Ciao a tutti, mi sono appena iscritta e presentata, e parto subito con le domande: portate pazienza, perchè di orti ne so meno di zero (ho letto un manuale, non ridete!
).
Abito in pianura padana, ho parecchio terreno a disposizione, di tipo argilloso. Da 10 anni è tenuto a prato, non seminato, nè trattato: in pratica l'erba è cresciuta da sola e io non faccio altro che tagliarla. Vorrei creare un orto, e dato che sono alle prime armi partirei in piccolo. Ho già individuato la zona adatta, soleggiata, con l'acqua comoda, ecc ecc... Però ho dubbi a cui internet e i manuali non mi hanno dato risposte:
1) Devo letteralmente asportare lo strato superficiale del prato esistente, visto che vi cresce ogni genere d'erbaccia (pure parecchia gramigna), o mi basta zappare bene?
2) Mi conviene fare un orto rialzato o nella mia zona secondo voi non è necessario?
Mi ricordo che mia nonna faceva crescere ogni genere di ben di dio in un fazzoletto di terra tra i condomini, con solo acqua e "olio di gomito", ma leggo ovunque che sono necessari un sacco di interventi...sono confusa! Coltivare l'orto è davvero una scienza esatta, che richiede rigore, o per cominciare bastano solo passione, impegno e buon senso?
Grazie della pazienza, sono proprio ignorante in materia!!