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cantagrillo
Iscritto il: 01/06/2012, 17:20 Messaggi: 3
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Salve a tutti, molto utile questo forum e questo argomento l'ho letto tutto! Gli orti di cui ho visto le foto sono meravigliosi, complimenti! Mi ero interessata all'agricoltura sinergica, ho un po' di terra e quando potrò occuparmene lo farò così! Ho partecipato a degli incontri e visto alcune fasi della "costruzione" di un orto sinergico da parte di alcune famiglie di un borghetto sopra Prato. Costruivano anche una bellissima spirale di erbe aromatiche! Spero che la loro esperienza stia continuando. Volevo allegare un libricino ma è troppo grande, fortunatamente ho ritrovato la fonte. http://www.provincia.fe.it/download/Man ... E4003F82E5Essendo versione stampa le pagine sono impostate in modo anomalo per essere lette tranquillamente da pc. Comunque ci sono i numeri! Buon lavoro, vi seguo e ammiro i bei risultati! Valentina
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01/06/2012, 19:05 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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evoluzione dell'orto con l'avvento della buona stagione tutto è in accelerazione... Allegato:
1asinergico.JPG [ 214.04 KiB | Osservato 1680 volte ]
un orto pieno di verde, forse devo tosare qualcosa le fave stanno crescendo e alcune sono piene di afidi, per adesso tolgo le punte e le butto lontano.. di solito non si ripresentano Allegato:
afidi.JPG [ 156.66 KiB | Osservato 1680 volte ]
ho notato che attaccano le prime piante le più esterne e poi vanno dalle altre, ci sono sempre le formiche, anzi appena vedo una formica nell'orto cerco le afidi e di solito ci sono... forse le trasportano loro.... per adesso non gli do niente ho fatto il macerato di ortiche ma mi è passato di cottura .... gli agli stanno crescendo ma sono tutti storti per la presenza di erbe sopra... saranno buoni uguali ma.... Allegato:
aglio.JPG [ 219.03 KiB | Osservato 1680 volte ]
cercavo le coccinelle ma ho trovato questo animaletto Allegato:
cimice.JPG [ 84.95 KiB | Osservato 1680 volte ]
è carino ma mi sta mangiando le foglie mi sembra una cimice un po diversa, siccome ce ne sono poche per ora non mi preoccupo ....
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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02/06/2012, 20:20 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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il grano che penso sia orzo sta facendo delle belle spighe Allegato:
orzo.JPG [ 219.9 KiB | Osservato 1680 volte ]
non vedo l'ora che maturi per raccoglierlo e vedere com'è. secondo voi devo tagliarlo alla base e lasciare le radici interrate ??? alcune foglie stanno diventanto nere.. è normale o è una malattia ?? Allegato:
orzo malato.JPG [ 168.03 KiB | Osservato 1680 volte ]
le piante lasciate andare in seme come le cime di rapa stanno facendo i bacellini ma si aprono ma.. si semineranno da soli.. mentre i ravanelli stanno fiorendo Allegato:
ravanelli.JPG [ 200.32 KiB | Osservato 1680 volte ]
li lascio ancora un po.. maq mi sa che devo eliminare qualcosa se no i pomodori non crescono in questa foresta.. ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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02/06/2012, 20:27 |
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Cutty74
Iscritto il: 17/05/2012, 15:48 Messaggi: 49 Località: Un po' sotto a Canossa
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Sono di nuovo a chiedere aiuto agli esperti. Dunque come già anticipato in diversi post fa, con il nick "marianocla" che ora ho cambiato, avevo in mente di tentare un mini-mini orto sinergico dietro casa, nel poco giardinetto che ho. Ho rispettato alcune regole: fatto il bancale (ma temo di doverlo rimpinzare di terra nel 2013 perchè - forse complici i ripetuti terremoti della nostra Emilia - si abbassa di continuo, attualmente sarà sì e no alto 10 cm, al punto che ho dovuto intervenire con contenzioni ai bordi, sebbene non previste), ho rispettato la biodiversità e in particolare le consociazioni, inclusi fiori benefici, nessun composto chimico ma tolgo la gramigna a mano, ma haimè nel mio giardinetto c'è un impianto di irrigazione a spruzzo con timer. A questo punto non ho messo pacciamatura e mi chiedo: 1) ha senso pacciamare, se poi l'irrigazione è a spruzzo e quindi l'acqua va sopra la paglia e non sotto? Oppure si può fare lo stesso perchè poi la paglia bagnata trasuda l'acqua sul terreno sottostante? 2) E' possibile, e se possibile è molto costoso, trasformare l'impianto in un goccia a goccia? 3) infine: togliere la gramigna a mano è sicuramente "biologico" ed "ecologico" ma sta di fatto che mi sto "arando" a mano il bancale, e questa ha radici così dure che spesso mi viene via una zolla di terra intera, col risultato che devo certamente aver eliminato anche molti germogli seminati... che fare? Grazie mille Francesca
