Salve a tutti.
Le mie piante di pomodoro non hanno ricevuto nessun trattamento, solo macerato di ortica un mesetto fa, per allontanare insetti sgraditi.
In generale sembrano in ottima salute, sono piene di fiori e frutti in maturazione.



In alcune piante le foglie alla base sono rinesecchite. È un fenomeno che ho notato anche l'anno scorso, e che non mi ha dato problemi.
Ora però mi è venuto un dubbio vedendo le macchie delle foto in allegato.



Può essere peronospora? O è il normale degrado delle foglie vecchie?

Io nel dubbio ho potato i rami interessati e li ho portati distante dalle piante.

Grazie mille,
Davide

Potrebbe essere alternaria... Volevo sapere se hai concimato con npk a volte posso essere anche danni da accumuli di nitrati.

Quelle necrosi sono solo su foglie alla base? In foto non riesco a distinguere più che tanto, allora chiedo se le maculazioni hanno per caso al loro interno come degli anelli (cfr. con foto allegata; sono il risultato della progressiva espansione del patogeno).

Ciao,
no, nessuna concimazione NPK. Il terreno è adibito a orto da anni, ma erano almeno 4 anni che quella parte era lasciata "vergine" (ci crescevano solo le erbe spontanee). Questa primavera ho zappato la terra e fatto l'aiuola. Al trapianto del pomodoro ho messo nella buca compost vegetale, mescolato alla terra stessa.

Le foglie secche sono solo alla base, più in alto le piante sembrano sanissime.

Riguardo ai cerchi, non mi pare di vederli, allego un particolare scattato stamattina:



Va detto che quella foglia è un po' particolare rispetto alle altre rinsecchite; le altre somigliano, per capirci, alle foglie che non ricevono acqua (es: il basilico a fine stagione quando smetto di innaffiarlo).

Davide

Per la cronaca, annaffio le piante a mano, ogni 3-4 giorni (l'aiuola è pacciamata con paglia e trattiene molto l'umidità). Cerco di non bagnare la pianta, ma dato che uso un innaffiatoio è inevitabile che le foglie basse vengano bagnate.

Secondo me è normale senescenza.

Anche a me in alcune piante le foglie basali hanno questa patologia ma visto che ho trattato al trapianto e per altre 2~3 volte con rame (poltiglia e caffaro) e poi per altre 3 volte con un prodotto professionale sistemico mi viene il dubbio che non sia peronospora ma o invecchiamento delle foglie basali o carenza di nutrienti.
Tre filari comunque li ho concimati con un NPK 12-12-17 prima del trapianto e un poco anche in seguito mentre un quarto filare con letame in autunno e stallatico pellettato in primavera. Diciamo che la patologia si manifesta sia sui filari concimati che su quello "letamato" ma non su tutte le piante e indifferentemente dal tipo di pianta (ho piantato 9 qualità diverse).

Ogni 15 gg do circa 20gr/mq di nitrato di calcio granulare. Più avanti inizierò con quello fogliare per evitare che da Luglio inizi il marciume apicale.

Grazie delle opinioni, volevo sentire qualcuno con più esperienza perché io la peronospora dal vivo non l'ho mai vista.

Tutto sommato penso anch'io sia solo senescenza. In un video youtube un tizio americano che parlava di tecniche di coltivazione diceva che i pomodori "hanno le gambe brutte": le foglie in basso tendono a rinsecchirsi. La sua soluzione era piantare Tagete davanti, occhio non vede... Al di là del modo di dire, forse in condizioni di terreno non ottimale la pianta convoglia i nutrienti alla parte più alta che sta fruttificando, a scapito delle foglie basse, che hanno già dato...

Io comunque ho potato le foglie appassite, ora sarà anche più facile irrigare senza bagnare la pianta.

Grazie ancora,
Davide

La peronospora si presenta con macchie marrone scuro quasi nero su tutte le parti della pianta fusto e foglie.

Le peronospore sono malattie trofico-necrotiche in quanto il patogeno attacca con un iniziale rapporto para-simbiotico che si realizza mediante un austorio, poi però le cellule dell'ospite vengono rapidamente distrutte. Il periodo di incubazione è molto breve e al termine compaiono i sintomi consistenti in decolorazioni e necrosi diffuse che provocano ripiegamento e disseccamento delle foglie (vd. foto). Su pomodoro vengono colpiti anche peduncoli, fusti e frutticini ancora verdi; non di rado sulla pag. inferiore, fuoriuscendo dagli stomi, si manifesta una muffa lanuginosa.
Phytophthora infestans è un parassita obbligato e coltivabile in laboratorio solo su terreni speciali. Le popolazioni del patogeno sono composte da razze dotate di virulenza diversa sia verso la varietà della pianta ospite sia nei confronti dell'ospite (in particolare pomodoro e patata).
La malattia si sviluppa in presenza di umidità che provoca la germinazione dei propaguli; il patogeno, nel caso del pomodoro, si conserva sui residui colturali.
Per queste loro caratteristiche le peronospore sono malattie molto pericolose e velocemente distruttive (vd. foto di una sperimentazione su peronospora del basilico).