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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Orto ideale naturale autosufficiente

09/01/2015, 17:05

MarcelloC ha scritto:Tenendo conto che compri i cereali per te e anche qualcosina per le galline e che comprerai i legumi...


Per i cereali sono d'accordo ma una piccola produzione di legumi x autoconsumo credo si possa fare senza grossi problemi.
Io coltivo circa 3.000 mq e l'anno scorso ho prodotto 19 kg di fagioli secchi, 14 kg. di cicerchie, una 20ina kg (non le ho pesate) di fave
e un certo quantitativo di piselli freschi congelati, più che sufficienti x il fabbisogno annuale della famiglia
e ce ne avanza anche x qualche regalo ad amici e parenti :)
Inoltre con l'orto riesco ad essere autosufficiente al 100% (certo non pretendo di mangiare l'insalata ad agosto)
mentre negli ultimi anni sto incrementando il frutteto cercando di coprire tutto l'arco dell'anno.
Gli avicoli (polli, conigli e tacchini) mi danno carne (e uova) a sufficienza e solo raramente
compro un po' di carne rossa (x il piacere di gustare una bella bistecca) e un po' di maiale
(prima allevavo anche quello, poi x questioni di tempo e altro ho dovuto rinunciarci)

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

09/01/2015, 18:56

Complimenti per la produzione di legumi, quelli sono un bel mazzo.
Come sono le cicerchie da coltivare? Sono quasi selvatiche? Da tempo vorrei provare a inserirle nel prato commestibile ma ogni anno perdo il periodo della semina(anche quest'anno mi sa).

Sei fortunato, leggo che stai a Procida, lì sì puoi essere coperto per la frutta tutto l'anno grazie agli agrumi.
Io ho il problema di coprire il buco di frutta nei mesi invernali perchè qui qualche gelata capita. Vorrei provare il kumquat, in teoria dovrebbe resistere un minimo algelo.
Poi un sogno sarebbe potermi permettere un bel muretto di tufo in modo da mettere qualche albero di agrumi a spalliera nel lato esposto a sud... ma per il momento rimane un sogno visto i costi per fare qualsiasi cosa.

Hai anche le carrube a Procida? Spesso si tende a dimenticarle, quelle sono proprio una svolta. Anche queste mi sono precluse dal clima, qui la pianta campa ma non produce siliquie.

Saluti, grazie per la discussione interessante.

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

09/01/2015, 21:49

Ciao Marcello,
è un piacere discutere con te, ho avuto modo di leggere i tuoi interventi in altri post e ne ho sempre apprezzato
le risposte frutto di competenza ed esperienza maturata sul campo...
una precisazione... io sono di Monte di Procida e non di Procida ;)
In pratica Procida è un isola mentre il mio paese è sulla terra ferma proprio di fronte a Procida.
Comunque come zona climatica è quella :)
Le cicerchie sono abbastanza rustiche e vigorose come piante e da me vengono molto bene
questa è una foto x rendere l'idea

IM000976.JPG


Credo che x i legumi bisogna comunque fare delle prove e vedere quale si adattano di più al proprio clima.
Per esempio io ho fatto delle prove con lenticchie e ceci ma con risultati deludenti

In effetti gli agrumi mi aiutano a coprire il periodo invernale e negli ultimi anni sto cercando di coprire anche
il periodo estivo. Quattro anni fa ho messo a dimora una 15ina di piante (drupacee varie) con raccolto scalare
e comincio a vedere i primi soddisfacenti risultati.
Tra l'altro anche alcune piante della vigna le sto reinnestando con uva da tavola varia.
Le carrube non ci sono dalle mie parti...

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

09/01/2015, 22:16

SERGIOS ha scritto:Le cicerchie sono abbastanza rustiche e vigorose come piante e da me vengono molto bene

Su wikipedia però è indicato che i semi di queste piante contengono pure una neurotossina sotto forma di ODAP(aminoacido β-N-Oxalyl-L-α,β-diaminopropionico acido).
The Neurotoxicity of p-N-Oxalyl-L-atn-diaminopropionic Acid, the Neurotoxin from the Pulse Lathyrus sativus (pdf)

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

10/01/2015, 8:13

I semi di cicerchia, producono una sindrome neurotossica (latinismo), con convulsioni e paralisi, se consumati in grande quantità dagli uomini o dagli animali.
http://www.agraria.org/coltivazionierba ... erchia.htm

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

10/01/2015, 20:56

infatti solo se consumate in grandi quantità.
Studi sperimentali hanno provato che il latirismo si verifica quando
l'assunzione di cicerchie sono superiori al 30% della dieta, cioè
in quei casi di diete povere dove la cicerchia rappresenta il piatto principale.
In una normale dieta ricca e varia quale quella moderna il pericolo
di latirismo da cicerchie è molto remoto.
Altrimenti non si giustificherebbe che in Italia ci sono ancora
delle produzioni definite di "nicchia" e sono anche ricercate.
Dalle mie parti si usano abbastanza e la famiglia di mio padre
a partire dal nonno, le hanno sempre coltivate e mangiate
e la maggior parte di loro è campata più di novantanni :)

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

10/01/2015, 21:12

molti cibi che ingeriamo contengono diverse sostanze tossiche. dalla solanina al cianuro delle mandorle, Semi di Mela ed Acido Cianidrico, basti pensare ai funghi,http://www.greenme.it/mangiare/alimentazione-a-salute/10660-cibi-sostanze-velenose

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

10/01/2015, 22:22

Sapevo che le patate non dovrebbero essere mangiate in determinate circostanze ma non la ragione precisa, solanina, mentre non sapevo del discorso dei pomodori e, cosa non indicata in quel link, delle melanzane e peperoni.
Però con la maturazione ho letto che diminuisce la quantità mentre con la cottura inibisce eventuali residui.

Re: Orto ideale naturale autosufficiente

10/01/2015, 22:42

tempo fa avevo risposto sul discorso solanina qiuhttp://www.forumdiagraria.org/ortico ... t=solanina
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