io cerco di usare prodotti di origine naturale, fra questi c'è certamente anche il rame, non ho mai trattato le orticole preventivamente ma solo al manifestarsi di primi sintomi di malattia o presenza di insetti, per un orto famigliare credo sia meglio avere qualche macchiolina su un pomodoro o altra verdura che trattare intensamente con qualsiasi sostanza,
il post parla della poltiglia bordolese, è vero che è un prodotto naturale a base di rame e calce, ma se è così innocuo, qualcuno mi dice perchè sulla confezione riporta 20 giorni di carenza?
personalmente, quando necessario uso del rame che ha 3 giorni di carenza, prodotti contro gli insetti a base di piretro o a base di Neem con carenza 2-3 giorni
Ciao, Danilo. In linea di massima concordo con te e mi rattrista vedere persone che trattano le ortive come piante da ornamento e si vantano solo della loro bellezza. Purtroppo, quella è importante, ma solo se non associata all'inquinamento da pesticidi o altro. Appunto ieri sono stato in un orto molto curato,ma tutte le piantine erano di un intenso blu, perchè trattate copiosamente con un fungicida sistemico... Non solo, anche tutto il terreno era stato cosparso di rame. Molte persone che conosco pensano che sia necessario "tingere" le piantine e, se il rame non fa questo, non è buono. Il mio, con carenza di 3 gg, tinge pochissimo... Anche il rame ha una sua tossicità e per quello la poltiglia ha il tempo di carenza che hai indicato. Inoltre, il rame è un metallo pesante, che si accumula nel terreno a danno della microfauna terricola,con ripercussioni negative sulla fertilità. Non bisogenrebbe eccedere nei trattamenti. Penso che 2-3 all'anno possano bastare. Però, credo che il rame da solo sia efficace solo in via preventiva. Per la peronospora, ad esempio, quando vedi i sintomi, la pianta è già infettata ed il rame da solo serve e ben poco. Bisogna attendere le condizioni favorevoli alla germinazione delle spore, e questo avviene con foglie bagnate almeno per 2-3 ore, o con elevata umidità, e temperature sotto i 25°. Io quest'anno l'ho usato una sola volta, in via preventiva, perchè ho notato una foglia di bietola distrutta dalla peronospora e macchie gialle sulle foglie delle rose rampicanti. Saluti.
Amici! la poltiglia bordolese oggetto di questa nostra conversazione è un prodotto indicato in confezione come " fungicida polivalente senza colorante utililizzabile in orticultura biologica" , polvere bagnabile, sostanza attiva:solfato di rame al 20% tempo di carenza 5 giorni salvo per la vigna : 20gg ve ne mando una foto, non è visibile il nome, per ovvii motivi modo d'impiego: trattare prima dell'apparizione dei sintomi della malattia, ripetere il trattamento regolarmente e dopo pioggia e irrigazione abbondante tutto questo è chiaramente indicato in confezione oltre alla lista degli ortaggi trattabili ( praticamente tutti compresi fagiolini e insalate ) e le malattie per le quali è efficace Vi ringrazio molto
lavieestbelle ha scritto:Amici! la poltiglia bordolese oggetto di questa nostra conversazione è un prodotto indicato in confezione come " fungicida polivalente senza colorante utililizzabile in orticultura biologica" , polvere bagnabile, sostanza attiva:solfato di rame al 20% tempo di carenza 5 giorni salvo per la vigna : 20gg ve ne mando una foto, non è visibile il nome, per ovvii motivi modo d'impiego: trattare prima dell'apparizione dei sintomi della malattia, ripetere il trattamento regolarmente e dopo pioggia e irrigazione abbondante tutto questo è chiaramente indicato in confezione oltre alla lista degli ortaggi trattabili ( praticamente tutti compresi fagiolini e insalate ) e le malattie per le quali è efficace Vi ringrazio molto
poltiglia bordolese.JPG
Lavie, in italia credo che su tutti i prodotti rameici ci sia scritto che non vanno usati in fioritura. I pomodori,però,son sempre in fioritura...Io non ho mai avuto problemi.Dalla alle tue piante, mantenendoti leggermente sotto le dosi indicate. Questo te l'hanno già scritto. Dalla di sera, quando i fiori sono chiusi e dall'alto in basso, per evitare che le goccioline vi entrino e diventino fitotossiche. Però, anzitutto bada a che ci siano le condizioni climatiche per lo sviluppo delle crittogame. Saluti
Giasone ha scritto:Dalla di sera, quando i fiori sono chiusi e dall'alto in basso, per evitare che le goccioline vi entrino e diventino fitotossiche. Però, anzitutto bada a che ci siano le condizioni climatiche per lo sviluppo delle crittogame.
quoto tutti i consigli tranne quello di dare la poltiglia o comunque i prodotti rameici dall'alto in basso. dovrebbe essere la pagina inferiore delle foglie ad essere trattata. la peronospora entra dalla pagina inferiore. se tratto solo sopra risolvo ben poco
Giasone ha scritto:Dalla di sera, quando i fiori sono chiusi e dall'alto in basso, per evitare che le goccioline vi entrino e diventino fitotossiche. Però, anzitutto bada a che ci siano le condizioni climatiche per lo sviluppo delle crittogame.
quoto tutti i consigli tranne quello di dare la poltiglia o comunque i prodotti rameici dall'alto in basso. dovrebbe essere la pagina inferiore delle foglie ad essere trattata. la peronospora entra dalla pagina inferiore. se tratto solo sopra risolvo ben poco
E' giusto quello che scrivi, ma come si fa con i fiori? per rafforzare la tua affermazione, dico che bisognerebbe usare una lancia ricurva...Ma ti dico la verità: non ho mai avuto il coraggio di spruzzare dal basso in alto. magari, quest'anno faccio una prova su 4-5 piantine.Devo vedere...
il rame,lo zolfo e la calce,come già detto vanno ad impoverire il terreno danneggiando la microfauna,inoltre ad essere realistici,quando la peronospora fa davvero danni(periodi continui di tempo piovoso) non serve a niente e i pomodori vanno a farsi benedire comunque. Se il tempo è secco e caldo i pomodori non patiscono niente
ravin ha scritto:il rame,lo zolfo e la calce,come già detto vanno ad impoverire il terreno danneggiando la microfauna,inoltre ad essere realistici,quando la peronospora fa davvero danni(periodi continui di tempo piovoso) non serve a niente e i pomodori vanno a farsi benedire comunque. Se il tempo è secco e caldo i pomodori non patiscono niente
Hai ragioone. Se gli attacchi sono consistenti, ci vogliono i fungicidi sistemici. Io non li uso. Lascio morire le piante.Questo m'è capitato l'anno scorso su una ventina di piantine che avevo in campagna e non nell'orto. Avevano già i pomodori belli grossi ed è capitato a luglio.Con temperature alte.Per fortuna il mio orto è contornato da muri, e credo che questo aiuti parechhio.
posso garantirvi che se avete dei probblemi con la poltiglia bordolese sui pomodori, ed altro, è perchè sbagliate le dosi ed i momenti io ho esperienze dirette ed indirette da 50 anni e non ha mai creato probblemi, in forma preventiva basta diminuire la percentuale del 50% in forma curativa il discorso è differente.