Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

pioppino ha scritto: ma finchè sono piccole ne togli con la loro terra puoi trapiantarle, non c'è niente di peggio che alberi troppo fitti..
ciao nino

Ciao,
ti ringrazio per il consiglio ma le piante son li da due e tre anni, probabilmente ne soffriranno più che stare li e poi sarebbe troppo dispendioso dal punto di vista energetico (credo). Pallinof sull'energia è più preparato, quante Kcal ci vorranno per trapiantare un albero con tronco da 5 cm?

pioppino ha scritto: Secondo me hai fatto una bella domanda...
..e aspetto con te la risposta di pallinof.

secondo me quando si parla di natura si pensa ad un mondo privo della presenza e dell'azione umana...
da cui lasciare fare alla natura lasciare che le cose vadano senza l'intervento del raziocinio umano inteso come interferenza..
ciao
nino[/quote]

Secondo me l'uomo fa parte della natura e ne dipende, solo che avvolte se lo dimentica ed è convinto di poterne fare a meno o di poterci fare quello che vuole. Anche noi facciamo parte della catena alimentare e una volta morti andremo a far parte della catena del detrito. Il problema è che se la natura riesce ad utilizzare l'energia solare e trasformarla per produrre altri tipi di energia, facendo in modo che si abbia una piccola perdita, l'uomo invece tende a consumare più energia di quella che produce. Anche arare a mano o fare i bancali è energia dissipata e anche se calcoli quanta ne spendi non sarai mai certo di quanta ne produci.

ciao

Che lo crediamo o no la terra è un organismo vivente e da sempre ha svolto il suo compito anche senza la mano dell'uomo. Dunque per me lasciar fare alla natura significa non arare non fertilizzare non usare pesticidi sostenere la biodiversità e probabilmente dovremmo smettere anche di estirpare quelle che noi chiamiamo erbe infestanti.
... I contadini non producono il cibo della vita. Soltanto la natura ha la capacità di creare qualcosa dal nulla e gli agricoltori possono esclusivamente farle da assistenti...
Per Maxdef: Grazie per le info, proverò a cercare il cartone alimentare, anche se non so dove trovarlo.

Ecco quello che vogliono farci mangiare http://www.repubblica.it/cronaca/2012/0 ... ef=HRERO-2.
Da un'estremo all'altro, ma possibile non riuscire a trovare un equilibrio?????
Buona giornata a tutti.

PALLINOF ha scritto:Ecco quello che vogliono farci mangiare http://www.repubblica.it/cronaca/2012/0 ... ef=HRERO-2" target="_blank.
Da un'estremo all'altro, ma possibile non riuscire a trovare un equilibrio?????
Buona giornata a tutti.

Ciao,
a me fa impressione soprattuto la frase "E come le alghe, gli insetti hanno un ulteriore vantaggio: sono piccoli. La loro produzione, anche su larga scala, non richiede tanto spazio." .Come si fa a dire che non occupano tanto spazio? Quanti ne mangia una persona per arrivare almeno a 1600kcal? e cosa gli danno da mangiare? Questa teoria mi sa che fa acqua da tutte le parti, il problema è che chi comanda e soprattutto chi ci guadagnerà se ne straf...e.

Ciao

Baby ha scritto:Per Maxdef: Grazie per le info, proverò a cercare il cartone alimentare, anche se non so dove trovarlo.

...in linea di principio tutti i cartoni che contengono alimenti,io ho trovato facilmente le cassette di cartone per la frutta e la verdura dopo l'orario di mercato

A me invece impressione sapere che il 20% di noi consuma l'80% delle risorse della terra e che a questi ritmi nel giro di 10 anni avremmo esaurito tutte le risorse…
Speriamo che ci siano cavallette a sufficienza per tutti!!



Per Maxdef: ho ritrovato questo post:
orticoltura-f42/orto-con-metodo-fukuoka-discussione-pratica-t1827-250.html" anche se in piccole quantità sembra che il cartone contenga delle sostanze tossiche… Forse conviene trovare un alternativa?... Che ne pensi di una rete in plastca o in metallo di 1cmx1cm? Potrebbe funzionare?