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04/06/2012, 11:06 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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cantagrillo ha scritto: Salve a tutti, molto utile questo forum e questo argomento l'ho letto tutto! Gli orti di cui ho visto le foto sono meravigliosi, complimenti! Mi ero interessata all'agricoltura sinergica, ho un po' di terra e quando potrò occuparmene lo farò così! Ho partecipato a degli incontri e visto alcune fasi della "costruzione" di un orto sinergico da parte di alcune famiglie di un borghetto sopra Prato. Costruivano anche una bellissima spirale di erbe aromatiche! Spero che la loro esperienza stia continuando. Volevo allegare un libricino ma è troppo grande, fortunatamente ho ritrovato la fonte. http://www.provincia.fe.it/download/Man ... E4003F82E5" target="_blank Essendo versione stampa le pagine sono impostate in modo anomalo per essere lette tranquillamente da pc. Comunque ci sono i numeri! Buon lavoro, vi seguo e ammiro i bei risultati! Valentina penso che sia l'unico opuscolo in merito copiato tante volte.. sono andato a vedere il loro orto prima di cominciar equesta avventura e ho visto funziona molto bene.. da tre anni e mi hanno convinto cioa nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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04/06/2012, 11:22 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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Cutty74 ha scritto: Sono di nuovo a chiedere aiuto agli esperti. Dunque come già anticipato in diversi post fa, con il nick "marianocla" che ora ho cambiato, avevo in mente di tentare un mini-mini orto sinergico dietro casa, nel poco giardinetto che ho. Ho rispettato alcune regole: fatto il bancale (ma temo di doverlo rimpinzare di terra nel 2013 perchè - forse complici i ripetuti terremoti della nostra Emilia - si abbassa di continuo, attualmente sarà sì e no alto 10 cm, al punto che ho dovuto intervenire con contenzioni ai bordi, sebbene non previste), ho rispettato la biodiversità e in particolare le consociazioni, inclusi fiori benefici, nessun composto chimico ma tolgo la gramigna a mano, ma haimè nel mio giardinetto c'è un impianto di irrigazione a spruzzo con timer. A questo punto non ho messo pacciamatura e mi chiedo: 1) ha senso pacciamare, se poi l'irrigazione è a spruzzo e quindi l'acqua va sopra la paglia e non sotto? Oppure si può fare lo stesso perchè poi la paglia bagnata trasuda l'acqua sul terreno sottostante? 2) E' possibile, e se possibile è molto costoso, trasformare l'impianto in un goccia a goccia? 3) infine: togliere la gramigna a mano è sicuramente "biologico" ed "ecologico" ma sta di fatto che mi sto "arando" a mano il bancale, e questa ha radici così dure che spesso mi viene via una zolla di terra intera, col risultato che devo certamente aver eliminato anche molti germogli seminati... che fare? Grazie mille Francesca forse sei partita troppo in fretta 1)la gramigna va tolta nella costruzione dei bancali tutte le radici per cui se rinasce non avrà radici lunghe. e verà via senza fatica e fare troppi danni 2) l'impianto goccia a goccia si deve metere prima della paglia ed è necessario per non bagnare la paglia dall'alto che marcirebbe tutta in una volta e si bagnerebbero anche le piante. io ti consiglierei che in autunno disfi la copertura di paglia rimetti della terra buona e pulita, metti l'impianto a goccia goccia, semini i semi autunnali, ricopri con la paglia eriparti meglio di prima. il tubino non costa molto poi dipende la grandezza del tuo orto se ci vogliono molte giunti e rubinetti e timer .. ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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04/06/2012, 11:32 |
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LandEscape
Iscritto il: 18/07/2011, 13:15 Messaggi: 39 Località: Vinovo (TO)
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Ciao Nino, anche le nostre Fave hanno afidi neri (ma anche altri tipi di parassita)... Ho provato il macerato di artemisia, che si è dimostrato blandamente repellente verso le formiche. Per il resto ho eliminato gli afidi manualmente solo sui frutti e sui fusti verticali, perchè generalmente sulle foglioline interne più piccole le sirfidi depositano le loro larve, che sono grandi predatrici di afidi... Per la mia piccola esperienza un controllo manuale e lasciar fare il resto a coccinelle, sirfidi e phytoseiulus persimilis sta dando ottimi risultati, dato che i frutti stanno crescendo bene (prima raccolta circa mezzo chilo, con una dozzina di piante). Per il futuro stiamo conservando i semi della pianta che è cresciuta meglio e, pur essendo nel settore maggiormente infestato, non presenta alcuna presenza di afidi. Per le piante di fava rimaste piccole abbiamo fatto un taglio rasoterra e le abbiamo interrate, facendo una sorta di sovescio naif, preparando una piccola zona di semina alla "Sepp Holzer" ovvero spaglio di vari semi, coprendo con pacciamatura e lasciando che se la sbrighino da loro:-).
