ORTO SINERGICO

Sempre più belli quei bancali pioppino! scommetto che ti ci diverti un mondo a ravanarci in cerca di sorprese!

Per far seccare le fave io faccio così: Spippo le fave e le metto in un sacchettino nel congelatore per un oretta e poi nel frigorifero per una nottata, questo ho letto (non ricordo dove) che serve ad uccidere il tonchio che altrimenti mi rovina irreparabilmente il seme, alle fave un pò di freddo non fa niente. poi le tiro fuori e le metto a seccare in pacchettini di scottex (altrimenti arrivanno altri tonchi e si riparte). Tutto qui...
Quest anno però non ricordo esattamente se il passaggio in frigo va fatto prima o dopo la seccatura

Le formiche sono degli ottimi pastori di afidi e li spostano loro da una pianta all' altra! L' anno scorso ho estirpato tutte le fave perchè erano troppo piene di afidi, le ho ammucchiate in un angolo e nel giro di qualche giorno gli afidi sono stati portati sui pomodori appena trapiantati (distanti 4 o 5 metri)
Quest anno sono stato più attento e ho cimato le fave colpite via via che succedeva, le cime le ho annegate nel barile del letame, ho avuto pochissime piante colpite e sto molto più tranquillo.

Con le piante estirpate di fave, le bucce e i baccelli viene un macerato che è un fertilizzante piuttosto buono (sicuramente c' è molto azoto) e molto puzzolente.
Scusate lo sproloquio sulle fave

Cutty74 ha scritto:Eccomi di nuovo a chiedere lumi per il mio primo tentativo di orto, per ora semisinergico (nel senso che purtroppo come già spiegato ho dei vincoli per cui non posso applicare tutto alla lettera).

Intanto vi dico come ho consociato io quest'anno:

cipolla pisello carota spinacio tagete: non so se vadano perfettamente bene tutti insieme, ma di certo erano - a parte il pisello - colture piuttosto semplici e le ho scelte tanto per cominciare.

Però vorrei proseguire in autunno, secondo i consigli di Pioppino, peraltro. Abito alle pendici collinari di Canossa, 150 mt slm circa, e per l'autunno avrei cominciato pensare alle seguenti soluzioni:

porro, cavolfiore, forse sedano e/o carota, e non so se come legume possa andare bene il fagiolino nano.

Cosa ne pensate delle mie consociazioni?

E inoltre: quali fiori - se ce ne sono - si consociano in autunno?

Ogni suggerimento è moooooooooolto gradito

io metterei anche le fave e i piselli (che si possono seminare in autunno) i cavoli le lattughe i radicchi
le cipolle .i broccoli e cime di rapa
Per le carote non ci ho provato, come si fa a seminarle e a nascere sotto la paglia?? bisognerebbe provare a semin arle in semenzaio e trapiantarle... ma prenderanno ?? (a me le carote non vengono bene)

in autunno è molto importante mettere i bulbi di frittillaria che scaccia i topi..

magari mi documento meglio sui fiori
cioa Nino

pioppino ha scritto:io metterei anche le fave e i piselli (che si possono seminare in autunno) i cavoli le lattughe i radicchi
le cipolle .i broccoli e cime di rapa
Per le carote non ci ho provato, come si fa a seminarle e a nascere sotto la paglia?? bisognerebbe provare a semin arle in semenzaio e trapiantarle... ma prenderanno ?? (a me le carote non vengono bene)
in autunno è molto importante mettere i bulbi di frittillaria che scaccia i topi..
magari mi documento meglio sui fiori
cioa Nino

Grazie Nino, i piselli poi li ho già!! Ho ancora tanti semi, quindi non sto a comperare anche altri semi di leguminose. Ottima idea le lattughe invernali e i radicchi, poi anche il resto: le verdure mi piacciono tutte!
Grazie per le dritte, in merito ai fiori se scopri qualcosa fammi sapere!
Francesca

Ciao Pioppino,
per quanto riguarda le carote puoi piantare la testa (se così si chiama) delle carote che consumi, rigermoglia e fa un altra carota.
Io ho fatto così:
1) Tagio un centimetro o anche un po meno e tolgo le foglie
2) Metto le parti tagliate nell'acqua per una notte, senza coprirle del tutto
3) Apro la pacciamatura e le infilo in terra, metà sotto terra e metà fuori (la terra deve essere bella umida).

Dopo una settimana le mie hanno fatto i germogli nuovi, quando raccolgo inserisco le foto. Non è una mia trovata, l'ho visto in un libro.

Ciao
Buon divertimento

bello!!!!ho un pezzo di tereno vicino a quello ke ho coltivato ,e' un po' ''secco'' ,pietroso e nn penso renda tanto...vorrei provare a realizzare un piccolo orto sinergico...mi daresti qualke dritta x cominciare??ho preso delle balle di fieno,vanno bene?da dove devo cominciare??metto diretytamente le balle sul terreno o ci va qualke altra cosa sotto??grazie mille antiipate x la risposta

leggi almeno il librino di quelli di budrio...
poi guarda questa discussione dall'inizio avrai molte indicazioni..
poi fai delle domande mirate
ciao nino

link

http://agrisinergica.altervista.org/

http://www.provincia.fe.it/download/Man ... E4003F82E5

http://www.ilmioortonaturale.it/index_file/Page409.htm

http://www.agricolturasinergica.it/pubblicazioni.asp

http://selvatici.wordpress.com/quaderni ... sinergico/

grazie Nino..ora leggo

JosefKnecht ha scritto:

haze ha scritto:Io ho dato un po di rame e zolfo alla tre viti,perché l'altr anno hanno avuto ioidio (muffetta bianca) e l'anno prima cocciniglia. Ho dato anche piretro al carciofo che era coperto di afidi,ma sto preparando macerato di aglio.
Sono prodotti usabili anche in biologica,e se dati con moderazione non ne vedo un grave problema.
Del resto lo stesso Fukuoka ne ammette l' uso in "la fattoria biologica", pur se con estrema parsimonia e senno. E la Hazelip per la sinergica si è ispirata a Fukuoka. Adattando il suo metodo alla realtà europea dei piccoli orti, ma io entrambi li interpreto come sistemi aperti e plasmabili,non come dogmi chiusi.

Ma dai non scherziamo, la Hazelip nemmeno conosceva lo zolfo ed il rame


JK

lei no ma io perfortuna li conosco, altrimenti non mi resterebbe nulla nell'orto.

haze ha scritto:

JosefKnecht ha scritto:

haze ha scritto:Io ho dato un po di rame e zolfo alla tre viti,perché l'altr anno hanno avuto ioidio (muffetta bianca) e l'anno prima cocciniglia. Ho dato anche piretro al carciofo che era coperto di afidi,ma sto preparando macerato di aglio.
Sono prodotti usabili anche in biologica,e se dati con moderazione non ne vedo un grave problema.
Del resto lo stesso Fukuoka ne ammette l' uso in "la fattoria biologica", pur se con estrema parsimonia e senno. E la Hazelip per la sinergica si è ispirata a Fukuoka. Adattando il suo metodo alla realtà europea dei piccoli orti, ma io entrambi li interpreto come sistemi aperti e plasmabili,non come dogmi chiusi.

Ma dai non scherziamo, la Hazelip nemmeno conosceva lo zolfo ed il rame


JK

lei no ma io perfortuna li conosco, altrimenti non mi resterebbe nulla nell'orto.

si, ma allora non chiamarla agricoltura sinergica

JK

Hai letto la fattoria biologica di Fukuoka?