Per Catia: erano delle vitelotte.
è per questo che non hanno fiorito?
Per Kentarro:
Intanto complimenti per la tua competenza... che ti invidio...
Dunque, credo di poter rintracciare la causa della mancata crescita delle mie patate viole nella qualità della semenza. Avevo messo via in un vecchio portaocchiali, per non farle germogliare, delle patate viola (2) da quelle che avevo acquistato per mangiarle. Poi me le sono dimenticate per mesi... no... credo più di un anno. Le ho ritrovate per caso, completamente avvizzite, pieni di germogli mezzi secchi, e le ho piantate per scommessa. Credevo, però, che una volta che avessero germogliato e viste le prime rigogliose piantine, il problema della qualità della semenza si potesse considerare superato.
La varietà era la "vitelotte", e quando le avevo comprate per mangiarle avevano realmente una polpa decisamente viola, per non parlare della meravigliosa acqua turchese che rilasciano in cottura, invece di queste che ho raccolto, dopo averle messe via quasi tutte per riseminarle, ne ho bollite un paio, ed erano decisamente meno viola e il sapore diverso e molto più simile a delle normali patate bianche.
Le piantine non si erano assolutamente ammalate, né il terreno aveva dei problemi: era soffice, drenato, e l'avevo concimato con compost casalingo, una sola volta durante i 3 mesi.
Spero proprio di riuscire meglio, con i vostri consigli, al prossimo tentativo, per il quale utilizzerò le patate messe via adesso. Lo so che farei prima e avrei meno problemi acquistando della semente sicura, ma in questo periodo sono presa dal sacro furore del riciclaggio e del "non si butta via niente"....
Agli germogliati, cipolle avvizzite, base di finocchi... sto piantando tutto... e tutto, incredibilmente, dà vita ad una nuova piantina... e io mi emoziono... Però la sensazione di affondare le mani nella terra e trovare le patate è qualcosa di ineguagliabile...