Orto partendo da zero

Ciao a tutti, mi sono appena iscritta e presentata, e parto subito con le domande: portate pazienza, perchè di orti ne so meno di zero (ho letto un manuale, non ridete! ).

Abito in pianura padana, ho parecchio terreno a disposizione, di tipo argilloso. Da 10 anni è tenuto a prato, non seminato, nè trattato: in pratica l'erba è cresciuta da sola e io non faccio altro che tagliarla. Vorrei creare un orto, e dato che sono alle prime armi partirei in piccolo. Ho già individuato la zona adatta, soleggiata, con l'acqua comoda, ecc ecc... Però ho dubbi a cui internet e i manuali non mi hanno dato risposte:

1) Devo letteralmente asportare lo strato superficiale del prato esistente, visto che vi cresce ogni genere d'erbaccia (pure parecchia gramigna), o mi basta zappare bene?

2) Mi conviene fare un orto rialzato o nella mia zona secondo voi non è necessario?

Mi ricordo che mia nonna faceva crescere ogni genere di ben di dio in un fazzoletto di terra tra i condomini, con solo acqua e "olio di gomito", ma leggo ovunque che sono necessari un sacco di interventi...sono confusa! Coltivare l'orto è davvero una scienza esatta, che richiede rigore, o per cominciare bastano solo passione, impegno e buon senso?

Grazie della pazienza, sono proprio ignorante in materia!!

Dovresti vangare il terreno (o farlo arare) interrando la cotica erbosa, senza asportarla. Meglio sarebbe distribuire prima un po' di letame. Per l'allontanamento delle acque dovrebbe essere sufficiente una scolina intorno. Parti da una piccola superficie, ingrandirai l'anno prossimo.
Intanto leggi questa discussione:
il-mio-orto-f89/fotostoria-del-mio-orto-2011-t19242.html
Ciao,
Marco

Ciao Proviamoci
se hai passione impegno e buonsenso sei già sulla buona strada...l'esperieza poi verrà da se.
non devi togliere la cotica erbosa, diventerà concime, dovresti concimare bene e vangare appena possibile poi le aiuole le farai dopo, ma quanta superficie vuoi dedicare all'orto.?
Vedrai che su questo forum troverai tutti i consigli che ti necessitano...

contrariamente a quanto detto per la mia esperienza è meglio togliere la cuticola erbosa e metterla da parte facendo un mucchietto con cui potrai fare il compost con le erbe infestanti e lo sfalcio del prato.
questo perchè di solito nella terra abbandonata cresce la gramigna e se non la togli ti infesterà tutta la terra anche se la macini. mentre nel compost buttandola all'aria si secca o marcisce e comunque quando la userai puoi toglirla agevolmente... questa la mia esperienza poi ognuno si fa la sua sbagliando o facendo le cose giuste.
Il bello dell'orto amatoriale è che ti frutta a seconda dell'impegno e dello studio profuso... anche cominciando da poco
auguri
ciao Nino

Grazie dei consigli, per ora sto cercando di valutare bene quantità e varietà che vorrei coltivare, per poi definire la superficie da dedicare all'orto.
Questa settimana inizierò anche a vangare (a mano)...ma vista la durezza del mio terreno non escludo di dovermi affidare ad una motozappa!

Proviamoci ha scritto:Grazie dei consigli, per ora sto cercando di valutare bene quantità e varietà che vorrei coltivare, per poi definire la superficie da dedicare all'orto.
Questa settimana inizierò anche a vangare (a mano)...ma vista la durezza del mio terreno non escludo di dovermi affidare ad una motozappa!

se fassi in te farei la prima fase direttamente con la motozappa e farne un bel pezzo poi
per definere la superfice dell'orto dovresti regolarti rispetto alle tue forze perchè quando cominci a piantare di solito finisce la terra e non hai ancora piantato tutto...
per esempio quanti pomodori ?? se oltre a mangiarli vuoi fare la conserva ce ne vuole molti
metti le patate ?? per un anno ce ne vuole secondo il tuo consumo ecc e se trovi delle varietà di semeti paricolari ?? eccc..
poi si semina o trapianta anche tutto l'anno ...
ciao
Nino