Ciao a tutti.
Sono un appassionato di agricoltura.
Vorrei sapere se c'è qualche esperto di coltivazioni idroponiche in substrato di lana di roccia che può darmi consigli sulla mia coltivazione.
Ho impiantato diverse specie di pomodoro. Le mie piante crescono bene ma non fioriscono.
il concime che uso è un idrosolubile con le seguenti caratteristiche:

Titolazione NPK: 10 5 23

Composizione
10% azoto
10% azoto nitrico
5% anidride fosforica solubile in acqua
23% ossido di potassio solubile in acqua
8% ossido di calcio solubile in acqua
2% ossido di magnesio solubile in acqua
0,01% boro solubile in acqua
0,002% rame solubile in acqua
0,002% rame EDTA (Intervallo di stabilità del chelato: pH 2-6,5)
0,02% ferro solubile in acqua
0,02% ferro EDTA (Intervallo di stabilità del chelato: pH 2-6,5)
0,01% manganese solubile in acqua
0,01% manganese EDTA (Intervallo di stabilità del chelato: pH 2-6,5)
0,001% molibdeno solubile in acqua
0,003% zinco solubile in acqua
0,003% zinco EDTA (Intervallo di stabilità del chelato: pH 2-6,5)

il pH è sempre fra i 6,8 e 7 e la CE la tengo sempre fra i 1800 e i 2000 micro Siemens, così come mi ha consigliato il produttore del concime.
Non riesco a capire come mai non fioriscono. ormai sono alte oltre 60 cm.
Please, help me.
Grazie.

sono carenti di fosforo? ke temperatura hai nella serra? io con un npk 20-20-20 e piante alte 50 cm ho già due palchi di fiori...credo ke quel concime vada bene per dopo la fioritura

In realtà non ho una vera serra ma ho le piante sotto un pergolato coperto, di conseguenza non ho il controllo della temperatura.
Tu coltivi fuori suolo? che prodotti usi?
Secondo te, per favorire la fioritura, devo solo aumentare il fosforo?
grazie.

ciao Systemico, ho letto questa mattina il tuo post ma non ho potuto risponderti, lo faccio ora facendoti i complimenti per il coraggio: la lana di roccia è sicuramente una bella gatta da pelare.
Comincio quindi dal substrato: tende a creare al suo interno un ambiente alcalino o basico, con ph che arriva tranquillamente a 8! Ecco perché prima del suo utilizzo la si immerge in soluzione con acidità 5, poi, con piante a dimora, si eroga tra ph 5,2 e 5,5.
L'ambiente alcalino è nemico dell'assorbimento del fosforo, al pari della bassa temperatura.
Se eroghi a ph 6,8/7 dentro la lastra avrai 8/8,2
Comincia a tenere sotto controllo anche la temp, mi raccomando
ciao
dimenticavo, raddoppia le dosi di fert e porta la conducibilità a 4000 micro simens ed eroga il doppio della soluzione.

acc... non so come modificare la mia risposta, per la fretta (mi chiamavano per cena) non ti ho fatto neanche un accenno alla soluzione nutritiva che hai postato. Ho notato che manca lo zolfo, magari hai dimenticato di trascriverlo, io lo metto assieme al magnesio (solfato di magnesio), perché vanno in egual misura. Anche lo zolfo ha un ruolo importante nell'assorbimento di P.
Se non lo hai dimenticato, la sua assenza in etichetta, insieme a quella di una piccola parte di azoto ammoniacale ( circa il 10% di quello nitrico), rafforza il mio dubbio sulla destinazione idroponica di questo fert.
N.b.: il consiglio di aumentare il flusso di soluzione serve a ristabilire il ph ottimale all'interno della lastra, la depressione che crea aumenterà il livello di ossigeno. Torna ai livelli di erogazione consueti non appena avrai valori accettabili (ph 5,8/6) nello sgrondo.
ciao

ottimo direi

vi ringrazio per i suggerimenti che mi avete dato.
ho già provveduto a metterli in pratica: sono passato a 4000 mS, ho aggiunto il solfato ferroso (l'unico composto a base di zolfo che avevo a portata di mano, ditemi se va bene, per favore...) e ho corretto il pH a 5,3 - 5,5.
inoltre vorrei provvedere a spostare le piante in zone più illuminate (la differenza non sta tanto nella luminosità in sé ma nel fatto che le vorrei mettere in una zona dove arriva il sole diretto, fino ad ora sono state sotto un pergolato che le teneva all'ombra). cosa ne pensate?
grazie, ciao.

ciao sistemico, sono d'accordo per il pieno sole, saranno compiaciute della scelta anche le tue piante
ti posto il link di un buon articolo (in verità è un capitolo di una più vasta trattazione) che ti aiuterà per orientarti nelle dosi per le tue soluzioni nutritive
http://www.clamerinforma.it/ARSIA/Sched ... lo_XVI.pdf
Col solfato di ferro ci andrei cauto, a memoria non ricordo a quali livelli puoi arrivare con il ferro, nell'incertezza lo darei con un pochino di solfato di magnesio: lo poi trovare facilmente anche in farmacia, il costo è minimo. Se non usi acqua osmotica, un 1/4 circa di quello che ti serve è generalmente già presente.
ciao
P.s.: proteggi la lastra dal sole diretto, i raggi cominciano ad essere pericolosamente verticali.

ho visto che il link non funziona ti posto questo:
http://www.clamerinforma.it/ARSIA/Sched ... auto,0,849

Sarà il sole, sarà la temperatura, saranno i vostri consigli ma da quando ho cambiato metodo le cose vanno decisamente meglio.
vedo un sacco di foglie verdi in più e soprattutto sono spuntati i primi palchi di fiori.
c'è qualcosa che posso fare per rendere la fioritura più corposa ed abbondante?
grazie.