Nelle solanacee (pomodoro, melanzana etc.) l'innesto si fa a "zeppa", si taglia l'innesto dal basso verso l'alto, il porta innesto al di sotto dei cotiledini. Dall'alto verso il basso sempre a zeppa sopra i cotiledini, si taglia la melanzana. Poi si approssimano le due porzioni di pianta e si tiene unito il tutto con una apposita molletta. Le piante devono stare per circa una settimana in un'ambiente di umidita' relativa al 95 / 98%, la temperatura non deve essere inferiore ai 25°c. e non superiore ai 35°c. Dopo una settimana l'innesto dovrebbe avere attecchito. Per le cucurbitacee invece, le temperature vanno bene quelle sopra descritte, diversamente per l'innesto che viene fatto a "spacco". Cioe' si taglia il porta innesto sopra i cotiledini in senso longitudinale rispetto all'asse della pianta, avendo cura di togliere l'apice vegetativo. L'innesto invece lo prepariamo a zeppa tagliandolo sopra i cotiledini. Si inserisce l'innesto nel porta innesto e si ferma il tutto con l'apposita molletta. Spero di esser stato abbastanza chiaro, ti allego all'email un disegno (molto abbozzato..) dove viene figurato il taglio per l'innesto. http://clubdiarturo.it
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Bellissimo l'innesto erbaceo!!!!Eugenio sei un mito!!! Un paio di cose:quanto devono essere grandi le due piante per poter provare a fare l'innesto?A parte l'innesto di una varietà domestica su una selvatica......ma altrimenti questo tipo di innesto (per esempio pomodoro su melanzana o viceversa) che vantaggi ci da??Cosa sono le "apposite mollette" e dove si trovano? ciao e grazie a tutti,siete grandi
http://www.informatoreagrario.it/BDO/BD ... sp?P=1&R=N" target="_blank consultateli perche molto interessanti specie le immagini x rendersi conto dello stadio vegetativo relativo all'operazione.Sull'informatore ci sono molte notizie utili