Mia madre ha un orto in cui coltiva vari ortaggi...orto ereditato da mio nonno.
Nelle zone più esposte al sole da sempre vengono piantati pomodori, con risultati anche notevoli e la selezione in circa 20-30 anni di una particolare genia che produce tanta polpa e pochissimi semi (tra l'altro produce fino a settembre inoltrato, sebbene la qualità settembrina lasci un po' a desiderare).

Mi chiedevo tuttavia come reintegrare le sostanze nutritive del terreno nella zona in cui da decenni si coltivano sempre pomodori.
Meglio seguire la via dei fertilizzanti (cavallo, maiale, residui decomposti di erba e verde) oppure si può vedere di variare per qualche anno la coltura con altri tipi di ortaggi che consumano altre sostanze nutritive e reintegrano quelle assunte dai pomodori (so che spesso usano i fagioli per tale scopo, ma non ho idea se ciò funzioni anche con i pomodori)?

Vi ringrazio per i consigli

fucsia nn farti seghe mentali .

devi fare tutte e due , cioe una buona rotazione all'interno dell'orto , una bella dose di letame , occhio croce x 1000 mq 40/50 q.li vanno piu che bene , e integrare la concimazione con un po di solfato potassico .

come rotazione , i pomodori vanno coltivati sulla stessa porzione di terra ad anni alterni e non devono essere messi in succesione , e viceversa, ai peperoni patate e melanzane e se non erro al tabacco.

in genere i pomodori crscono bene dopo i piselli o fave o fagiolini o soya ad uso umano, fagioli ,

pero ti consiglio di usare una rotazione piu ampia ,almo di 3 anni o 4 , e di mettere dopo i pomodori e altre solanacee o gli zucchini , o l'insalta, o sedano finocchio porri cipolle

se non c'è la disponibilità di letame puoi ricorrere al sovescio che potresti seminare a ottobre ed interrare in primavera

oppure usare la pollina pelettata o o stalaltico , se non hai molto spazio cosi riesci a utilizzare tutte la superfice , x l'autoconsumo

Emm si, l'orto è molto più piccolo di 1000 mq, anzi direi quasi casalingo
Conosco degli allevatori di cavalli e struzzi, magari chiedo loro se mi lasciano qualche sacco.

Delle piante citate, coltiviamo fagioli e fagiolini, peperoni e peperoncini, patate, melanzane, zucchini, zucche, insalata finocchio, sedano e cipolle.
In realtà ci sarebbero anche altre piante che piantiamo: cavolfiori, verze, basilico...
Attualmente ho le piante di pomodori fatte crescere in altezza su pali, con i porri, insalata e cavolfiori a terra, una specie di doppia coltivazione sul medesimo terreno.
La zona dove son piantati fagioli, fagiolini e sedano tende ad avere minor insolazione durante il giorno, per la presenza di alberi ed edifici vicini.
Non vorrei da un lato guadagnarci con la rotazione, ma dall'altro perdere esponendo i pomodori ad una minore illuminazione durante la crescita.

Il sovescio con che colture si fa?
Gli ultimi due anni abbiamo smesso di utilizzare il letame di cavallo e siamo passati al compost fatto in casa con l'erba ed altri sfalci di giardino.
A fianco del raccoglitore komposter mi crescono dei cardi che sembrano transgenici tanto son grossi
(O.o)

sovescio con favino od anche fava