ma voi trattate, o comunque consigliate di trattare, i pomodori sempre o solo in determinate situazioni? Ed evntualmente quando?
Grazie!
io ne do un po dopo il primo trapianto nei vasetti. poi dopo il trapianto in terra.. e quando sono grandi se il tempo è piovoso e umido.. non lo do alle painta che sono dentro il tunnel perchè non si bagnano.
nel caso si pratichi agricoltura sinergica,vorrei ricordare che il verderame uccide i lombrichi....comunque non è necessario:la scorsa estate piovosissima e nebbiosa, io non ho avuto problemi,mettendo un pezzo di filo di rame nel tronco del pomodoro.
la poltiglia bordolese è sconsigliata quando ci sono già i fiori o i frutticini, meglio se necessario, un qualsiasi altro prodotto antifungino che non sia dannoso ai fiori
io ho pomodori in serra a 900 mslm , quest'anno mi hanno beccato l'oidio , leggendo qua e la ho trovato che spruzzare le foglie con acqua e latte mischiati in uguale misura aiuta a combattere il mal bianco
secondo voi " esperti " è meglio trattare con zolfo ?
Se proprio vuoi mantenerti sull'alimentare senza usare lo zolfo, sarebbe più efficace il bicarbonato di sodio all'1-2%. Solo come preventivo però. Ciao.
la soluzione acqua/latte (90/10) secondo me è efficace come prevenzione, come cura non credo, la soluzione con bicarbonato non la conosco e non so dirti niente, una volta preso l'oidio è molto difficile eliminarlo
Io non do mai niente ai miei pomodori. Ogni tanto levo le eventuali foglie malate e le piante ripartono bene. La produzione è anche migliore rispetto ai vicini.
Silvio72 ha scritto: ma lo zolfo lo posso dare ? da solo non col rame , e in che dose e quante volte secondo voi ? da non creare fitotossicità
grazie
E' sempre un rischio perchè non si sa mai come reagsce una pianta che è un essere vivente anche lei... Comunque io proverei su 3-4 piante a spolverizzarle con zolfo in polvere, che è anche parzialmente curativo, e starei a vedere come si comporta. Se dopo 4-5 gg. se tutto OK, procederei sul resto delle piante. Ciao.