Qualcuno ha esperienza su come conservare i semi di fava? Metodi per farli seccare et cetera?
Ciao, Albi
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04/06/2012, 11:40 |
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Cutty74
Iscritto il: 17/05/2012, 15:48 Messaggi: 49 Località: Un po' sotto a Canossa
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pioppino ha scritto: forse sei partita troppo in fretta Mooooooooooooolto in fretta ... sai noi donne siamo frettolose, sempre di corsa!! )) e poi vogliamo subito i risultati!! Grazie dei tuoi consigli, li seguirò non appena possibile!
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04/06/2012, 12:46 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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LandEscape ha scritto: Ciao Nino, anche le nostre Fave hanno afidi neri (ma anche altri tipi di parassita)... Ho provato il macerato di artemisia, che si è dimostrato blandamente repellente verso le formiche. Per il resto ho eliminato gli afidi manualmente solo sui frutti e sui fusti verticali, perchè generalmente sulle foglioline interne più piccole le sirfidi depositano le loro larve, che sono grandi predatrici di afidi... Per la mia piccola esperienza un controllo manuale e lasciar fare il resto a coccinelle, sirfidi e phytoseiulus persimilis sta dando ottimi risultati, dato che i frutti stanno crescendo bene (prima raccolta circa mezzo chilo, con una dozzina di piante). Per il futuro stiamo conservando i semi della pianta che è cresciuta meglio e, pur essendo nel settore maggiormente infestato, non presenta alcuna presenza di afidi. Per le piante di fava rimaste piccole abbiamo fatto un taglio rasoterra e le abbiamo interrate, facendo una sorta di sovescio naif, preparando una piccola zona di semina alla "Sepp Holzer" ovvero spaglio di vari semi, coprendo con pacciamatura e lasciando che se la sbrighino da loro:-).
Qualcuno ha esperienza su come conservare i semi di fava? Metodi per farli seccare et cetera?
Ciao, Albi anche le mie fave non soffrono troppo.. le spunto e tolgo gli altri a mano le fave le raccolgo guando sono ben granite e se sono molte le surgelo.. per farle seccare penso bisogna aspettare che il bacello si secchi.. ciao nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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04/06/2012, 14:01 |
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Cutty74
Iscritto il: 17/05/2012, 15:48 Messaggi: 49 Località: Un po' sotto a Canossa
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Eccomi di nuovo a chiedere lumi per il mio primo tentativo di orto, per ora semisinergico (nel senso che purtroppo come già spiegato ho dei vincoli per cui non posso applicare tutto alla lettera).
Intanto vi dico come ho consociato io quest'anno:
cipolla pisello carota spinacio tagete: non so se vadano perfettamente bene tutti insieme, ma di certo erano - a parte il pisello - colture piuttosto semplici e le ho scelte tanto per cominciare.
Però vorrei proseguire in autunno, secondo i consigli di Pioppino, peraltro. Abito alle pendici collinari di Canossa, 150 mt slm circa, e per l'autunno avrei cominciato pensare alle seguenti soluzioni:
porro, cavolfiore, forse sedano e/o carota, e non so se come legume possa andare bene il fagiolino nano.
Cosa ne pensate delle mie consociazioni?
E inoltre: quali fiori - se ce ne sono - si consociano in autunno?
Ogni suggerimento è moooooooooolto gradito
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06/06/2012, 15:47 |
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