si è tardi,ma non per mettere un po di zucchini per l'estate:fai delle buche da 30cm di fondo,riempi di letame a 3\4 e poi metti uno strato di terra,pianti 2-3 semi e innaffi con un brodo fatto da 1\3 letame e 2\3 acqua.Non temere per le infestanti perchè gli zucchini passano sopra a tutto. poi preparati per gli ortaggi invernali,ad esempio le radici di cicoria(robustissime,sovrastano tutto,li semini direttamente in campo) i cavoli(compra da una agricola dei vasetti di torba e riempili con metà terra di bosco e metà letame e metti tre semi per vasetto) e le cime di rapa,che hanno davvero una buona resa(li semini con il procedimento degli zucchini a distanza di 50cm)

Però le erbacce le toglierei, magari non adesso ( non avresti fortuna), ma in primavera, prima della ripresa vegetativa, eliminando tutte le radici.
L'impianto a goccia puoi programmarlo e irriga da solo quando vuoi e per il tempo che vuoi. Se non vuoi spendere molto va benissimo anche quello della Lidl, solo che bisogna stare attente perchè lo mettono in vendita solo poche settimane l'anno.
Quello che hai rispiarmiato nell'irrigatore temporizzato, puo investirlo nell'acquisto dei tubicini terminanti con valvolina regolabile, da fissare nei fori dei tubi di irrigazione. Così potrai regolare la quantità d'acqua giusta per la singola pianta.

Non mi ricordo da dove scrivi, è importante per sapere quali coltivazioni suggerire...

Ti dico solo questo: a primavera,smuovi un po' il terreno e piantaci ciò che ti piace.Se la passione c'è, ti informerai sulla vita di quelle piantine e scoprirai tante altre cose riguardo ad altre coltivazioni.Imparerai tanto,coltivando soprattuto la tua passione.Produrrai in ogni modo,credimi.E sarà bello.

ciao martellino!

mi permetto di dire anche io la mia. do assolutamente ragione a chi dice poco e bene e sono assolutamente d'accordo con chi dice che l'orto sia soprattutto una grande soddisfazione, anche se talvolta certe coltivazioni vanno storte.

Credo tuttavia che le variabili in gioco siano molte: il terreno, l'acqua, il clima. Ti faccio un esempio: nella maggior parte dell'italia è fondamentale l'irrigazione, io che abito nelle prealpi dove anche in estate piove un giorno si e l'altro pure non serve l'irrigazione, ma devo anche rinunciare a colture tipo i peperoni, i pomodori che preferiscono climi molto caldi (non ho la serra).
Per questo il mio consiglio è.... COPIARE!! guarda se vicino a te c'è qualche orto, vedi cosa coltivano, chiedi all'ortolano come si regola sulle culture, trapianti e semine diserbi, pacciamature. Dalle mie parti son un po' burberi e spesso gelosi dei loro segreti, ma di solito qualche consiglio riesci sempre ad estorcerlo...

Altro consiglio non ti scoraggiare di fronte ai primi insuccessi. Capita che piantine messe tanto per provare crescano rigogliose e floride mentre quelle colture a cui dedichi un sacco di tempo e cure non combinino un accidenti, un anno una gelata tardiva ti rovina tutto, l'anno dopo un autunno mite ti fa mangiare insalata fino a novembre inoltrato. Anche se ho un po' di esperienza il fattore C.... conta sempre un sacco...

in bocca al lupo!

io ti consiglio di

lavorare un piccolo pezzetto togliendo gramigna e erbacce poi semini i radicchi
sono i più facili e vengono sempre...
puoi anche comperare da un vivaio delle piantine di cavoli fare una buoca e riempirla di terra buona e mettere una piantina di cavoli..
un ortolano attento ha piantine tutto l'anno

comicia con poco poi ti espandi man mano
non è vero ce l'orto vuole l'uomo morto, e vero che l'orto rende a seconda l'impegno che ci metti...
poi guarda che erbe spontaee crescono nella tua terra alcune son buone da mangiare
ciao Nino

grazie per i consigli, cercherò di prendere qualcosa da ciascuno di voi, uomo o donna che sia!!!
vivo a follonica (GR) una cittadina di mare e la terra è su un lieve rialzo alle sue spalle, il clima è mite (estati calde e afose, inverni mai rigidi, le eccezioni nascono dalle piogge di quest'anno). si coltiva un pò di tutto e così farò io, ma a partire dalla prossima primavera.
grazie e continuate a elargire le vostre perle di saggezza

Ciao martellino!

sei fortunatissima come zona climatica! fossi in te seguirei il consiglio di pioppino: comincerei subito con una lavorazione molto profonda del terreno e comincerei con i radicchi, seminandoli scaglionati o mettendo le piantine che trovi nei vivai. Visto il clima credo tu possa piantarne fino alla fine del mese di agosto e godere dei frutti della tua terra per quasi tutto l'inverno. Un poco più tardi, credo in agosto potresti piantare anche i finocchi, sempre usando piantine del vivaio, anche loro durano tutto inverno e poi cavoli, broccoli, cime di rapa (buonissime, ma non crescono alle mie latitudini uffi), insalate tipo regina dei ghiacci, che regge molto bene il freddo. Credo anche le carote tu le possa seminare fin da ora, sempre per l'inverno.
Poi considererei la possibilità di seminare anche le fave, che si mettono in autunno se non erro (sulla terra che si libera da altre colture). In primavera dai una bella vangata con un bel po' di concime (stallatico vecchio se hai la possibilità di trovarlo) e ricominci con le colture primaverili ed estive, tipo insalate, pomodori, zucchine. L'aglio credo tu lo possa seminare in tardo autunno, le cipolle e lo scalogno in febbraio o marzo. Non dimenticare un angolo per le aromatiche! alcune tipo rosmarino e salvia son piante perenni, il basilico si ripianta tutti gli anni.

Fossi in te preparerei anche il posto per fare il compost, un mucchio su cui gettare tutti gli scarti di cibo, le erbacce, cenere di legna se ne hai, in modo da produrre del compost da distribuire nell'orto.

Come puoi capire io son uno a cui piace sperimentare, non son sempre fortunato nei miei tentativi, ma fa parte delle regole del gioco...

ti consiglio di cominciare subito seminando alcune cose facili..
l'orto da sempre prodotti ne soddisfazioni se ci investe in lavoro cultura e inteliggenza...

ai primi di luglio ho raccolto:

bietole, radicchi, fagiolini, pomodori, cetrioli, melanzane, peperoni, zucchini e ai piadi di un pioppo diversi pioopini (funghi)

una bella soddisfazione, prodoti con le proprie mani sani e pieni di sapore

cioa Nino

Ciao Pioppino!

si vede che sei più saggio e prudente del sottoscritto che invece è decisamente molto più scapestrato nelle semine!

Che figurone tutto il tuo raccolto!