|
Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA
Autore |
Messaggio |
pipistrello
Iscritto il: 02/07/2011, 12:57 Messaggi: 68 Località: Sardegna
|
Ciao, anche qualche aromatica come il rosmarino o la salvia.
Ciao
|
02/02/2012, 10:19 |
|
|
|
|
MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
|
Pioppino mi hai ricordato di fare una domanda importante: le leguminose danno azoto alla terra anche quando le mandiamo a seme, o poi usano quell'azoto per formare le proteine che contengono i loro semi?
|
03/02/2012, 0:46 |
|
|
pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
|
MarcelloC ha scritto: Pioppino mi hai ricordato di fare una domanda importante: le leguminose danno azoto alla terra anche quando le mandiamo a seme, o poi usano quell'azoto per formare le proteine che contengono i loro semi? ma l'azoto rimane nella terra intorno alle radici... nell'orto sinergico si lasciano nella terra togliendo la parte aerea.. ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
|
05/02/2012, 19:35 |
|
|
MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
|
Per ora è tutto pacciamato dalla neve. Avrà un qualche effetto? La terra sotto alla neve sembra stupenda.
|
06/02/2012, 20:35 |
|
|
libellula69
Iscritto il: 17/01/2012, 22:58 Messaggi: 4788 Località: Altissimo-Vi-Franciacorta
|
MarcelloC ha scritto: Per ora è tutto pacciamato dalla neve. Avrà un qualche effetto? La terra sotto alla neve sembra stupenda. Pacciamatura ... spontanea! Mentre progetto semine e aiuole e consulto calendari lunari... vedere questa neve mi tranquillizza ... saper aspettare che grande cosa!
_________________ "nessuna risposta ... è una risposta" (Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano )
|
06/02/2012, 22:50 |
|
|
Teo75
Iscritto il: 10/02/2012, 12:51 Messaggi: 28
|
Ciao a tutti, conosco questo thread ormai da un anno circa, ma giusto da una settimana mi son messo a leggerlo tutto e, devo dire, sono provato Mi presento, mi chiamo Matteo e vivo a Torino, da circa un anno coltiviamo l'orto di un mio amico, orto sinergico (bancali & Co), conosco Fukuoka da "the natural way of farming" (tradotto pessimamente in "la fattoria biologica" )... solo che questa discussione mi ha messo un po' in crisi soprattutto 1. sull'utilità dei bancali avendo in progetto l'acquisto di un appezzamento di terra... un ettaro diciamo 2. volevo poi chiedere a Pallinof una precisazione. Definisci il tuo metodo " geoponica biodinamica", ma a parte intenderci sulla definizione segui l'agricoltura naturale. Dall'idea che mi sono fatto nel libro suddetto la promiscuità colturale ivi praticata mi sembra che abbia a che fare più con la mescolanza delle piante che farle crescere in righe, per quanto alternate.... poi certo, da quanto ho capito, di semina in semina, sulla stessa riga coltivi piante diverse.. . pero' a onor di Fukuoka... certo molto comodo per le lavorazioni il tuo sistema, solo che a vedere le foto (mi sono innamorato!) mi ricorda però quantomeno l'organizzazione di un orto "tradizionale" grazie Teo75
|
10/02/2012, 13:45 |
|
|
PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
|
Teo75 ha scritto: 1. sull'utilità dei bancali avendo in progetto l'acquisto di un appezzamento di terra... un ettaro diciamo
2. volevo poi chiedere a Pallinof una precisazione. Definisci il tuo metodo " geoponica biodinamica", ma a parte intenderci sulla definizione segui l'agricoltura naturale. Dall'idea che mi sono fatto nel libro suddetto la promiscuità colturale ivi praticata mi sembra che abbia a che fare più con la mescolanza delle piante che farle crescere in righe, per quanto alternate.... poi certo, da quanto ho capito, di semina in semina, sulla stessa riga coltivi piante diverse.. . pero' a onor di Fukuoka... certo molto comodo per le lavorazioni il tuo sistema, solo che a vedere le foto (mi sono innamorato!) mi ricorda però quantomeno l'organizzazione di un orto "tradizionale" grazie
