All’inizio dell’anno ho seminato, nei vasetti di torba, semi di varia natura: pisello odoroso, alchechengi, bocca di leone, ipomea, capperi, acacia pudica, cosmos e forse qualcosa d’altro.
Con tanta cura ho prestato attenzione all’esposizione, a bagnare con delicatezza…
Per mesi non è sbucato nulla, tranne alcune ipomee che ora rallegrano la pajara (bellissime), il pisello odoroso, i cosmos.
Trascorso tanto tempo ho deciso di versare in un paio di grandi vasi del balcone, i vasetti dai quali non si affacciava vita.
Sicchè… piano piano.. hanno fatto capolino le piante che vedete nelle foto di seguito (e della seconda ne escono di nuove). Ero molto contenta, anche nel constatare che la Natura fa ciò che vuole nonostante le nostre cure e ho innaffiato felice i miei alchechengi. O meglio, quelli che ritenevo fossero tali.
Invece guardate cosa c’è e aiutatemi a capire, perché io non ho seminato peperoni o peperoncini sul balcone (mio marito si, degli habanero ma ha portato poi tutte le piantine in campagna, e i semi erano proprio contati, nei miei vasetti non ce ne dovevano essere e soprattutto la mia è molto, ma molto più grande delle eventuali simili).
Così… ditemi, la prima pianta è peperone? Un alchechengi confuso?
E la seconda cosa sarà? Il vero alchechengi o qualcos’altro che non ricordo di aver seminato?
Per finire, vi dedico la rosa “Arlequin”, meravigliosa e profumata, lei non è confusa, semmai confonde, ma questa è un’altra storia.
Mi affido alla vostra sapienza, grazie,
anna
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