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frack71
Iscritto il: 04/10/2012, 8:05 Messaggi: 458 Località: napoli
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Buongiorno a tutti, insieme a mia moglie (e' lei che ha piu' tempo) abbiamo da qualche anno seminato varie cose e devo dire che le soddisfazioni non sono mancate. Su consiglio di amici e conoscenti abbiamo usato vari prodotti "sistemici" ed i raccolti sono andati piuttosto bene. Qualche gg.fà abbiamo seguito una trasmissione che parlava di pesticidi e vorremmo tentare di utilizzare quest'anno dei prodotti indicati nel biologico........per migliorarci e in primis mangiare prodotti piu' genuini.... In particolare ho ritirato nel consorzio vicino casa mia un opuscoletto con i prodotti biologici della "Natria" distribuito da Bayer.
Per qualc'uno che l'avesse provati............ funzionano ??????
Necessitano piu' trattamenti ????
grazie frack
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16/03/2015, 16:30 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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Il biologico necessita di più attenzione e prevenzione. per il resto nulla cambia. I prodotti venduti per il biologico sono sempre pesticidi ma consentiti in agricoltura biologica. Ovvio, sono meno dannosi di altri prodotti ma hanno sempre il loro impatto. Solitamente, con un poco di accortezza e piccoli trucchi con prodotti a base di rame e macerati vari riesci a produrre.
comunque sia il tuo ragionamento è corretto, passa prima a prodotti bio (occhio che costeranno di più) per poi arrivare magari ad arrangiarti con macerati, rame e altri trucchi ancora meno invasivi e più biologici.
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16/03/2015, 17:07 |
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frack71
Iscritto il: 04/10/2012, 8:05 Messaggi: 458 Località: napoli
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Grazie Kentarro, voglio provarci e vedere come và, poi mi regolero' di conseguenza. Attenuare i veleni e' già una buona cosa, anche se poi in giro compriamo altre cose gonfiate a piu' non posso.
Almeno ci illudiamo...
saluti e grazie frack
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16/03/2015, 19:06 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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attenzione che i prodotti autorizzati in biologico devono essere impiegati con le stesse attenzioni di tutti i fitofarmaci, quindi seguite sempre le indicazioni di etichetta. E non e' detto che l'impatto sia minore, penso al rame se abusato.
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17/03/2015, 0:46 |
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frack71
Iscritto il: 04/10/2012, 8:05 Messaggi: 458 Località: napoli
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ok
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17/03/2015, 8:52 |
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alpineback
Iscritto il: 09/10/2014, 20:23 Messaggi: 46 Località: vicenza(near Asiago)
Formazione: educate yourself
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Usa le consociazioni,le rotazioni,buone semenze magari autoprodotte e vedrai che ne tiri fuori,maggiore é la biodiversità minori saranno i problemi.
_________________ save the planet,go green
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17/03/2015, 12:16 |
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verdemax
Iscritto il: 11/11/2014, 18:32 Messaggi: 173 Località: bagheria(prov di palermo)
Formazione: ispettore automotive
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io nel mio terreno non uso sostanze fertilizzanti,ma solo cenere di brace i risultati'ottimi direi raccolgo tutto cio' che semino.
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17/03/2015, 15:23 |
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verdemax
Iscritto il: 11/11/2014, 18:32 Messaggi: 173 Località: bagheria(prov di palermo)
Formazione: ispettore automotive
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il vero biologico accetta' fito farmaci in percentuale minima ,non solo essere biologico bisogna avere le certificazioni e autorizzazioni quindi il terreno del nostro amico non puo' essere chiamato biologico.
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17/03/2015, 15:24 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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Non vuole vendere biologico, vuole solo avvicinarsi a step al mondo biologico.
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17/03/2015, 16:10 |
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marco77
Iscritto il: 08/12/2009, 13:37 Messaggi: 3588 Località: Catania
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
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ma la domanda e' come fare un orto biologico, quindi e' un sistema di conduzione e non toglie quindi che chi coltiva cosi' abbia una produzione biologica. Il discorso certificazione vale per vendere la produzione e certificarla secondo il metodo biologico.
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17/03/2015, 16:43 |
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