Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

Ciao,
Baby, sono perfettamente d'accordo con te infatti i bancali specialmente in terreni grandi creano più svantaggi che vantaggi. Secondo me potrebbero anche creare dei problemi di esposizione alle alte o basse temperature alle radici, perchè creando il bancale diminuisce la copertura da parte del terreno sulle parti laterali delle radici. Scusate per il disegno scheletrico...è fatto di fretta.

Ciao

pipistrello ha scritto:Ciao,
Baby, sono perfettamente d'accordo con te infatti i bancali specialmente in terreni grandi creano più svantaggi che vantaggi. Secondo me potrebbero anche creare dei problemi di esposizione alle alte o basse temperature alle radici, perchè creando il bancale diminuisce la copertura da parte del terreno sulle parti laterali delle radici. Scusate per il disegno scheletrico...è fatto di fretta.

Ciao

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ma io sono un novizio
ma nei bancali larghi 120 cm se le piante grandi sono al centro hanno un bel po di terra laterale.. poi sono paciamate con la paglia che fa da isolante..
ciao Nino

Ciao,
anche io sono novizio,coltivo da tre annetti ma ho notato che dal vicino che ha un pezzetto di sinergico le piante in agosto hanno sofferto di piu il grande caldo pur avendo la pacciamatura, che le mie non avevano, ed ai primi freddi sono tutte decedute, mentre le mie melanzane e i peperoni li ho raccolti fino ad inizio dicembre. poi magari è solo una coincidenza. Quanti mq devi coltivare? Tieni anche conto che quando smuovi la terra per fare i bancali è come se la rivolti per arare e quindi vai a distruggere il sistema biologico che si è creato nel terreno. Se poi il terreno è un terreno che viene arato o fresato regolarmente allora il discorso è diverso perchè il terreno è già modificato. Un terreno sconvolto con arature, fresature e chimica ci metterà molto a trovare un equilibrio naturale e quindi almeno all'inizio sarà dura,l'importante è saperlo dall'inizio che non avere troppe pretese. Buon proseguimento

Ciao a tutti,
è da un po’ che seguo con curiosità questo interessantissimo forum e ho deciso di intervenire perché questo argomento mi sta particolarmente a cuore.
Innanzi tutto vorrei precisare che non sono un esperto dell’agricoltura ma soltanto una persona a cui interessa il futuro del pianeta e dei miei figli (se mai ne avrò) e sta cercando un modo diverso di vivere, consumando meno e rispettando la natura, quindi ho letto qualche libro per assimilare più nozioni possibili (la rivoluzione del filo di paglia, permacultura, introduzione alla permacultura,vivere la decrescita, ritorno al passato ecc.).
Ora ho deciso di passare dalla teoria alla pratica iniziando a coltivare in 2000 mq nel sud della Sardegna un orto sinergico. Nel terreno c’era una vigna fino a 8 anni fa poi qualche ortaggio coltivato tradizionalmente ma da qualche anno è libero.
Inizierò i lavori nei prossimi giorni ma volevo chiedervi se quello che vorrei fare è secondo voi corretto: farò dei bancali (per questo dovrò arare il terreno, ma sarà l’unica volta che lo farò, promesso!) mentre nel resto del terreno seminerò dell’erba medica che come dice Pallinof è la migliore per pacciamare, quando modellerò i bancali voglio inserire tra la terra qualcosa che possa migliorarne la fertilità, io stavo pensando a delle canne che in questa zona le trovo facilmente, ma poi mi hanno detto che poi potrebbero crescere e creare un danno all’orto, voi cosa ne pensate?
Se non vanno bene potrei anche usare dei sfalci di eucalipti che ho in un altro terreno..
potrei anche avere del letame, ma questo va mischiato alla terra quando modello il bancale o nella posato sopra?
Successivamente seminerò tante più varietà di ortaggi possibili cercando di metterli in due file in ogni bancale in ordine sparso per varietà, gli sfalci di erba medica li userò poi per pacciamare e non so se poi coprire con del cartone. Voi cosa mi consigliate?
un saluto particolare a tutti i sardi del forum.
Ciao a tutti e grazie!!!

