Anche io segue queste tabelle!

SY

Salve , sono molto interessato a questo tipo di coltura tanto che vorrei provarci seriamente ...i miei genitori ultimamente mi hanno affidato della terra che risulta incolta da anni ed è ricoperta da erbacce come dovrei procedere estirpare l' erba e zappare la terra prima di coprirla con paglia ? O diversamente ?

Ciao Filippo.
non so se hai già avuto risposte da altre parti.
Per fare un orto sinergico dovresti prima lavorare il terreno per togliere le erbe spontanee e preparare i bancali. La misura consigliata dei bancali è di 1,20 m di larghezza alla base (il punto più largo) e poi un'altezza dai camminamenti di 30-50 cm (ti risulterà comeun trapezio).
Tra i bancali lascia uno spazio di circa 50 cm per camminare e passare con gli attrezzi e la carriola (se ti serve). Il terreno dei camminamenti lo puoi buttare sui bancali, così da alzarli ulteriormente. Calcola poi che con le piogge s abbasserà tutto.
Sevuoi puoi concimare leggermente i bancali e poi coprirli con pacciamatura (paglia, fieno, carta, segatura, foglie,....). Ho letto spesso che viene usata la segatura per coprire i camminamenti in modo da ridurre la crescita delle piante spontanee. Una volta preparati i bancali puoi procedere alla semina tenendo conto delle consociazioni (trovi varie tabelle su internet e il link a 2 siti inqualche commento precedente).
Spero di esserti stata di aiuto.
Buon lavoro
Siria

ciao Filippo, se cerchi in rete ci sono dei manuali di agricoltura sinergica che per chi inizia sono ottimi,
oppure cerca in rete Toni Ferrara e il suo gruppo, che abita nella tua zona se può ti aiuterà. ciao by angaro.

mi interessava il discorso dell'orto sinergico , ma vedo la discussione ferma da un po di tempo
c'è qualcuno che a distanza di qualche anno dall'inizio a voglia di fare qualche considerazione
Grazie

tutti esperimenti fallimentari ???
belli solo in fase di costruzione ma devastanti gli anni a seguire??

Ciao, se posso darti il mio contributo.


Io partii con l'idea di fare un orto sinergico, che poi, tutti intendono fare i bancali ecc ma si possono fare anche in altri modi, l'importante è secondo me sapere che le piante sono in sinergia, e ricreare il suolo fertile per le nostre coltivazioni.

Detto questo, per me che ho sperimentato, sbagliando, l'orto sinergico (feci i bancali in un momento non adeguato con la terra troppo dura ecc, inoltre non avendo paglia ecc non riuscii a mantenere la gara contro le infestanti, che qui io ho un grosso problema di convolvolo, praticamente è ovunque solo nell'orto e a volte ti butti giù di morale) errori che fanno esperienza comunque, il miglior metodo in assoluto, è il no-dig garden per me, cioè non devi neanche scavare, è meglio coprire subito la terra con strati di cartone e fai vari strati con paglia fieno o comunque erba secca, compost, metti dei rametti e poi fai le postarelle con il compost dove metti le piantine, e poi mantieni negli anni coprendo sempre con paglia, mettendo compost, foglie ecc insomma la natura insegna che dallo scarto nascono le cose!


Poi da fare un bancalino, e fare cose più grandi, ci vogliono anche soldi! Solo per dirti, se non sai gestire i semenzai, comprare tutto diventa una spesa enorme, anche io ho difficoltà, il guaio è che abbiamo una generazione forse 2 completamente saltate, almeno per quello che vedo io, gente che non sa ormai cosa sia una gallina, non sappiamo più com'è fatto il mondo, cosa mangiamo.


Io sto rifacendo tutto con calma con il no-dig!

Questo è il mio pensiero!

Non mancano comunque le sfide, vedi ho fatto un'aiuola 4x1,2 volendo fare mais pomodori zucchina e fagioli che si arrampicano sul mais, appena escono i fagioli son belli che mangiati... cosa devo fare?? Intanto provo... non riesce tutto subito

grazie per il tuo contributo , immagino le difficoltà che si possono incontrare , aspetto eventualmente qualche altra opinione , ma avendo a disposizione molto materiale di scarto compresa la paglia un pensierino lo sto facendo

no, l' orto sinergico funziona. io ho avuto una preparazione meno monolitica di altri, ho cominciato con bancali di composto, che poi hanno avuto pacciamature di foglie e trucioli. ora sono al punto di provare culture miste (mischio semi di 2 o tre varieta', pianto tutto il bancale), in accoppiamento con sovesci quasi continui e che cominciano gia' ad agosto sotto i pomodori. ho anche bancali con trifoglio permanente, lascio andare a fiore un certo numero di piante per avere semi, e ho alcune verdure verdi che si riproducono da sole.

ho avuto una buona esperienza col mio frutteto, in terreno poverissimo, ho solo aggiunto 40 tonnellate di cippati su circa 1500 metri quadri. c'e' stata subito una fioritura immensa di cardi selvatici. li ho lasciati andare perche' tanto gli alberi avevano bisogno di tempo per crescere. col tempo (4 anni), la terra e' migliorata molto, e ora i cardi stanno sparendo da soli con ricambio di erbe alte, fiori selvatici e altro. Io non ho fatto assolutamente niente. Mi hanno dato 4 anni di erbacce e un profondo miglioramento biologico del terreno, e se ne sono andati da se'.

Grazie , penso che lo spirito da seguire sia proprio questo , recuperare il terreno che abbiamo a disposizione per un utilizzo consapevole .
Dedicherò sicuramente un piccolo spazio del mio orto a questa tecnica , senza pretese se non quella di trovare relax nel seguire gli eventi