elenasofia
Iscritto il: 06/03/2011, 19:12 Messaggi: 102
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nel mio orto ho piantato 12 piante di tondo liscio, 12 di ciliegino e 12 di datterino (oltre a melanzane zucchine peperoni ecc ecc..) ho concimato e innaffio regolarmente il tutto, ma noto che mentre i pomodori tondi lisci vengono su a meraviglia e sono già aumentati di 10 volte rispetto a quando li ho messi in terra (2 settimane fa) i datterini stanno li.. senza lode e senza infamia.. sono leggermente cresciuti ma mica tanto, e i ciliegini addirittura avvizziscono, tanto che ho dovuto estirpare già 5 piante perchè erano appassite. in pratica le piantine si afflosciano come se avessero carenza di acqua (ma asslutamente non è così) e seccano partendo dai germogli, mentre i rami più bassi ingialliscono. potrebbe essere un problema di eccessiva concimazione? ma se è così, perchè tutti gli altri ortaggi stanno bene? io ho concimato tutto in egual misura...
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68813 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Riesci a postare qualche foto? Ciao, Marco
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Scendoincampo
Iscritto il: 12/05/2010, 9:48 Messaggi: 178 Località: Palata (CB)
Formazione: Laurea in Scienze Economiche e Bancarie
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Dalle mie parti (molise, 550 metri s.l.m.) i pomodori si irrigano poco. Io non ho ancora trapiantato in pieno campo; ritengo faccia ancora freddino..specilmente di notte. Per ora tengo il tutto sotto tunnel freddo. Le piantine non crescono un gran che, ma comunque le vedo abbastanza in salute. Tra l'altro quest'anno (seconda esperinza di orto) ho provato due diveverse tecniche di semina. La prima, in semenzaio, la seconda in contenitori alveolati. Devo dire che le semine in semenzaio, almeno finora, hanno prodotto piantine molto più sviluppate rispetto alle semine in contenitore alveolare. Però, aspetto di poter trapiantare per poter valutare meglio il tutto. Teoricamente, le piantine prodotte con pane di terra, amche se più piccole, dovrebbero avere una migliore ripresa vegetativa al momento del trapianto. Inoltre ho seminato anche dei pomodori da serbo (quelli gialli tipici della zona della puglia) i cui semi sono stati prelevati direttamente da pomodori dello scorso anno (che ancora consumo) e devo dire che le pianine sono molto più sviluppate rispetto a piantine derivanti da semine eseguite con semi acquistati e, per così dire, disidratati. Inoltre ho provato anche la semina in paper pot e, a mio avviso, si raggiunge un buon compromesso. Meno sviluppate rispetto a quelle in semenzaio, ma molto meglio strutturate rispetto a quelle in contenitore alveolare. Infine, spinto dalla necessità di avere piantine meglio sviluppate, da trapiantare nei prossimi giorni, ho acquistato in vivaio delle piantine di pomodoro da mensa (varietà costoluto genovese) che ho letto essere abbastanza precoce. Scanco dellla scrittura di questo piccolo trattato frutto della mia sperimetazione, spero di essere stato utile a qualcuno e spero che molti vogliano condividere la propria esperienza e, se possibile, consigliarmi su eventuali accorgimenti da porre in essere per migliorare la mia tecnica colturale nella produzione di questo fantastico prodotto. IL POMODORO, se non lo conosci ... ti piace... se lo conosci non riesci a farne più a meno. Saluti.
_________________ Cogito ergo sum
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