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Carlo62
Iscritto il: 31/01/2013, 0:02 Messaggi: 21 Località: Siracusa
Formazione: Tecnologo
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nicolaspicsel ha scritto: Grazie Carlo ....ci rincuori ti invidiamo molto per la posizione.....sole,sole, sole, mandacene un po' !!!!!! Siamo d'accordo con Nino.... in agricoltura le varianti e gli imprevisti sono moltissimi. Inizialmente però si cerca di fare un po' di conti....non per spingere, bensì per organizzare. Da quello che abbiamo capito.... mi sa che raccogliamo la metà ma ci nutriamo il doppio. CIAO ps: Vediamo se riesco ad aggiungere le foto del nostro fondo così vi faremo vedere gli sviluppi. Molto bello Nicola, sono sicuro che procedendo con pazienza, passione e amore riuscirete a fare grandi cose: Come dice Fukuoka è necessario recuperare il senso della percezione, più che fare affidamento sulla conoscenza, per vivere in equilibrio con la natura. A risentirci presto. Saluti
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06/06/2013, 10:27 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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Carlo62 ha scritto: Molto bello Nicola, Come dice Fukuoka è necessario recuperare il senso della percezione, più che fare affidamento sulla conoscenza, per vivere in equilibrio con la natura.
A risentirci presto.
Saluti
ma... secondo me è più efficace prima studiare e informarsi su tutte le metodiche , non dare niente per scontato.. poi provare le varie situazioni e la maggior possibile varietò specie ecc poi vedere cosa funziona e mettere in pratica anche metodiche alternative, e quindi puoi capire alla fine cosa è meglio per la tua terra clima e indole.. a me il discorso di lasciare fare alla terra non funziona, prova a vedere cosa succede se lasci un orto abbandonato a ses stesso per acuni anni... rimangono solo alcune piante perenni robuste come rosmarino e poi niente di commestibile, ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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06/06/2013, 10:53 |
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Carlo62
Iscritto il: 31/01/2013, 0:02 Messaggi: 21 Località: Siracusa
Formazione: Tecnologo
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pioppino ha scritto: Carlo62 ha scritto: Molto bello Nicola, Come dice Fukuoka è necessario recuperare il senso della percezione, più che fare affidamento sulla conoscenza, per vivere in equilibrio con la natura.
A risentirci presto.
Saluti
ma... secondo me è più efficace prima studiare e informarsi su tutte le metodiche , non dare niente per scontato.. poi provare le varie situazioni e la maggior possibile varietò specie ecc poi vedere cosa funziona e mettere in pratica anche metodiche alternative, e quindi puoi capire alla fine cosa è meglio per la tua terra clima e indole.. a me il discorso di lasciare fare alla terra non funziona, prova a vedere cosa succede se lasci un orto abbandonato a ses stesso per acuni anni... rimangono solo alcune piante perenni robuste come rosmarino e poi niente di commestibile, ciao nino Caro Nino La mia era la citazione di una delle massime filosofiche del Maestro. Tuttavia, col dovuto rispetto per la tua esperienza, e da profano del mestiere quale sono, io però i libri di Fukuoka li ho letti tutti, anche quelli mai tradotti in italiano (per fortuna capisco abbastanza bene l'inglese). Egli non ti dice di lasciare fare alla terra se essa è stata antropizzata (come da noi è stato per secoli e secoli), ma di ricondurla quanto più possibile alla suo equilibrio originario e in diversi dei suoi libri suggerisce anche come. Quella che adottiamo noi è l'agricoltura sinergica di Emilia Hazelip, allieva di Fukuoka, sistema questo mai riconosciuto dal Maestro. Sicuramente lui non avrebbe mai pensato a un tale sistema d'irrigazione, ma più volte sostiene che piantumare determinati alberi e piante contribuisce enormemente ad accumulare condense/umidità nel terreno. E' interessantissimo leggere per esempio Lezioni Italiane o Sowing seeds in the Desert. Io credo che la difficoltà di applicazione dei metodi fukuokiani risieda più nei tempi che nella fattibilità. E siccome per noi il tempo è "denaro" (maledetto) corriamo dietro tempi e modi che non sono quelli della natura. Quello che dici è in parte vero, se lasci andare gli alberi già potati senza più farlo, sarà un disastro, così come per gli orti non più curati, ma ti posso garantire che al fianco del mio terreno c'è ne uno abbandonato da anni ma con una varietà di piante commestibili e non, che ad oggi anch'io continuo a raccogliere. Il solo guardarlo mi mette in crisi, è affiancato al mio e continua a crescere di tutto, dai carciofi alle bietole, passando per senapi, asparagi, nespole, ciliege, mandorle, olive, ecc. senza che nessuno se ne preoccupi, irrighi o zappi qualcosa. La natura sorprende continuamente. Un saluto Carlo
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06/06/2013, 15:50 |
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SPA73
Iscritto il: 03/05/2013, 12:11 Messaggi: 113 Località: Valdarno
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bhe, io sono alla prima esperienza, e non penso che il primo anno faccia molto testo, ma per ora sono abbastanza contento, a parte la semina dei fagiolini che hanno subito il tempaccio e qualche ospite che si è nutrito delle prime foglioline e la produzione si è quasi azzerata, il resto sembra procedere bene.
