Descrizione sintetica del prodotto: Il pomodoro fragola ha una forma a campana; la polpa è compatta di colore rosso cardinale con pochi semi mentre la buccia, sottilissima, è di colore rosso chiaro con la zona circostante il picciolo che rimane verde anche a maturazione completa.; pomodoro di dimensioni medie, profumato, dolcemente gustoso, privo di acidità e altamente digeribile. Ottimo sia consumato crudo in insalata sia utilizzato per conserve e pelati.
Territorio interessato alla produzione: Frazione di Albiano e zone limitrofe nel comune di Minucciano
Provincia: Lucca
Produzione in atto: A Rischio
Descrizione delle metodiche di lavorazione: Il terreno deve essere ben concimato in esposizione soleggiata; le annaffiature generalmente sono poco frequenti. La pianta cresce ad alberello e necessita di sostegno
Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione:
Osservazioni sulla tradizionalità, la omogeneità della diffusione e la protrazione nel tempo delle regole produttive: Prodotto tradizionalmente coltivato nella zona di Albiano di Minucciano seguendo i metodi tradizionali delle colture locali.
Produzione: La produzione di questo pomodoro, molto diffuso in zona, si aggira intorno ai 15-20 q.li annui, totalmente destinati al consumo familiare.
ciao Marco, si ne sono coltivatore custode per un progetto della regione Toscana,tengo delle piante isolate per non farle mescolare con altre varietà e a fine stagione devo rendere dei semi alla banca del germoplasma della comunità montana. (c'è anche un piccolo contributo)
Il progetto coltivatori custodi fa parte del programma di sviluppo rurale della Toscana 2007-2013 "conservazione delle risorse genetiche vegetali per la salvaguardia della biodiversità" Abbiamo fatto domanda alla comunità montana della Garfagnana,e ci hanno assegnato 5 varietà di melo,( 3 piante per tipo) il pomodoro fragola,e il fagiolo aquila,il nostro impegno è della durata di 5 anni Ogni coltivatore ha un preciso disciplinare da seguire per ogni specie che gli e stata assegnata, e può percepire un massimo compenso annuo di 600 euro. Per noi questo è il secondo anno. ciao Mariano
Campesino ha scritto:Il progetto coltivatori custodi fa parte del programma di sviluppo rurale della Toscana 2007-2013 "conservazione delle risorse genetiche vegetali per la salvaguardia della biodiversità" Abbiamo fatto domanda alla comunità montana della Garfagnana,e ci hanno assegnato 5 varietà di melo,( 3 piante per tipo) il pomodoro fragola,e il fagiolo aquila,il nostro impegno è della durata di 5 anni Ogni coltivatore ha un preciso disciplinare da seguire per ogni specie che gli e stata assegnata, e può percepire un massimo compenso annuo di 600 euro. Per noi questo è il secondo anno. ciao Mariano
bellissssimo.. ma se ti vengo a trovare me ne dai un paio di piante??? ciao Nino
Irene ha scritto:interessante...io sono di grosseto ma non ne avevo mai sentito parlare!!
Ciao Irene,in effetti neppure io sino a due anni fa ne avevo mai sentito parlare,in pratica è il frutto di alcuni studenti che sotto le direttive della comunità montana hanno fatto ricerche nelle aziende agricole della Garfagnana ritrovando così molti ortaggi e anche molte piante da frutto praticamente quasi estinte ciao Mariano
Campesino ha scritto:Il progetto coltivatori custodi fa parte del programma di sviluppo rurale della Toscana 2007-2013 "conservazione delle risorse genetiche vegetali per la salvaguardia della biodiversità" Abbiamo fatto domanda alla comunità montana della Garfagnana,e ci hanno assegnato 5 varietà di melo,( 3 piante per tipo) il pomodoro fragola,e il fagiolo aquila,il nostro impegno è della durata di 5 anni Ogni coltivatore ha un preciso disciplinare da seguire per ogni specie che gli e stata assegnata, e può percepire un massimo compenso annuo di 600 euro. Per noi questo è il secondo anno. ciao Mariano
bellissssimo.. ma se ti vengo a trovare me ne dai un paio di piante??? ciao Nino