Ciao, spero che nel fatto di "lasciar fare alla Natura" sia compresa anche la possibilità di far riemergere quella parte di Natura che è in noi e lasciarla fare. Senza troppo raziocinio appunto, dunque vorrei anche evitare di pensare a come risponderanno i micororganismi del terreno alle mie azioni. Anche perchè penso che possiamo individuare i microorganismi perchè la terra è viva, e non che possiamo considerare la terra viva perchè vi sono i microorganismi.
Comunque, visto che ormai mi sono lanciato, vorrei sapere se qualcun'altro si è mai chiesto come mai l'uomo quando vuole coltivare un terreno, invece di voler riprodurre come letto di semina i terreni fertili naturali, che in genere sono prati e boschi, dunque coperti da erba o foglie, tende piuttosto a riprodurre un deserto senza unfilo d'erba.

E come dice Lao Tzu ... la natura non è sentimentale ...tratta gli uomini come cani di paglia...
Se l'uomo è natura (sempre che si sia capito cosa è la natura )
allora è in conflitto con se stesso!!!

A che serve preoccuparsi di fare più cibo di qualunque tipo se...
già ora qualcuno si mangia due polli schifosi e soffre di obesità e cose varie e qualcuno non mangia nulla?
(Non mi preoccupa mangiare locuste ... le mangiava pure San Giovanni detto poi decollato).
Se poi un tale di nome Gesù è riuscito a trasformare l'acqua in vino è evidente che aveva qualche conoscenza
in più di noi ... sarà dura ma due broccoli riusciremo a farli saltare fuori!
(in attesa della sua venuta ... che potrebbe già essere:adesso! ma siccome siamo duri d'orecchi).
Detto questo...
il mio orto (mio per modo di dire ... ) è li nudo a ghiacciare ma pare che le ghiacciate facciano bene ...
siccome sto facendo un gran casino fra Fukuoka e sinergico e Steiner etc etc etc
l'idea per ora è , appena si sghiaccia, di zappare man mano che semino , coprire con foglie
(che non c'ho la paglia ma appena sfalciano i prati mi piglio un pò di fieno)
mescolare secondo consociazioni verdure frutti erbe aromatiche
prepararmi in un angolino un compost per gli anni a venire !
amen ...

MarcelloC ha scritto:Ciao, spero che nel fatto di "lasciar fare alla Natura" sia compresa anche la possibilità di far riemergere quella parte di Natura che è in noi e lasciarla fare. Senza troppo raziocinio appunto, dunque vorrei anche evitare di pensare a come risponderanno i micororganismi del terreno alle mie azioni. Anche perchè penso che possiamo individuare i microorganismi perchè la terra è viva, e non che possiamo considerare la terra viva perchè vi sono i microorganismi.
Comunque, visto che ormai mi sono lanciato, vorrei sapere se qualcun'altro si è mai chiesto come mai l'uomo quando vuole coltivare un terreno, invece di voler riprodurre come letto di semina i terreni fertili naturali, che in genere sono prati e boschi, dunque coperti da erba o foglie, tende piuttosto a riprodurre un deserto senza unfilo d'erba.

fa parte del'impostazione data all'agricoltura e alla mente dei nostri padri...

ogni tanto un mio zio mi aiuta nell'orto e la sua massima aspirazione è avere un deserto totale con alcune piante tipo insalat pomodoro e patate e nient'altro
alla mia richiesta del perchè::
perchè cosi è più pulito, l'erba ruba sostanze agli ortaggi, nell'erba si annidano i serpenti e così via....

ciao nino

Baby ha scritto:Per Maxdef: ho ritrovato questo post:
orticoltura-f42/orto-con-metodo-fukuoka-discussione-pratica-t1827-250.html" target="_blank" anche se in piccole quantità sembra che il cartone contenga delle sostanze tossiche… Forse conviene trovare un alternativa?... Che ne pensi di una rete in plastca o in metallo di 1cmx1cm? Potrebbe funzionare?

...in realtà li ho usati lo scorso anno perchè avevo appena cominciato e non avevo altro a disposizione,ma quest'anno userò il fieno messo da parte la scorsa stagione