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Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA
Autore |
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thestock
Iscritto il: 06/05/2011, 11:26 Messaggi: 62
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Ti ringrazio ma avevo già guardato queste dispense ma non ero riuscito a trovare una spiegazione per il mio caso. Qui parlano di come preparare un "campo già coltivato biologicamente", un "campo trattato con prodotti chimici", "campo utilizzato precedentemente come pascolo intensivo", "campo in zona umida". Non so...non mi ritrovo in nessuno di questi..... forse c'è qualcosa che non ho capito.... il mio caso è "campo naturale, con vegetazione spontanea".
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09/05/2011, 14:54 |
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maxdef
Iscritto il: 11/02/2011, 8:44 Messaggi: 276 Località: Roma
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...a questo punto non credo che hai molte possibilità di mantenere l'equilibrio che si era venuto a creare,quindi a seconda delle dimensioni del terreno e dei mezzi che hai a disposizione,fai una lavorazione tradizionale e dopo inizi a formare i bancali
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09/05/2011, 15:48 |
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thestock
Iscritto il: 06/05/2011, 11:26 Messaggi: 62
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Già... sembra anche a me necessaria arrivati a questo punto! In questo l'agricoltura sinergica si differenzia molto dal metodo fukuoka... per lo meno come preparazione iniziale. Dopo ovviamente i processi che si instaurano credo siano simili, se non uguali. Come tempistica però credo che sia più vantaggiosa l'agricoltura sinergica, perché una volta fatti i bancali, essendo rialzati rispetto al livello del terreno, si può sfruttare meglio l'area di coltivazione; in più il terreno essendo meno compattato permette la penetrazione delle radici più in profondità. Con il metodo fukuoka invece inserire nuove colture può risultare molto più lungo in termini di tempo(no...?), sebbene sia il metodo che interferisce meno con i processi naturali del terreno. Correggetemi se sbaglio, vorrei sapere la vostra opinione a riguardo. grazie saluti
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09/05/2011, 16:58 |
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haze
Iscritto il: 28/07/2010, 23:50 Messaggi: 620 Località: Tula, Sardegna del Nord
Formazione: Diploma Geometra
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Flavio ha scritto: L'ho letto anche io "La Fattoria Biologica" ma non mi pare di ricordare che consigliasse lavorazioni o concimazioni... non è che lo consioglia, ma ne parla coem cose fattibili quando necessarie, senza tanti problemi, se ho tempo in questi giorni vi cerco i punti.
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10/05/2011, 1:02 |
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thestock
Iscritto il: 06/05/2011, 11:26 Messaggi: 62
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Non c'entra tanto con questo discorso...ma volevo farvi un'altra domanda relativa all'agricoltura sinergica... Se io devo seminare insalate varie... e qualsiasi altra cosa che non puo richiedere il trapianto ma la semina diretta in terreno... cosa devo fare?? Se ho i bancali ricoperti interamente di paglia come faccio a seminare? li butto sopra? o mi faccio un varco? e poi... una volta che le insalatine crescono non sono loro stessi una pacciamatura viva quindi non richiedono copertura di paglia...no? idee molto confuse.......
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10/05/2011, 12:02 |
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maxdef
Iscritto il: 11/02/2011, 8:44 Messaggi: 276 Località: Roma
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....in linea di massima direi che sono preferibili i trapianti piuttosto che la semina diretta,ma nel caso si apre la pacciamatura e si semina, magari utilizzando del terriccio o della torba per creare un letto per i nuovi semi
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10/05/2011, 13:18 |
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PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
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Arare o non arare è questo il problema? A me sembra che E' solo questione di tempo. Coltivare secondo le dinamiche biologiche significa rispettare i tempi del loro ciclo. Preparare un terreno per accogliere piante da trapianto ha bisogno di alcuni mesi, ma preparare un terreno per accogliere dei semi minuti come le lattughe alcuni anni. Questo non significa mantenere file pacciamate improduttive, ma con opportune consociazioni e rotazioni coltivare tutta la superficie del nostro orto. La gatta presciolosa fece i gattini ciechi. Ringrazio Raviolo per le marze, attecchimento appena sopra il 50%. Un cordiale saluto a tutti.
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
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10/05/2011, 16:48 |
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haze
Iscritto il: 28/07/2010, 23:50 Messaggi: 620 Località: Tula, Sardegna del Nord
Formazione: Diploma Geometra
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io le lattughe preferisco seminarle in vasetti e poi trapiantarle, seminarle in terreno sopratutto co le temperature ballerine di questi tempi rischia di farle fuori appena nate, poi a spaglio ne butto troppe e a diradarle è una palla! io in alcuni punti lo sto lavorando il terreno per eliminate piccoli avvallamneti dove si formavano pozze e punti con la crosta molto dura, lo zappetto cercando di rigirarlo il meno possibile. poi in un punto avevo una cava di sassi e residui edili.
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11/05/2011, 0:01 |
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thestock
Iscritto il: 06/05/2011, 11:26 Messaggi: 62
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si.. anch'io ho provato seminandole nei vasetti... ma mi sembrava un lavoro davvero esagerato... cioè..come piantare un filo d'erba alla volta sul giardino...!!
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11/05/2011, 15:59 |
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thestock
Iscritto il: 06/05/2011, 11:26 Messaggi: 62
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Per preparare la fertilità dei bancali che coltivazioni mi consigliate: Io pensavo a senape bianca o rucola, erba medica, carote per un annetto...no? E se decido queste coltivazioni le semino direttamente sul bancale senza pacciamatura?
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11/05/2011, 16:06 |
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