Teo75 Ciao Teo se hai letto tutta la discussione avrai sicuramente capito la mia posizione nei confronti della coltivazione su bancali o cumuli che considero quasi una coltivazione fuori suolo, cioè la creazione di un substrato artificiale dove far crescere le piante inserite in modo molto empirico seguendo schemi di consociazione che lasciano il tempo che trovano. Anche qui niente di originale dalla "tradizionale" coltivazione su prode rialzate praticata nei piccoli orti famigliari in prossimità di stalle che fornivano in abbondanza l'"energia" necessaria e la sistemazione dei camminamenti utilizzati anche per l'irrigazione. Se parliamo della coltivazioni di superfici come quelle di cui disponi (un ettaro circa) pensare alla coltivazione su cumuli o bancali, mi sembra un discorso da masochisti, oppure l'impianto di un orto super specializzato per coltivazioni intensive, ma a costi energetici destinate ad un mercato in grado di coprire le spese. Si la "geoponica biodinamica" ricorda l'organizzazione di un orto "tradizionale" dove il prato polifita di base rappresenta il primo passo all'accumulo di energia del terreno (geoponica). Tutte le operazioni colturali saranno volte alla trasformazione di questa energia (biodinamica) in colture di fruttiferi, ortive e seminativi. Su una superficie come la tua è consigliabile inserire anche qualche forma di allevamento di avicoli, magari proteggendo le coltivazioni più sensibili, in modo di equilibrare meglio l'ambiente e ridurre la presenza di specie dannose alle colture. Lunga è la strada, stretta la via. Dite la vostra che io ho detto la mia. Un saluto a tutti.
Allegati:
Commento file: Tutto dorme, anche l'aglio sotto le file pacciamate.
DSC00668.JPG [ 199.33 KiB | Osservato 1336 volte ]
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
|
10/02/2012, 19:58 |
|
|
thestock
Iscritto il: 06/05/2011, 11:26 Messaggi: 62
|
Nella foto si nota che gli alberi non hanno pacciamatura alla base... Perché è inverno e non serve o non sono pacciamati anche durante il resto dell'anno?
Chiedo proprio perché mi sembrava di aver capito che fosse una pratica molto importante quella di pacciamare le piante
|
11/02/2012, 1:21 |
|
|
pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
|
vedo i tuoi alberi forse giovani che si protendono molto verso l'alto, penso perchè tu ritieni di non potarli ?? ma dopo non fanno i frutti (pochi) solo nelle punte ?? o comunque molto in alto?? e poi non cè sovvrabondanza di legno ?? ciao Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
|
11/02/2012, 2:36 |
|
|
Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
|
Se non sbaglio Fukuoka non li potava affatto. Mi pare che fece all'inizio un esperimento sull'agrumeto del padre: prendendolo lui in gestione decise di non potare affatto gli alberi che venivano potati ogni anno...e questo ebbe un effetto catastrofico, visto che iniziarono a seccare e le produzioni caddero vertiginosamente. di lì decise di non potare MAI le piante, e lasciare che fossero loro a svilupparsi secondo natura, e ad adattarsi nella competizione dei rami: le produzioni erano eccellenti. Pallinof...dimmi se ho detto una bischerata... Io ho l'esempio pratico di un susino Goccia d'Oro che ho davanti casa. Messo a dimora 27 anni fa, e potato per i suoi primi 3 anni di vita. per cause a me sconosciute l'allora proprietari non lo potarono più, e questo rischiò di seccare..e per anni non fece più frutti. I rami iniziarono ad intrecciarsi e la pianta (apparentemente) ad inselvatichirsi. Oggi è meravigliosa, ha un suo equilibrio, e produce tantissimo. Io, che vivo in questo podere da più di 4 anni, non sono mai intervenuto...ed ogni anno raccolgo frutti meravigliosi in pezzatura, gusto e quantità. ..e per un potino come me questo mi mette fortemente in crisi....molto...troppo...
|
11/02/2012, 16:38 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|