gargamella buongiorno! è così! questi pomodorini crescono " a seccagno" si dice. sono molto molto resistenti alla siccità.quindi se proprio fosse necessario, si può fare qualche irrigazione di soccorso,ma ti dico che io quest'anno non ho dato acqua per nulla.certo senz'acqua è un poco minore la produzione,perchè la pianta si sviluppa un po meno, ma che ci importa?ci da dei frutti ottimi!
semino sempre dai frutti raccolti,come facevano i miei nonni, quindi sono semi che hanno chissà quanti anni! nel giorno di San Giuseppe(19 marzo),prepari la terra bella soffice,una bella aiuola,io metto anche del terriccio comune. mi tengo i pomodori più belli,non li consumo,poi li spremo direttamente nel terreno,bagno un po,e copro col tessuto-non tessuto,ma va benissimo anche il telo di plastica trasparente. quando nascono le piantine,dirado,lasciando le migliori,e le trapianto. chiaramente in questo momento si devono irrigare. quando la piantina raggiunge i 20-25 cm,inizio a dare la solita poltiglia come solito,e non irrigo più.dopodichè se ho a disposizione del letame maturo dell'anno prima,lo aggiungo tutto intorno. altrimenti prendo il letame fresco dei conigli,va benissimo,però lo bagno.poi, sopra il letame,ci faccio la pacciamatura,ovvero ci metto della paglia oppure dello sfalcio di erba secca,così non si asciuga molto il terreno e non crescono le erbe infestanti.le piante si sviluppano in un baleno, e vengono cariche.all'inizio tolgo le femminelle, poi diciamo da fine luglio in poi non le tocco più. quando vedo che il grappoletto è tutto colorato,raccolgo e infilo(la appesarella).metto in cantina,e si mantengono ottimamente,tutto l'inverno e oltre. scusa se mi sono dilungato troppo. a disposizione per tutto.ciao