Buongiorno! Io sono assente a lungo e poi arrivo con una raffica di domande....
Alcuni pomodori (varietà da mensa, tipo Roma, Cuore di bue, Cencara) presentano a volte una macchiatura gialla sui frutti che da alcuni viene attribuita a scottature solari. In corrispondenza di esse, all'interno, sotto la buccia, compaiono macchie bianche che rendono il frutto poco appetitoso e che normalmente scarto. Ora i pomodori generalmente si fanno crescere in pieno sole; in realtà i miei quest'anno li ho trapiantati tra gli olivi, che sono piante piccole e quindi di sole ce n'è sempre tanto; sono risultati molto vigorosi e quindi ci sono anche tante foglie. La produzione è stata colossale (merito delle piantine, suppongo e un poco anche della concimazione fai-da-te). Prov. Firenze, 350m slm, irrigazione temporizzata la sera, 1/2 ora, circa 2 l a pianta. Noto che i ciliegini non soffrono di questa patologia. Pensate che sia dovuta veramente al sole o a qualche carenza nel terreno, che è calcareo?

Riesci a postare qualche foto?

credo si tratti di scottature
i pomodorini in generale hanno piante frondose

Ecco due foto, esterno e interno del frutto:
http://foto.libero.it/diogene51/Foto-pr ... MODOROINT/" target="_blank
http://foto.libero.it/diogene51/Foto-pr ... OMODOROEST" target="_blank

L'ho notato anch'io in alcuni pomodori ma ho sempre pensato a una virosi (quando non hai una risposta è un virus ... poveri virus!)

non è che tra i tuoi pomodori hai notato la presenza delle cimici????? il danno che si vede sembra provocato da quest'ultime....
controlla...

confermo,

ho lo stesso problema ...la cimice della soia ....

c'è un modo per eliminarla in modo biologico ?

il piretro o lo spinosad funzionano ? magari quando son piccoli ?

sembra che lo spinosad sia attivo contro le cimici e ammesso in agricoltura bio ...


Lo Spinosad manifesta la sua azione biocida nei confronti di insetti appartenenti a vari ordini, fra cui Tisanotteri, Lepidotteri, Rincoti, Coleotteri, Ditteri, Imenotteri. Trova impiego in orticoltura, floricoltura, vivaismo, frutticoltura, viticoltura, olivicoltura e in alcune colture erbacee da pieno campo. In particolare si può impiegare per il controllo dei Tripidi, di un'ampia gamma di Lepidotteri carpofagi, fillominatori, ricamatori e xilofagi, di alcuni ditteri (Agromizidi, Cecidomidi, Tefritidi),

della metcalfa e delle cimici,

nella lotta adulticida contro alcuni coleotteri (capnode, dorifora della patata, oziorrinco).

http://it.wikipedia.org/wiki/Spinosad

Per le sue proprietà tossicologiche e l'impatto ambientale relativamente basso, lo Spinosad è compatibile con la lotta integrata. Il suo impiego è inoltre autorizzato in agricoltura biologica dal Regolamento CE n. 404 del 6 maggio 2008.

In effetti le cimici ci sono. L'anno passato ho cominciato a vederle in settembre, ma quest'anno hanno anticipato...che tempi di carenza ha lo Spinosad?

ciao renatod, io ho letto e poi provato, contro le cimici dei pomodori l'infuso di tabacco.
il risultato è stato soddisfacente, non ricordo le dosi ma se cerchi le trovi.
ciao by angaro