ORTO SINERGICO

spray ha scritto:

pioppino ha scritto:

ravin ha scritto:[
ciao, l'erba va sfalciata con il disco,che la lascia integra in inverno,quando non ci sono sementi e poi usata per pacciamare,coprendo la terra.

cosè il disco ???
ciao nino

Immagino che intenda uno di QUESTI AGGEGGI

io però per tagliare l'erba preferisco le testine multifilo, quella che stò usando adesso non "macina" l'erba (a differenza della testina batti e vai che avevo prima) e la lascia ancora in buone condizioni da poter essere usata per la pacciamatura.

un disco da taglio per decespugliatore...la testina multifilo la macina comunque troppo,mentre il disco fa il lavoro della falce manuale,lasciando gli steli interi.comunque fai tu;tieni presente che l'erba spezzettata,diventa difficile da immagazzinare e raccogliere e poi degrada con eccessiva velocità,lasciando presto la terra scoperta.

Ho letto che è un metodo più avanzato dell'agricoltura biologica.
Chi ha voglia di approfondire questo argomento ?
Saluti.

Buongiorno a tutti, sto cercando di farmi un idea sulle peculiarità dell'orto sinergico e da quest'anno anch'io vorrei cimentarmi nell'applicazione pratica dei vari metodi trovati in rete, ma pur leggendo vari pareri per lo piu entusiastici in rete non riesco a coglierne gli effettivi vantaggi. Non fraintendetemi, non parlo di etica, di impatto ambientale o quant'altro legato a pratiche Bio che mi trovano assolutamente favorevole. Mi interessa solo a scopo conoscitivo capire le rese effettive e la convenienza economica di tali pratiche.
Mi sembra di capire che l'iterazione delle varie piante faccia si che l'orto cresca col minor intervento possibile da parte dell'uomo e quindi presuppone solo le ore di lavoro per la predisposizione e per il mantenimento minimo dell'impianto e questo è già un primo vantaggio. Ma vedendo i vari orti in rete credo che tali metodi siano applicabili solo a livello hobbistico o semi, mentre invece per una produzione intensiva l'impresa sia ben diversa. Senza polemiche sono un ignorante in materia e mi piacerebbe conoscere le impressioni di chi ha provato.
un caro saluto vi seguo di tanto in tanto anche se sono piu attivo sul forum di apicoltura.

Da quello che ho capito, orto sinergico o permacoltura, il lavoro umano deve seguire la natura e non il contrario.
Parlare di resa economica mi sembra eccessivo. La natura ha i suoi tempi per darti ottimi frutti. Se accetti questo concetto allora avrai un ottimo raccolto, di orto e/o frutta, altrimenti solo prodotti scadenti.
Se ci sono esperti sulla materia, intervengano pure. Ampliamo il discorso.

QUERCIA ha scritto:Da quello che ho capito, orto sinergico o permacoltura, il lavoro umano deve seguire la natura e non il contrario.
Parlare di resa economica mi sembra eccessivo. La natura ha i suoi tempi per darti ottimi frutti. Se accetti questo concetto allora avrai un ottimo raccolto, di orto e/o frutta, altrimenti solo prodotti scadenti.
Se ci sono esperti sulla materia, intervengano pure. Ampliamo il discorso.

Assolutamente d'accordo...da quel poco di esperienza che ho, il sinergico è ottimo per un orto famigliare,ma se vuoi guadagnarci qualcosa forse dovresti pensare ad altro.
Mia modestissima opinione...

ma
a me i dischi con i denti piacciono poco mi sembrano pericolosi se prendi un sasso o un ferro
se si usa un fili grosso e si sta bassi l'erba viene tagliata bene.. poi per la paciamatura non serve che sia integra anzi...
ciao nino

pioppino ha scritto:ma
a me i dischi con i denti piacciono poco mi sembrano pericolosi se prendi un sasso o un ferro
se si usa un fili grosso e si sta bassi l'erba viene tagliata bene.. poi per la paciamatura non serve che sia integra anzi...
ciao nino

se il decespugliatore è integro,con la protezione,dietro alla testina,non corri rischi,inoltre se tocchi un sasso o una rete,non succede nulla. il filo,grosso o piccolo macina l'erba e siccome poi normalmente si immagazzina l'erba invernale o in balle,o in covoni per l'estate,lo spago non è proponibile.

dopo tutte le nevicate e fredde giornate e notti

è arrivata la primavera , piove sempre ma qualcosa si riesce a fare..
delle semine e trapianti autunnali è rimasto ben poco
alcune piantine di fave

diversi agli

bietole

qualceh radicchio....
speriamo che nadca qualcosa d'altro
nel frattempo ho seminato degli spinaci e cipolline

Inizia il risveglio, speriamo sia la primavera che inizia,
non se ne può più di tutta questa acqua e neve

ciao danilo

poi delle patate...

ho costruito la struttura per una compostiera e ho messo uno strato di compost poco maturo messo patate tagliate coperte con altro compost e poi paglia e sopra una rete metallica per evitare l'attacco delle istrici molto voraci da queste parti.

quando le piantine cresceranno aumenterò lo strato del terriccio prelevandolo da un'altra compostiera...
seguo un po il metodo del cassone illustrato l'anno scorso da orsoweb..

in un altro pezzetto di terra ho fatto lo stesso sistema
nella terra ho messo compost pataate poi altro compost e paglia e rete metallica, in questo caso lascierò crescere senza aggiungere compost...

non penso di mettere l'ala gocciolante per innaffiare la magari innaffio proprio nelle siccità estive.
saluti Nino