Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

molto bene il prossimo anno a marzo provero a mettere un po di patate sotto la paglia cosi vedro cosa succedera .

fausto..
Per le patate prova questo metodo.
Prendi un grosso sacco di juta spessa e riempilo per un terzo di buona terra, per tenerlo dritto avvolgilo con due o tre spire di filo di ferro ben stretto, poi rivolta l'eccedenza del sacco fuori (come fosse il fondo dei jeans troppo lunghi).
Fatto questo pianta le tue patate ,dipende dal sacco ma anche quattro/otto piante ci stanno.
bagna e man mano che la pianta crescendo spunta aggiungi terra da sopra srotolando il sacco e aggiungendo spire di filo di ferro per tenerlo dritto. In pratica dovresti arrivare fino all'altezza di un metro in tre o quattro rifornimenti di terra. Segui le patate come le seguiresti in campo, poi al momento di raccogliere rovescia il sacco e sfila via terra e piante.
Questo sistema permette di sfruttare molto lo spazio e ,una volta presa la mano, funziona.

...sicuramente funziona, così come funziona usando pile di copertoni o fusti o scatole di legno,ma sostanzialmente rimangono pur sempre patate allevate sotto terra,mentre il discorso di Pallinof con una buona preparazione della fila e l'utilizzo solo di sfalci o paglia,credo che possa aprire la porta ad un modo realmente diverso di coltivare patate,anche su scala più grande

Salve a tutti, ormai questo topic è meglio di un enciclpedia!!!
Sono nuovo qui e, come credo tutti voi, sono appassionato di agricoltura e natura, però non ho, a differenza invece di tanti di voi, conoscenze solide. Mi sono interessato di agricoltura sinergica e biodinamica ma ci sono alcune cose che non ho ancora capito bene.

Se io ho terreno che non è mai stato coltivato ricoperto da un manto erboso naturale, cosa devo fare per iniziare?
Devo eliminare il manto erboso e smuovere un po la terra dove voglio far crescere gli ortaggi per poi piantarli e ricoprire il terreno con pacciamatura di paglia ? Oppure già mesi prima sulla zona interessata incomincio ad ammassare paglia,senza provvedere a togliere l'erba e a smuovere la terra sotto,? Scusate per il lessico poco tecnico e molto banale.

thestock ha scritto:Salve a tutti, ormai questo topic è meglio di un enciclpedia!!!
Sono nuovo qui e, come credo tutti voi, sono appassionato di agricoltura e natura, però non ho, a differenza invece di tanti di voi, conoscenze solide. Mi sono interessato di agricoltura sinergica e biodinamica ma ci sono alcune cose che non ho ancora capito bene.

Se io ho terreno che non è mai stato coltivato ricoperto da un manto erboso naturale, cosa devo fare per iniziare?
Devo eliminare il manto erboso e smuovere un po la terra dove voglio far crescere gli ortaggi per poi piantarli e ricoprire il terreno con pacciamatura di paglia ? Oppure già mesi prima sulla zona interessata incomincio ad ammassare paglia,senza provvedere a togliere l'erba e a smuovere la terra sotto,? Scusate per il lessico poco tecnico e molto banale.

...primo stabilisci dove ...poi tagli l'erba preferibilmente con una falce a mano , ma dipende ovviamente dall'estensione dell'appezzamento e dalla manodopera , oppure con falciatrice a barra , laddove hai stabilito saranno le file di ortaggi devi pulire completamente magari con decespugliatore passato raso sul terreno e ricoprire di paglia o sfalcio di prato , tagliato preferibilmente quando le piante non sono a seme , la fascia passata con il decespugliatore alcuni mesi prima di mettere a dimora le piantine o i semi ... ma se hai la pazienza di leggerti tutte le pagine del post non avrai difficoltà a capire ... in ogni caso come si diceva poco sopra la prima regola fondamentale dell'agricoltura naturale secondo Fukuoka è la non lavorazione del terreno
saluti luigi

veramente leggendo "la fattoria biologica" di fukuoka egli stesso ammett euna lavorazione poco profonda del terreno il primo anno, così come l'uso di compost e stallatico per concimare, oltre a uso di insetticidi naturali, tra i quali piretro e olio minerale, quando inevitabile.

L'ho letto anche io "La Fattoria Biologica" ma non mi pare di ricordare che consigliasse lavorazioni o concimazioni...

...io non ho letto "la fattoria biologica",ma non capisco il perchè di una prima e unica lavorazione,se si accettano e si comprendono i principi fondanti di questo approccio all'agricoltura,sostanzialmente andremmo solo a creare un danno,ad esempio interferendo con il ciclo dell'etilene.

Vi ringrazio per le informazioni... ma riguardo invece all'agricoltura sinergica... se io ho un manto erboso naturale...e devo creare i bancali ovviamente non credo che si debba rivoltare la terra... perché così facendo parte della biomassa vegetale finirebbe sotterrata senza aver subito una decomposizione aerobica....no? quindi? diserbo la zona? o magari mettendoci sfalci sopra per un bel po di mesi il terreno sottostante risulta decomposto e quindi a quel punto basta prepare i bancali con il terriccio creato?

...qui trovi diverse informazioni sull'agricoltura sinergica;)
http://www.agricolturasinergica.it/pubblicazioni.asp
http://www.agricolturasinergica.it/arti ... 200309.pdf