Salve, visto l'ampliamento del mio orto a scapito degli alberi di nocciolo ho intenzione di provare ad autoprodurre le piantine partendo dai semi.
Tuttavia ho notato una grossa differenza di produzione tra le piante che già quest'anno ho prodotto dai semi. e quelle acquistate al vivaio.
In particolare:
per i pomodori ho seminato quelli che da noi chiamano "col pizzo" e trapiantato piantine acquistate al vivaio (2 € la fila di 7, 22 euro ogni contenitore da 91) il risultato e che i pomodori ottenuti con i miei semi producono circa la metà di quelli acquistati (e in più alcuni si spaccano in lunghezza)
Anche con i ciliegini non mi è andata meglio, le piantine ottenute con i semi acquistati producono lo stesso numero di frutti di quelle prese al vivaio (1,5 la fila di 7, 16 € il contenitore da 91) tuttavia i pomodori sono molto più piccoli.
Per le zucchine andiamo ancora peggio
Quelli acquistati al vivaio e trapiantati a metà marzo e a giugno mi hanno inondato di zucchine, (mia moglie quando mi vede salire col cestino pieno inizia ormai a sbuffare), quelli ottenuti dai semi e trapiantati negli stessi periodi producono quasi solo fiori maschi, le zucchine finiscono quasi sempre per ingiallire.
Quindi il mio problema è dove e quali semi utilizzare per pomodori, zucchine, peperoni e melanzane?
Buona serata
Max

Potrei dire una cavolata ma se usi i semi recuperati dalle tue piante possono essere degli ibridi quindi avrai scarsa produzione in quantità e qualità

Gli unici semi provenienti dalle mie piante che utilizzo sono quelli dei pomodori "col pizzo" per il resto i semi dei ciliegini e delle zucchine li ho comprati
Max

Se coltivi ortive per professione o per fare quantità allora gli ibridi che trovi nei vivai sono imbattibili . Se invece coltivi l'orto per hobby e ti piace vedere crescere la pianta dal semino che hai fatto germogliare e raccogliere i frutti (pochi o tanti che siano ) che ti darà se sei stato abile ad accudirla allora puoi partire dai semi possibilmente di varietà antiche .
Ti dico questo perchè ho notato che le piantine prese dal vivaio se non concimate in maniera costante e irrorate da fungicidi hanno una elevata produzione ma una vita breve . Ti riporto la mia esperienza personale due orti confinanti , il mio e quello del mio vicino , io mi auto produco le piantine , lui le compra . es gli zucchini lui i primi di maggio già li coglieva a metà maggio avevano la virosi e le ha ripiantate a fine giugno tutte bianche di oidio , già estirpate e ripiantate , le mia ho raccolto i primi zucchini il 20 maggio e se fanno come lo scorso anno sino a fine settembre avrò le stesse piante . stessa cosa per i pomodori io raccolgo sino ad ottobre lui a fine luglio sono già morti infettati dalla peronospora . Essendo confinanti mi irrita un pò . Saluti e scusa se sono stato tedioso Mago

Ciao, condivido l'opinione sull'orto familiare in senso bio, con l'utilizzo di prodotti non nocivi e che consentano a te e alla tua famiglia di mangiare qualcosa di sano.
Proprio in questo senso riuscire a produrre qualcosa in più dalla nostra terra mi sembra sia una cosa positiva. Mi spiego meglio. Se ho lo spazio per piantare 500 piantine di pomodori e conservo 50 vasetti per l'inverno sarò costretto, finita questa riserva, ad acquistarli al supermercato e so che saranno tutto tranne che bio. Se, al contrario, sempre non utilizzando niente di nocivo ma solo semi di piantine maggiormente produttive, riuscirò a conservare 100 vasetti potrò essere autosufficiente e non ricorrere a pomodori che, come direbbe Bellavista, "Non abbiamo conosciuto di persona"
https://www.youtube.com/watch?v=I4w2ddBnZvA" target="_blank
Saluti
Max

tutti gli ortaggi hanno varita' a secondo del periodo in cui si trapiantano.....e quindi anche le zucchine....la varita' piu' precoce (che come hai detto si raccoglie a maggio) non sopporta le temperature alte.

noi, dalla primavera all'autunno, le trapiantiamo 4 volte, sempre varita' diverse a secondo del periodo...

le zucchine, come le melanzane o i cetrioli, o qualsiasi altro ortaggio, non sono tutte uguali...

Catia

E' un esempio che può calzare ma "senza sapere né leggere né scrivere", il tuo vicino potrebbe starci dietro meno rispetto a te che ti fai le piantine e/o fare errori in termini di irrigazione, per esempio.

Anch'io ho seminato le zucchine da seme normale acquistato...lo stesso il mio vicino, però le sue hanno fatto una brutta fine mentre le mie sono più rigogliose che mai. Stessa varietà ad alberello a poca distanza e nello stesso appezzamento, addirittura le mie oltre a proseguire in "altezza" hanno ricacciato pure più in basso . Un possibile motivo? Lui irriga a spruzzo e parecchio cosa che io non faccio.

Questo per farti un esempio analogo...in linea generale sono del pensiero che se si riesce a riprodurre da seme ricavato dal proprio orto, è meglio in quanto la pianta via via nel tempo si adatta sempre più al microclima della zona e quindi risulta più resistente e produttiva. Allo stesso tempo ho notato da due anni a questa parte che le piantine in commercio oltre a costare anche il doppio non si rivelano essere poi "genuine" come un tempo. A tal proposito ho sentito parlare di certe marche evitate dai vari consorzi/vivai...quindi non proprio una mia impressione alla fine

Scusa Max ma con 500 piante 50 vasetti mi pare che c'è qualche problemino , con 12 piante di Roma auto prodotto lo scorso anno feci 30 vasetti di pelati Saluti Mago

Scusa ma ho fatto dei numeri così a caso per fare un esempio, io di piantine quest'anno ne ho piazzate 100, il prossimo anno, con l'allargamento credo di arrivare a 150.

Max

Mah, io dico che sono tutti pareri, supposizioni. Non c'è nulla di fondato, l'unico verdetto ce l'ha solo la natura, ibridi o meno autoprodotto o vivaio...Anche io parlo per la mia esperienza ma la penso così e quest'anno ho piantato semi conservati da piante ibride F1 di marca dell'anno scorso e producono che è un piacere.
Idem per la semenza da me conservata di quest'anno di ciliegino addirittura da supermercato e datterino da vivaio che ho in vaso...