per gli innesti ho una certa pratica. provo con qualche pianta acquistata questa stagione , se vedo che va bene l'anno prossimo posso pensare di innestare da solo.
anche io ho fatto innesti nel passato. guarda su youtube, ci sono video in italiano e in inglese. io di pomodori ne mangio pochissimi, e a me non interessa, ma secondo me vale la pena farlo da se'. non credo ci sia bisogno di un coltello da innesto, quelli triangolari per tagliare le scatole dovrebbero essere sufficienti. il gancetto va comprato.
anch'io ne mangio pochi, interessano a mia moglie per fare i sughi, di solito usa quelli piccolini tipo pachino o ciliegino. non ho coltelli da innestatore, mi arrangio con un coltellino molto affilato e con una lama piatta. per fare qualche innesto non ne vedo la necessità, ho visto che mi riescono ugualmente anche con attrezzi di fortuna. l'anno passato ho fatto direttamente degli innesti talea ed hanno preso bene.
I pomodori innestati nascono per quei terreni con problemi di nematodi o altre patologie, e pur vero che spingono un po di piu di quelli normali ma se dovete coltivarli non ne vale la pena comprare piante innestate. Potete comprare anche dei semi o piantine V.F.N cioè pomodori resistenti alla verticillosi - fusariosi - nematodi. Questi pomodori si possono benissimo usare come portainnesto per altre varietà. L'innesto è molto semplice da effettuare. Per chi fosse interessato ho fatto un piccolo video dove si vede come procedere sull'innesto anche se si tratta di innesto di peperoncino il concetto non cambia potete usarlo anche su pomodori https://www.youtube.com/watch?v=8LJ0h2HgdXA&t=21s
Io sono deal pensiero che gli innesti che siano pomodori melanzane e meloni non vale la pena di spenderci soldi , io anni fa feci una prova con peperoni e melanzane ma non sono rimasto soddisfatto , le persone sono convinte che una volta piantate necessitano di meno attenzioni , Gli innestati potrebbe risolvere qualche problema se non si dispose di molto terreno per poter fare una buona rotazione
scusate se mi intrometto, buona serata a tutti voi, ero interessato all'argomento, volevo soltanto dire che per mia esperienza personale, non trovo nessuna differenza tra i pomodori innestati e non , (con l'eccezione di alcune varietà di pomodoro particolarmente delicate o sensibili a nematodi o virosi in generale) solo se il terreno ha qualche carenza o presenta difficoltà a far assorbire i nutrienti al pomodoro e/o infestato da nematodi può servire. Per quanto riguarda le femminelle dei pomodori innestati se eliminarle o meno credo che valga lo stesso discorso dei pomodori normali , lasciare massimo due o tre ramificazioni , non di più, per i pomodori di grossa taglia, oppure nelle varietà tipo ciliegino o datterino se ne possono lasciare molte di più di ramificazioni. In generale se abbiamo spazio per fare crescere in altezza la pianta è sempre meglio farlo evitando che la pianta disperda energia su tutte le ramificazioni, il che vuol dire più foglie più ombra più malattie meno areazione e maggiore difficoltà a gestire la crescita della pianta.