Il problema delle limacce sta diventando sempre più pressante. Le si trovano fino a 1800 mt di altitudine(!) mentre fino a no molti anni fa le trovavi solo in pianura.
La mia esperienza personale è costellata da successi e delusioni. Parto dal principio che io nel mio orto non voglio utilizzare sostanze potenzialmente nocive per me, quindi escludo la classica "lumachina" a base di metaldeide.
Esistono diversi altri metodi per fronteggiare le limacce, nessuno dei quali , da solo, si è dimostrato risolutivo.
Il primo, come già suggerito è il contenitore con la birra che intrappola le limacce dopo di che le devi rimuovere se non, smaltita la sbornia, scappano! (mai utilizzato)
Altro metodo consiste nello spargere calciocianamide un mesetto prima delle semine. Si tratta di un fertilizzante calcio azotato biodegradabile che oltre ad avere una certa attività diserbante nei primi 15-20 giorni, agisce anche riducendo (alcuni dicono fino all' 80%) le nuove nascite di limacce. L'ho utilizzato (5kg x 100 mq) ed in quell'anno effettivamente ne ho trovate di meno. Il problema è che poi arriva dai campi attorno.
Esiste poi un limacicida consentito anche nei protocolli di agricoltura biologica, e si tratta di varie formulazioni commerciali a base di ortofosfato ferrico inglobato in micro pellets "conditi" con un'esca attraente. L'effetto è quello di agire intossicando la limaccia a livello intestinale che dovrebbe smettere di alimentarsi e poi.....sparire. L'ortofosfato ferrico si trasforma poi in fosforo e ferro , due elementi nutritivi non tossici.Lo uso regolarmente
Ci sono inoltre dei preparati per lotta biologica a base di nematodi che parassitizzano ma sono un po complicati da utilizzare su piccoli appezzamenti e non l'ho ancora utilizzato.
Infine c'è la difesa passiva, ovvero una rete molto fitta tesa con degli archi sopra le prose più delicate, quelle più appetite dalle limacce. All'interno spargo sempre un po di ortofosfato ferrico e , nonostante qualcuna passi, complessivamente, utilizzando un po tutti i sistemi esposti, riesco ancora a produrre discretamente.
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