ORTO SINERGICO

Accipicchia quanto mi intriga questo topic............. raccontate raccontate che mi sto appassionando

Ciao, che soddisfazione fare orti sinergici!!
Bellissimo fare forme particolari.
Spero di inserire foto a breve.
Le carote le ho messe sulla cima del bancale in modo che facciano una radice più lunga possibile, giusto?
Le biete e gli spinaci vanno sulle sponde come le lattughe o sono più esigenti?

oggi ho seminato lattuga e valerianella
ho fatto dei solchetti nelle sponde...
penso di lasciarlòo senza paglia per verede quando nascono...



poi ho trapiantato del prezzemolo dello scorso anno, siccome sono piante biennali cresceranno per un po poi faranno i semi e lascieranno una bella radice..

dei radicchi vecchi se cresceranno taglierò le foglie fino a quando andranno in fiore... anche loro hanno una bella radice (radicchi ) che rimarrà nella terra..

x marcello le biete e spinaci non penso che siano molto invadenti... e penso vadano bene nelle sponde...



ho un probelma con l'artemisia vulgaris che nel mio campo è molto invasiva.. e spunta dapertutto.. otre ad aeliminarla posso usare elfoglie come pacciamamnte ??
ciao Nino

MarcelloC ha scritto:Ciao, che soddisfazione fare orti sinergici!!
Bellissimo fare forme particolari.
Spero di inserire foto a breve.
Le carote le ho messe sulla cima del bancale in modo che facciano una radice più lunga possibile, giusto?
Le biete e gli spinaci vanno sulle sponde come le lattughe o sono più esigenti?

Se hai seminato le carote sotto la pacciamatura dubito che spunteranno...almeno io non ci sono mai riuscita e se le sponde sono molto inclinate temo che le tue biete si piegheranno su se stesse...
Per Pioppino: la calendula che hai piantato è officinale o selvatica?

la calendula non so ma non penso sia selvatica .. esiste allo stato selvatico??

certamente le piante tendono al verticale,,, ma pensavo di farci un piccolo gradino alle piante nella terra inclinata..
ciao nino

La mia "opinabile opinione " è che le carote spuntano ma se la pacciamatura è troppo spessa muoiono ... è come se fossero state seminate troppo in profondità ...
nonostante l'incredibile forza di un germoglio (vedere spuntare i germogli di tarassaco dall'asfalto da un'idea...) questo s'indebolisce se ad un certo punto non vede la luce ...
sapete bene anche voi quanto sia importante la luce non bastano calore e umidità ...
ho postato le foto dei semi di rapanello (o di cima di rapa non ho ancora capito ma la famiglia è quella) che sono caduti durante l'inverno da una piantina che avevo usato come pacciamatura.
Tolta la pacciamatura per lasciar asciugare il terreno sono subito germogliati ed erano sulla superficie del terreno, non interrati.
Ora nell'orto ho seminato un pò di tutto e sta germogliando, in alcuni ho pacciamato leggermente e
dove la pacciamatura è più spessa le piante si sono allungate il doppio delle altre ma sono più deboli ...
quindi sto meditando molto sul discorso gestione pacciamatura- copertura del terreno
(ora l'orto sembra un deserto inguardabile ma vorrei entrare in un ciclo di copertura spontanea, data dalle consociazioni e non da residui vegetali).

pioppino ha scritto:la calendula non so ma non penso sia selvatica .. esiste allo stato selvatico??

certamente le piante tendono al verticale,,, ma pensavo di farci un piccolo gradino alle piante nella terra inclinata..
ciao nino

Si esiste la calendula selvatica, ma dalle mie parti io non l'ho mai vista.

Tolta la pacciamatura per lasciar asciugare il terreno sono subito germogliati ed erano sulla superficie del terreno, non interrati.
Ora nell'orto ho seminato un pò di tutto e sta germogliando, in alcuni ho pacciamato leggermente e
dove la pacciamatura è più spessa le piante si sono allungate il doppio delle altre ma sono più deboli ...
quindi sto meditando molto sul discorso gestione pacciamatura- copertura del terreno

Sì in effetti anch'io ho notato che tutti gli ortaggi che vivono nel terreno pacciamato si allungano più del normale...Forse lo fanno per cercare la luce...Però questo fenomeno non ha influito in maniera negativa sugli ortaggi, nel senso che sono cresciuti sani. Posso dirti che una buona parte di paglia che avevo messo a luglio si è già compostata, infatti sopra il terreno c'è un sottile strato scuro e la terra è stata già arricchita in maniera naturale. Credimi i vantaggi della pacciamatura sono davvero tanti secondo me dovresti sperimentare questo sistema almeno per un paio di anni per renderti conto dei pro e dei contro.. E poi non esiste solo la paglia, puoi usare le foglie, la lana ecc, anche il compost è un ottimo pacciamante.

La lana? Non avevo mai sentito parlare di questa possibilità.
Sarebbe una svolta, quì i pastori ne buttano via a chili, e hanno anche problemi per smaltirla.

Le carote erano in piantine, non in semi. Non penso abbiano possibilità di crescere sotto la pacciamatura.
Invece i piselli che ho seminato direttamente stanno nascendo, ma sono bruttini, penso per la siccità. Speravo di rimandare il problema irrigazione a questa estate.

Baby ha scritto:[. Credimi i vantaggi della pacciamatura sono davvero tanti secondo me dovresti sperimentare questo sistema almeno per un paio di anni per renderti conto dei pro e dei contro.. E poi non esiste solo la paglia, puoi usare le foglie, la lana ecc, anche il compost è un ottimo pacciamante.

s eper l'orto tradizionale le varie paciamature vanno bene per i bancali del sinergico la paglia è sicuramente da preferire per le sue propietà....
è più isolante essendo fatta di tubini.. si trasforma molto lentamente è leggera e permette un acerta aereazione ecc..
ciao Nino

Premetto Nino, come te ho sperimentato finora la paglia e mi son trovata bene, però Emilia Hazelip ci dice che possiamo usare qualsiasi tipo di pacciame purchè biodegradabile (vedi video Di Emilia Hazelip 2 di 3) addirittura parla di carta, foglie, sfalcio di prato, lana, corteccia di legno, cippato, lolla di riso ecc lei stessa ha sperimentato la lana, come praticità non so dirti se è migliore della paglia, andrebbe provata, ma sicuramente ha il vantaggio di non contenere nessun seme, cosa che invece riscontriamo nella paglia di qualsiasi erba. E poi io sono dell'avviso che non va sprecata l'energia di cui disponiamo, se MarcelloC ha la possibilità di convertire la lana in compost a costo zero perchè non approfittarne?