Ciao a tutti. Volevo sapere qual è secondo Voi il metodo migliore per sistemare le piantine di pomodori relativamente ai tutori. Usando le canne è meglio sistemarli a triangolo sul bordo del solco (come una tenda indiana per così dire), a coppia magari con un'altra posta sulla sommità che unisca più coppie, o ogni piantina con il proprio tutore? e per le melanzane ed i peperoni?
Ciao. Il sistema a triangolo (piramide) è il più economico. la coppia (Cavaletto) è il più solido ed il maggiormente indicato dove le piante assumono particolare vigore vegetativo. I sostegni in posizione verticali e fissati a un filo , per quanto il sistema sia più costoso , permettono un maggior arieggiamento delle piante. Le melanzane abbisognano di un unico tutore. per i peperoni si preparano coppie di fili distanziate fra loro di 20-30 cm dove si appogeranno i rami delle piante, questo ,data la fragilità, per evitarne la rottura. marcello
Ciao a secco è relativo , cioè qualche pioggia sino all' allegagione la devono avere . Per la qualità direi quelle da salsa e pezzatura piccola . per le piante o semi eviterei ibridi perché sono molto produttivi solo in condizioni ottimali e con irrigazioni frequenti . opterei per varietà tipiche della tua zona . Saluti Mago
Come scritto prima quelli da salsa , come i datterini , principe borghese , anche i roma ( quelli veri ) varietà che non soffrano di marciume apicale che in genere sono quelle dalla forma allungata . Anche i costoluti ( antichi necessitavano di poca acqua ). Prova varie tipologie e considererai qual ' è la migliore per il tuo terreno . Una cosa importante è piantarli profondi e che ci sia sostanza organica e li rincalzi quasi sino al primo palco di fiori . da te è famoso il Camone ma io non lo ho mai coltivato . Mago
Per la coltura a secco dalle mie pari si usa molto il costoluto, puoi trovare diverse varietà come il costoluto genovese, costoluto fiorentino e altri pomodori siccagni come il principe borgese, o il villalba. La coltivazione a secco non è detto che da te funziona molte colture si sono adattate in alcuni posti per via del clima particolarmente favorevole, comunque provare è l'unico modo per saperlo li dovresti coltivare a cespuglio cosi si fanno ombra e non una pianta singola ogni tot. di centimetri di solito si coltivano direttamente facendo la semina sul posto un paio di semi per buca...le piante in eccesso vanno tolte lasciando 4 piante.
Giustamente dipende dalla zona; qui nella mia provincia ad esempio, a secco si fanno i famosi pomodorini del piennolo e mi è stato detto che la varietà più usata per farli è il principe borghese.