Molto dipende anche dall'andamento climatico e dalle irrigazioni o piogge.... con temeprature elevate il problema si accresce e lo stesso con irrigazioni abbondanti alternate a periodi di siccità
Allora provvederò a comprare del nitrato di calcio, io ho letto che comunque il calcio non viene assimilato proprio perché essendoci degli squilibri idrici la pianta non riesce letteralmente ad assorbirlo dal terreno. Ho visto che ci sono dei formulati di calcio per trattamento fogliare, che ho usato, ma non risolvono brillantemente il problema in quanto nonostante io lo abbia somministrato i frutti continuano a marcire. Domani inizierò col nitrato.
macario ha scritto:Esperienza personale; il marciume lo fanno determinate specie partendo da seme non ibrido. Poi influisce tutto quello che avete detto, con la piantina ibrida ci sono meno problematiche, specialmente se il pomodoro lo si deve vendere. A meno che non si selezioni semi forti e resistenti nel corso degli anni.
Noi coltiviamo pomodori da insalata professionalmente, la migliore varietà ibrida sul mercato, e ti assicuro che se non diamo nitrato di calcio a cadenza settimanale, non raccogliamo niente
Catia
Visto che il meteo sul lungo periodo.. mette al nord/nord est fasi estive secche, intervallate da qualche ondata caldo umida con aria africana...
E leggendo questa discussione: http://www.forumdiagraria.org/orticoltura-f42/nitrato-di-calcio-come-usarlo-t26026.html dove si dice che il nitrato di calcio può essere somministrato alle dosi di 15/25 grammi ogni 10 litri d'acqua. Se le piante sono in pieno sviluppo si può mettere la dose di 25 grammi. Avendo un innaffiatoio da 12 litri e disponendo di nitrato di calcio in granuli, si possono sciogliere e usare settimanalmente queste dosi consigliate?
Anche io ho avuto due pomodorini colpiti da marciume apicale non appena l'umidità è salita alle stelle, sono quelli del penultimo palco, invece nelle 12 piante concimate durante la preparazione del terreno con organico contenente ossido di calcio nessun problema.
Il problema del marciume apicale nasce da più fattori, sicuramente quattro giorni fa dovevo irrigare meno pensando al cambio di stagione con arrivo di aria calda/umida, ma dipende anche dalla varietà di pomodori.. i Pearson sono molto diversi dai Pera d'Abruzzo che avevo qualche anno fa, con questi ultimi mai avuto un problema.. anche con estati più caldo/umide di questa..
Stamattina ho visto anche io alcuni pomodori del 2° impalcato con principio di marciume Ho tre qualità di pomodori tipo S.Marzano - Oskar, Cirano e Corno lungo Le più colpite sono il Cirano e il Corno (stranamente quest'ultimo dovrebbe essere il più resistente) Purtroppo non piove da oltre un mese e le temperature (vicino Roma) ogni giorno oltre i 33 gradi Ho dato magnesio e calcio fogliare e nitrato di calcio granulare Adesso prova il nitrato sciolto nell'acqua Avete altre soluzioni?
Ieri ho voluto esagerare un pò.. somministrando il nitrato di calcio aumentando la dose, ho provato sciogliendo circa tre cucchiai in 10 litri di acqua.. ed ho messo attorno alla montagnola una piccola quantità di nitrato di calcio. Non ho versato nelle vicinanze del fusto piante..
Ieri sera e in nottata è piovuto bene.. e questa mattina non ho visto piante appassite. Per vedere se ci sono risultati occorre aspettare qualche giorno.. per ora tutto ok..
Sicuramente bisogna capire per la varietà quanto e quando bisogna somministrare nitrato di calcio.
Ho letto 3/4 grammi per metro quadro, si parla di un cucchiaio, c'è chi dice di mettere i granuli lontano dalla pianta, come in una nicchia.. e non irrigare perché si rischia di bruciare le radici. Io ho visto che nonostante la pioggia, in mattinata le piante non sono appassite, anzi i pomodori si sono molto ingrossati e si sono piegati dei palchi, tant'è che alcuni gli ho dovuti legare a dei sostegni... Sicuro che se lasci a distanza del fusto della pianta un pò di nitrato di calcio, la mattina seguente con l'umidità si è disciolto, ma poi devi irrigare, quindi in ogni caso penetra il terreno e sempre va a contatto con le radici..
In linea di massima qualcuno sà la quantità giusta? Un cucchiaio o tre ok.. ma per la quantità di 25 grammi mi resta una grande perplessità.
ciao, questo per voi è marciume apicale? stavo andando bene, poi mercoledì scorso sono venuti più di 50mm d'acqua e ieri sera ho visto che i pomodori meno cresciuti (alcuni del 2° palco, quelli del 3°) sono segnati. Ricapitolando, visto che non ci si può fare poco sulle piogge/umidità consigliate un po' di nitrato di calcio?
vorrei chiedervi se il calcio dato per via fogliare ha dei tempi di carenza.
Io ne ho una confezione della C..O da 100ml ma nè sulla confezione, nè sul foglietto illustrativo c'è scritto se bisogna rispettare un tot giorni di carenza prima del consumo. tra l'altro anche altri prodotti di calcio fogliare trovati in Internet parlano di quanti giorni lasciar passare dall'ultimo trattamento prima del consumo.