come questa.
Per quanto riguarda l'intervento di redcif

A confine con la mia azienda c'è un oliveto di circa venti Ha portato avanti in modo biodinamico certificato da un organismo tedesco il D.....r
Il proprietario sono più di trentanni che mi parla di cornoletame di preparati strani infusi da preparare all'alba facendo cento giri in senso orario e altrettanti in senso antiorario, di sicuro è che sono venticinque anni che non raccoglie olive però vende sempre tanto olio certificato
Se volete vi posto le foto di come si sono ridotti gli oliveti.

Ritengo che mali interpretazioni di una determinata pratica ci siano un pò in ogni ambito, e queindi è anche possibile che ci sia chi fa Biodinamico in modo scorretto.
Altresì mi pare molto strano che l'associazione (Ente) che tu menzioni vada a certificare il falso, visto anche il suo spessore in campo MONDIALE, e la sua presenza in più di 40 paesi.
Se così fosse, certamente la specifica questione dovrebbe essere sottoposta all'ente stesso (oltre che qui sul forum), e magari parlare con il proprietario di quegli olivi per capire meglio.
Io, che ripeto NON FACCIO BIODINAMICA E NON HO ALCUN INTERESSE ECONOMICO A DIRE QUELLO CHE STO DICENDO, ho ricevuto sempre molte critiche per la mia conduzione dei miei campi e piante, e tali critiche le ho ricevute generalmente da chi ignorava totalmente quanto stessi facendo.
Conosco persone che conducono piccole aziende anche con il metodo Fukuoka, e loro si che sono criticati dagli agricoltori
Beh, credo che come ho detto prima ci debba essere molta più curiosità da parte di chi osserva e non capisce, e che la miglior cosa possa essere quella di documentarsi e/o chiedere direttamente al conduttore del terreno in oggetto.
A quanti siano curiosi di capire qualcosa di più di Biodinamica, mi permetto di consigliare un libro molto semplice e capibile.
Manuale Pratico di Agricoltura Biodinamica, di Pierre Masson
Una semplice ricerca in internet vi permetterà comunque di capire ed apprendere molto, anche se la chiacchierata dal vivo è la cosa migliore.
Per quanto riguarda la mia personale esperienza, ci sono cose come lavorare con i ritmi e le fasi lunari, oppure il cumulo biodinamico (compost) che mi affascinano molto.
Inoltre i prodotti stimolanti o regolatori fotosanitari sono talvolta un'ottima soluzione applicabile anche per chi ha un piccolo orto e vuole cercare di avere un approccio (parola che devo ri-usare) diverso da quello convenzionale.

La discussione è veramente interessante e spero che rimanga attiva senza divenire un battibecco fra chi è pro e chi è contro.

Per quel poco (POCO) che conosco proverò a portare anche i miei pochi esperimenti.

Il mio precedente intervento era "provocatorio"...

Non sono contro il biodinamico, ma penso personalmente che prima di arrivare a coltivare in modo Biodinamico
si debba avere un pò di pratica nel coltivare la terra in modo "tradizionale".
Frenzy dice che non gli vengono le zucchine e vuole coltivarle in modo biodinamico, ma se non capisce perchè
non sono venute le zucchine come fa a farle venire con un metodo ancora più "complesso" del tradizionale?
La mia seconda considerazione, sul tempo impegato mi sembra concreta, per fare del biodinamico devi eessere
sempre presente in modo più "completo" delle coltivazioni tradizionali.
Anche nella mia zona c'è una azienda che coltiva ulivi e orto con questo metodo, l'ho visitata, tutto bello e
funzionante, ma le persone sono presenti tutti i santi giorni, lo fanno per vivere.
Un ultima considerazione quindi:
posso fare "bene" biodinamica impiegando il fine settimana nel mio orto?

Ciao a tutti