Ciao a tutti!
Sono un po' nuovo del forum, anche se vi seguo da un po' di tempo!

Vi presento la mia situazione:
ho un vaso di circa 70x30x30 cm3, nel quale ho messo substrato universale (circa 2/3) mescolato con terra raccolta in aiuole abbandonate per la città, per dare un minimo di struttura al terreno e evitare troppa spugna. Il vaso sta in terrazza, gli arriva la poca pioggia attuale (vivo a Barcellona, clima credo simile a Roma, ma piove molto, molto di rado) e riceve pieno sole tutto il giorno.
Ci ho messo 2 pomodori e 2 peperoni (più una righetta di rucola e 2 fagioli, per il gusto di vedere il vaso pieno).
I fagioli hanno finito già tempo fa, la rucola era buona ma ovviamente ci ho fatto mezzo piatto di insalata e fine, giusto per la soddisfazione.
Ed ora veniamo al nocciolo!
I pomodori e peperoni sono cresciuti bene fino ad ora, senza competere troppo nella parte aerea (ho potato alcune foglie dei pomi per insolare i pepe), ovviamente il vaso non è grandicello per queste piante, ma ho cercato di compensare con qualche grano di fertilizzante minerale (macro e micro nutrienti) al trapianto e ancora qualcuno nell'acqua di innaffio più avanti.
Il mese scorso i pomodori hanno superato il metro e con il caldo tendevano ad appassire e a perdere i fiori, quindi ho aumentato le innaffiature da 2L/giorno a 3-4L/giorno, con acqua di rubinetto quindi relativamente dura. Da 3 settimane circa però, ho notato che le foglie hanno mantenuto l'arricciamento verso l'alto che avevano con lo stress idrico, mentre i rami più bassi hanno iniziato a ingiallire e ora a morire. I 3 pomodori che stavano crescendo sono ancora lì, verdi ma apparentemente sani, ma non stanno crescendo più. Dallo sviluppo dell'ingiallimento ho pensato (cercando in lungo e in largo in internet) che possa essere una carenza di potassio (per via della crescita dei frutti) o di magnesio (per l'ingiallimento intervenale delle foglie e perché sembra che in vaso possano soffrirne), o comunque di qualche elemento mobile, così ho voluto fare di testa mia e ho preparato un brodolone con bucce di patata e di banana (per il potassio), acqua di ammollo dei fagioli (per un poco di fosfato) e 1 fondo di caffè (per l'azoto), lasciata putrefare e irrorato diluita ogni 2 giorni. Non ho notato miglioramenti, il giallo avanzava e anche le foglie verdi superiori mi sembra abbiano un verde meno brillante. Così ho comprato in un growshop una miscela di batteri e funghi terricoli per digerire meglio i residui vegetali dati e formare micorrize, con la "promessa" che in 3 giorni avrei visto quasi dei miracoli...ovviamente dopo una settimana, nada de nada, niet, nisba.
Nel frattempo i nodi sui rami dei peperoni hanno iniziato a diventare violacei, non so se è normale nel processo di lignificazione del fusto o no, lo aggiungo per completezza.

Bene, avete il quadro della situazione, vi aggiungo alcune foto sperando che aiutino. Non so quale sia il problema o i problemi, se carenza di minerali, poca acqua o troppa, troppo sole (ma sono solanacee, dico io!) o che altro, non mi sembra ci siano infestazioni di insetti o malattie, ma... mi affido a voi!

Grazie
giac

dettaglio dei peperoni sui nodi del fusto, con un timido peperone a sinistra.

ahi, non si era allegata una foto, il tipo di clorosi sulle foglie!
Spero di non essere troppo pedante!

ciao io coltivo pomodori in vaso e a causa della siccità e del caldo eccessivo anche a me hanno dato problemi simili ai tuoi (che io imputo al clima di quast'anno), immagino che il clima da te sia abbastanza simile a dove vivo io e qui è più di un mese che raccolgo pomodori... pochi e piccoli ma li raccolgo, è strano che a te siano ancora così indietro... comunque togli tutti i rami e le foglie daneggiate, si dovrebbero riprendere un po. ps 4 piante in quel vaso sono troppe...