ORTO SINERGICO

Povero Pioppino che voleva solo discorsi pratici.
Mi sono accorto che a valle dei terreni scoscesi c'è un accumulo di terriccio ottimo: probabilmente è lo strato superiore dei terreni che viene portato via dalle piogge violente e poi resta lì per anni appena fuori dal bosco.
Pensavo di andare a recuperare quella terra per i bancali, ovviamente solo dai terreni non trattati chimicamente.
Cosa ne pensate?

PALLINOF ha scritto:L’attività agricola si presenta come l'insieme delle tecniche elaborate con il fine di rigenerare il suolo ricostituendo le potenzialità produttive del terreno. Solo in questo modo lo sfruttamento della terra può diventare una pratica regolare e costante nel tempo.
.

Pallinof, senza polemica ma tu indossi capi di vestiario che sono cmq prodotto di modificazione del terreno e non solo... Virgilio come la pensava su questo?

MarcelloC ha scritto:Povero Pioppino che voleva solo discorsi pratici.
Mi sono accorto che a valle dei terreni scoscesi c'è un accumulo di terriccio ottimo: probabilmente è lo strato superiore dei terreni che viene portato via dalle piogge violente e poi resta lì per anni appena fuori dal bosco.
Pensavo di andare a recuperare quella terra per i bancali, ovviamente solo dai terreni non trattati chimicamente.
Cosa ne pensate?

Secondo me è ottimo terriccio sia per un orto sinergico che per terreni bisognosi di integrazione

TreScogli ha scritto:Pallinof, senza polemica ma tu indossi capi di vestiario che sono cmq prodotto di modificazione del terreno e non solo... Virgilio come la pensava su questo?

“A volte il conducente di un lento asinello
ne carica il basto d’olio, di frutta a buon mercato
e tornando dalla città
porta una macina o un blocco di pece nera.”
Così Virgilio descrive il rapporto tra campagna e città o tra attività agricola, artigianato e commercio.
Ma vorrei rassicurare Baby, Libellula e Lavieestbelle, anch'io circa 10 anni fa quando ho letto Virgilio mi sono profondamente commosso dalla sua descrizione del mondo agricolo. Dopo 20 anni di agricoltura intensiva, in profonda crisi esistenziale è stata una piccola luce in un mondo di tenebre. Siamo nel primo secolo avanti cristo e l'opera di Virgilio è un trattato scientifico-politico dell'attività agricola del tempo, purtroppo o per fortuna ancora non esistevano le nostre riviste scientifiche ufficiali.
La poesia riesce a dire molte cose in poche parole, mentre la prosa con molte parole quasi nulla. Forse se Fukuoka si fosse espresso in versi sarebbe riuscito ad illuminarci meglio nel nostro oscuro cammino moderno.
Sinceramente non riesco a capire bene il pensiero di MarcelloC che nonostante la sua preparazione di filosofo si intestardisce sulla tecnica a tutti i costi non sorretta da una solida conoscenza olistica della natura.
Buona serata a tutti.

MarcelloC ha scritto:Povero Pioppino che voleva solo discorsi pratici.
Mi sono accorto che a valle dei terreni scoscesi c'è un accumulo di terriccio ottimo: probabilmente è lo strato superiore dei terreni che viene portato via dalle piogge violente e poi resta lì per anni appena fuori dal bosco.
Pensavo di andare a recuperare quella terra per i bancali, ovviamente solo dai terreni non trattati chimicamente.
Cosa ne pensate?

ti quoto pienamente.......
quando avevo un orto in montagna ho migliorato tantissimo la terra argillosa col terreno rubato al bosco, ma anche ai sentieri, dove c'erano le massicciate delle mulattiere si era ricoperte di terra buonissima, con la scusa di riportarle all'origine ho preso anche quella...
auguri...
ciao
Nino

oggi sono andato avanti
ho montato l'impianto gocciagoccia


con tubini gocciolanti


fissata con gli appositi ganci al terreno

collegato e provato funzionano tutti

hanno una distanza di una 30 cm non so forse troppo larghi ??
erano per i pomodori e li mettevo a questa disatanza..

poi ho messo la paglia

la paglia è d'orzo penso sia più lunga di quella del grano e quindi sta più ferma ??
ne ho steso un sacco

non so se basta magari vedo se si compatta di metterne ancora
pensavo di fare 20 cm di spessore

per tenerla ferma e non farla volare via col vento ho messo delle verghe di ferro sopra

domani copro anche gli altri bancali....
ciao Nino

se la paglia è più lunga o larga dovrebbe tenere di più, cmq prende una sua forma alla prima pioggia e puoi togliere i tondini di ferro quando s'è asciugata.

Sono molto curioso di sapere con cosa intendi iniziare a coltivarle.

Mah ... ci sono persone che distinguono la "teoria" dalla "pratica" ...
come se uno prima di agire non dovesse pensare !
Finchè semino fagioli a casaccio e anche se non viene nulla
fa niente tanto ho solo sperimentato! ... se ci vivo di quei fagioli
è opportuna che sappia prima cosa fare...
e lo so tramite chi ha più esperienza di me sforzandomi comunque di
comprendere e non solo apprendere meccanicamente
o lo so tramite l'intelletto direttamente ... cosa che a noi operai dell'ultima ora
risulta piuttosto difficile...
E' molto probabile che Virgilio ne sapesse più di me !
E non dice di non toccare la terra anzi di lavorarla ma imparando a conoscere
(o RI-CONOSCERe?) i ritmi della stagioni la qualità del terreno e del
luogo , le stelle, i venti ,etc le tecniche e gli accorgimenti per rendere più fertile la terra
o conservarne la fertilità, mantendeno la Qualità oltre che la Quantità.
Cmq il discorso è nato dal fatto che alcuni terreni argillosi non si riescono
a trasformare e mi chiedo se è il caso che siano trasformati, perchè devo
ostinarmi a coltivare zucchine dove vengono bene le lenticchie?
Detto questo ... IO LA PAGLIA NON CE L'HO!
Posso usare le foglie del bosco???
E volevo chiedere a Pioppino :
1- cosa seminerai?
2- dove pigli i semi?
3- quando seminerai?
4- come seminarai?
(un interrogatorio praticamente!)

libellula69 ha scritto:un interrogatorio praticamente!)

.......... o un funerale!

Allegati