a me tagliandole e interrandole subito è successo che qualcuna marciva.

si può dire semino le patate ?? in quanto il vero seme è nel frutto una specie di pomodorino che viene dopo la fioritura... ed è pieno di semi, chissà se generano una patata ??
Di solito invece si tagliano lasciando un solo occhio per pezzo e poi si lascia seccare il taglio due o tre giorni
questo serve a avere più di u a pianta per patata e per non farla poi marcire,,,
auguri
Nino

Il fiore delle patate non è solo ornamentale: dalla sua fecondazionbe e allegagione infatti si formano le bacche che sono il vero frutto della patata. Nelle celle disposte in senzo radiale nel frutto sezionato , a maturazione avvenuta si osservano dei minuti semini in numero variabile da poche decine a qualche centinaio; estraendoli dal frutto , essicandoli e seminandoli con opportuni accorgimenti , da ciascuno di essi si otterrà una piantina differente dalle altre , questo perchè la patata è una pianta a fecondazione libera , in cui ciascun fiore può venir fecondato dal polline di qualsiasi altro fiore della stessa specie , si ha la possibilità di un'infinita combinazione di tutti i caratteri ereditari. di tale caratteristica ne approfittano i genetisti per incrociare tra loro varietà diverse ottenendone delle altre tra le quali scegliere quelle che manifestano qualche carattere di miglioramento (esempio la primura è un incrocio tra "majestic e sirtema".

ciao grazie per la spiegazione è molto interessante.quindi quanto pensavo io puo accadere,cioe se piantiamo due patate di specie diverse una vicino l altra ad es la chiamiamo A e B ,è possibili che la pianta A venga inpollinata dalla pianta B,e quindi dalla pianta A nascano i tuberi come la B,o sia A che B?non so se mi sono fatto capire. auguri a tutti

Per questo non si usa seminare i semi di patate ???
come si chiama il fenomeno della crescita delle nuove piante dagli occhi delle patate
potrebbe essere più una talea ??? e questo serve a mantenere le caratteristiche volute??
saluti nino

Un cespo di patata forma , oltre che i normali steli aerei , come tutte le piante , anche steli sotteranei , chiamati stoloni, e presenti anche in altre piante. Quelli della patata hanno la particolarità di potersi ingrossare alla loro estremità dando luogo ciascuno a un tubero; dal punto di vista della moltiplicazione vegetativa quindi , ciò che noi otteniamo staccando da una pianta una porsione di ramo fornita di gemme(talea), per la patata ci viene offerto naturalmente dalla pianta stessa sotto forma di tubero. saluti Marcello

come ho già detto sono stato a Berlino, i tedeschi come si sa sono grandi estimatori delle patate e la nia amica tedesca si è scandalizzata quando insieme a lei ho comperato delle patate senza pensare la loro utilizzo.
In germania mi hanno assicurato che tutte sono chiamate con nomi di donna e ne hanno in vendita almeno una decina per bancone....
ciao Nino

Anche io da qualche anno stò sperimentando dell' orto i vari tipi di patata per valutare qualità e difetti e scoprirne le varie caratteristiche organolettiche.
Mentre fino a qualche anno seminavo le prime che mi capitavano sotto mano, ora ci faccio attenzione.
Ho provato le Spunta, che dalle mie parti sono molto produttive e precoci ma si sembra non si conservino tanto bene. Le kennebek invece secondo me sono il miglior compromesso tra produttività, conservabilità e sapore in quanto si adattano bene per tutti gli usi. Sono 2 anni che metto anche le Desiree ma sono troppo tardive e mi soffrono troppo spesso la siccità per cui non mi producono poi tantissimo anche se si conservano bene e sono buone.
Quest' anno voglio vedere se riesco ad integrare con almeno altre 2-3 varietà in modo da avere 5-6 varietà diverse di patate.

Le qualità e i difetti delle patate si potrebbero definire in 4 tipi. TIPO A: patate sode (da insalata) appartengono per lopiù a cultivar precoci , a basso tenore di amido, i tuberi non sbriciolano al taglio , ma come si dice in gergo "tengono la fetta". TIPO B: patate mediamente sode(buone per tutti gli usi) Devono appena essere leggermente farinose, ma restare intere alla cottura o appena appena sfaldarsi. Possono essere utilizzate per insalata, frittura e puree. TIPO C: Patate farinose . Di pasta quindi asciutta, tendente a sfaldarsi alla cottura , idonee per un buon puree, per gnocchi e per essere cotte al forno ; per essere fritte sono troppo asciutte e assorbono quindi troppo grasso. Agronicamente sono tipi semitardivi. --Le kennebek di cui hai accennato sopra possono assimilarsi a questo ultimo gruppo, perciò non sono molto indicate per fritture. Marcello

anche in italia hanno nomi da donna.
Monalisa, desiree etc etc