io ho mescolato alla terra per fare i bancali del compost e del letame per dargli un po di nutrimento iniziale..
ciao Nino

Ciao Drew,
per quanto riguarda le canne fai in modo che siano ben secche altrimenti fanno radici e non te ne liberi più, esperrienza personale. Per quanto riguarda l'eucalyptus ho letto in vari siti che è sconsigliato perchè ha un alto tasso di oli essenziali che dovrebbero dare problemi. Io stò facendo un esperimento con le canne, ad agosto ho tagliato quelle che mi disturbavano e le ho stese a filari nel terreno dove dovrò fare l'orto (questo dovrebbe limitare la crescita dell'erba), quando saranno secche le triterò e le userò per pacciamare sempre nelle file che ho creato, vediamo se funziona...

2000mq per i bancali sono una faticaccia, non so se ne vale la pena. Perchè volete a tutti i costi fare i bancali? Se c'è qualcuno ha provato sia con che senza i bancali ci faccia sapere com'è andata.

Ciao ciao

Anch'io sono nuova come tutti voi e quello che dico si basa su ciò che ho appreso dai libri e dall'osservazione del mio piccolo orto, purtroppo in rete e in libreria si trova pochissimo materiale sulla tecnica del sinergico, quindi ci si deve un pò arrangiare da soli In ogni modo Nino questo è il sito ufficiale dell'orto sinergico, spero ti possa essere utile: http://www.agricolturasinergica.it/" . Anch'io come te ho mescolato il letame al terreno e poi ho formato i bancali, i risultati sono stati davvero ottimi, e hanno superato le mie aspettative considerando che devono passare almeno 3 anni prima che un orto del genere acquisti un suo equilibrio, la pacciamatura insieme all'irrigazione a goccia sono stati davvero una benedizione per me che non dispongo di un pozzo, devo dire che ho risparmiato molta acqua e il terreno non ha subito dilavamenti, tutti gli ortaggi si sono mantenuti freschi anche ad agosto mese in cui c'è stato davvero un caldo eccezionale, ed ora con le gelate non è fallita neanche un insalata, anche con gli insetti non ci sono stati grossi problemi, ho avuto solo degli afidi ad agosto che hanno danneggiato qualche insalata, al contrario le chiocciole si sono moltiplicate a dismisura e ad oggi costituiscono il mio più grosso problema Per quanto riguarda i tutori, personalmente non ho adottato i tondini come consigliato in questo tipo di orto, ma ho usato le classiche canne e bastoni che andrò a rinnovare di volta in volta.
Questo è il mio orto oggi:

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per essere inverno è ancora bellissimo complimenti
ciò mi conforta per proseguire nel predisporre un orto sinergico...
sai le teorie sono tante e affascinanti ma
l'albero si giudica dai frutti..
e a me piace più della filosofia e dell'euforia di nuove teorie vedere i risultati

ciao Nino
facciamo che comincio una nuova discussione sull'orto sinergico.

Un carissimo "in bocca al lupo" all'amico Pippino. Chissà se riuscirà ad ad abbandonare la sua concezione meccanicistica della natura in cambio di una bella visione olistica della vita????????
Questo è stato il mio compagno di lavoro di oggi, non mi ha mai abbandonato curioso più di una .............

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PALLINOF ha scritto:Un carissimo "in bocca al lupo" all'amico Pippino. Chissà se riuscirà ad ad abbandonare la sua concezione meccanicistica della natura in cambio di una bella visione olistica della vita????????
Questo è stato il mio compagno di lavoro di oggi, non mi ha mai abbandonato curioso più di una .............

Grazie per l'augurio anc'io sono stato accompagnato da un pettirosso nei miei lavori della terra, non so se ho una visione meccanicistica della natura, ma solamente non mi fido dei discorsi molto astratti che non sempre sono verificabili io sono di formazione un tecnico e mi piace vedere le cose che funzionano ma apprezzo anche la natura nelo suo insieme e nelle sue correlazioni e non mi piace neanche l'agricoltura neccanica moderna anche perchè nonj ci devo campare...
ciao Nino