Ciao a tutti,
sono alla mia prima esperienza di orto.
Affascinato dalla filosofia dell'orto sinergico e delle consociazioni ho voluto sperimentarli anche io.
Sono però già iniziati i problemi.
Alcune piante di pomodori consociati con delle lattughe sono stati attaccati dalla peronospora.
Devo trattare i pomodori con del rame (che mi ha detto il venditore avere una carenza di 20 giorni), ma non riesco a evitare che questo vada a finire anche sulle lattughe consociate che però sono quasi pronte per la raccolta.
Come faccio?
Ovviamente la prima cosa a cui ho pensato oggi è stata: se avessi piantato solo pomodori non avrei avuto alcun problema nel trattamento.
Adesso chiedo a voi, che sicuramente avete più esperienza di me, come ci si comporta in questi casi?
Grazie a tutti quelli che mi risponderanno.

Ti ho già risposto di là, ma ti rispondo anche da questa parte.

Dovresti mettere la località nella tua scheda utente.

Le piante in questione (i pomodori) hanno due difetti non letali ma importanti, il primo è che le piante non hanno
pacciamatura, quindi questo favorisce la peronospora per risalita del vapore dal terreno con eventuali spore, la seconda,
che dalle foto non si vede bene, se sono colpite solo le foglie basali, ti conviene semplicemente toglierle.
Non puoi mettere una foto intera della pianta?

Grazie

Ciao

ci sono anche prodotti a base di rame con carenza di 3-5 giorni

Ciao,
aggiunta la località. Sono del sud barese (Puglia).
Subito dopo il trapianto abbiamo avuto una settimana in cui pioveva tutti i giorni abbondantemente.
Effettivamente non ho piacciamato.
Oggi ho provveduto a rimuovere tutte le foglie malate.
Domani cerco di postare una foto di una pianta intera, magari una di quelle maggiormente colpite.
Ma ci sono possibilità che la peronospora si arresti? In genere accade o comunque le piante sono destinate alla morte.
Perchè in quest'ultimo caso forse mi conviene estirparle e piantarne di nuove...

Di solito le piante vengono attaccate dal basso, come tu dici ha piovuto molto e sicuramente ha influito
nel propagarsi della malattia, ma come detto, personalmente preferisco tigliere il primo palco di foglie e
a limite trattare blandamente per evitare appunto che la malattia si propaghi.
Non c'è bisogno di estirpare, la fermi facilmente con i trattamenti.

Ciao