L'unico cruccio è che si è abbassato molto rispetto all'inizio, forse troppo, non vorrei che la mia terra argillosa si stia ricompattando troppo.
ecco comunque l'ultima foto scattata
Allegati:
IMG_20130605_193528.jpg [ 202.17 KiB | Osservato 1391 volte ]
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11/06/2013, 10:55 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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SPA73 ha scritto: bhe, io sono alla prima esperienza, e non penso che il primo anno faccia molto testo, ma per ora sono abbastanza contento, a parte la semina dei fagiolini che hanno subito il tempaccio e qualche ospite che si è nutrito delle prime foglioline e la produzione si è quasi azzerata, il resto sembra procedere bene.
L'unico cruccio è che si è abbassato molto rispetto all'inizio, forse troppo, non vorrei che la mia terra argillosa si stia ricompattando troppo.
ecco comunque l'ultima foto scattata occorre mettere delle piante a grosse radici come radicchi bietole e anche ravanelli e simili poi lascire dentro le radici quando sono grandi. ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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12/06/2013, 2:14 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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è un po che non metto foto dell'orto sinergico.. in nquesti ultimi mgiorni di sole e caldo tutte le piante si sono sviluppate.. Allegato:
fave.JPG [ 115.2 KiB | Osservato 1354 volte ]
le fave stanno crescendo con notevoloe ritardo ma spesso ne raccolgo una manciata Allegato:
lattuga.JPG [ 145.33 KiB | Osservato 1354 volte ]
caspi di lattuga da raccogliere Allegato:
DSCN4167.JPG [ 154.89 KiB | Osservato 1354 volte ]
un raccoolto per una zuppa sinergica Allegato:
DSCN4225.JPG [ 166.52 KiB | Osservato 1354 volte ]
due fragole belle grandi e buone
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12/06/2013, 3:18 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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generale3.JPG [ 146.33 KiB | Osservato 1354 volte ]
vista generale Allegato:
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aglio legato.JPG [ 139.75 KiB | Osservato 1354 volte ]
l'aglio è stato legato per evitare che vada in fiore e che rinforzi i bulbi
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12/06/2013, 3:28 |
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deso
Iscritto il: 08/08/2012, 11:11 Messaggi: 151 Località: imola
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spiegami questa ultima cosa.... bisogna annodare le foglie dell'aglio adesso?
_________________ Alessandro
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12/06/2013, 6:51 |
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gargamella
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 25/07/2011, 12:02 Messaggi: 4691 Località: Reggio Emilia
Formazione: xxxl
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sono sempre qui nell'ombra a guardare il tuo grande lavoro
_________________ Mettete l'indicazione geografica al profilo sarà utile nelle risposte grazie
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12/06/2013, 7:35 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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gargamella ha scritto: :P sono sempre qui nell'ombra a guardare il tuo grande lavoro se non sai cosa fare sabato alle 11 vista quidata "con spiegazioni" al miai orti poi pranzo "sociale" ognuno porta qualcosa e si mangia insieme.. ciao Nino allargo l'invito ai frequentatori di questo forum
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12/06/2013, 13:14 |
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