In questo lavoro quando si pensa di aver "capito" si commettono i più grossi errori, quindi su con il morale stai lentamente conoscendo le leggi della Natura. Ogni stagione ha la sua storia soffermarsi troppo a riflettere su un particolare si rischia di perdere la visione complessiva del tutto. Il tuo disegno è molto significativo e rappresenta un conflitto tra razionalità e istinto, forse perchè tenute per troppo tempo separate, ma questo non mi sembra il luogo per certe disquisizioni, scusami. Il tuo collaboratore ha ragione: l'erba tagliata con il decespugliatore è quasi impossibile da raccogliere, ma abbiamo sempre parlato di sfalciare il prato con falciatrice a barra, non credo sia un buon motivo mollare tutto.
Sono d'accordo sul post ad hoc dove si può verificare l'effettiva richiesta da parte degli utenti del forum e mi sembra che Salsao possa essere la persona adatta.
A presto e buona giornata.

...io per l'erba sto riscoprendo un attrezzo "ecosostenibile"...la falce fienara! ....ma è tosta!

Pallinof, come sempre, grazie.
Si e` finalmente accesa una lampadina: parlavamo di due attrezzi diversi! Mi informero` sulla falciatrice a barra. Siamo comunque riusciti a raccogliere gran parte dell'erba che era stata sfalciata da meno di 24 ore.
Quando hai menzionato il mio disegno per un attimo non sapevo a cosa ti riferivi, pensavo a frutteti o filari di ortive, poi, altra lampadina, mi sono resa conto che avevi visto quello sul mio blog....
Il fatto e` che ho sempre avuto un orticello condiviso o un giardinetto in citta` e mai un ettaro e un terzo di terreno, gia` pieno di tanta vegetazione, dove le decisioni da prendere dipendono tutte da me! Sento un poco il peso di una certa "responsabilita" e il desiderio, se non faccio del bene, almeno di non nuocere!

ciao,
quest'anno stavo pensando nel mio orto di provare una sorta di pacciamatura viva, ovvero seminare trifoglio nano tra le ortive, da sfalciare periodicamente lasciandol in loco.
Avrebbe senso è una cavolata?


Come faccio a controllare le formiche con sistemi naturali, ho letto che lavanda e maggiorana, manche lattughe e fondi di caffè hanno un effetto repellente. Ho l'orto letteralmente invaso di formicai e l'anno scorso tra mangiarsi i fiori delle zucchine impedendone la crescita, aver fatto pascolar ei loro afidi su ttutte le piante, mi hanno massacrato tutto.

Ciao a tutti
sono tornato!!!!
Mi siete mancati tutti!!! Un saluto anhe ai nuovi arrivati, sono contento che si aggiunga gente a questa costruttiva discussione!

Perdonate la mia lunga assenza, ma ahime' la vita alle volte ci mette davanti delle priorità irrimandabili.

Dunque, ho visto che abbiamo imparato ad utilizzare nel modo corretto la borlanda!!
Ieri è morta una mia paperetta.....peccato.
Sono andato a vedere come procede il mio orticello e ho visto con orgoglio che c'e' gia' una mezza spanna d'erba, spero in un bel sole nei prossimi giorni.
Le file pacciamate che avevo preparato (e purtroppo non finito, spero di rimediare domani) sono rimaste intonse nonostante il forte vento dei giorni scorsi.
Ora mi sorge una DOMANDA: non avendo io a disposizione un irrigazione a goccia, cambia qualcosa se utilizzo innaffiatori a pioggia?? o direttamente la gomma sulle file???

Grazie e buon lavoro a tutti!

Scusate se mi intrometto; sarebbe bella una sezione dedicata all'agricoltura biologica/biodinamica/naturale, ci pensammo anche all'inizio mi ricordo. Soltanto che la paura è che venga fatta un pò di confusione... sicuramente i messaggi inerenti all'argomento verrebbero posti, dagli utenti, in molteplici sezioni (un pò in arboree, un pò in erbacee, un pò in quella dedicata al biologico/biodinamico, etc), creando un pò di caos.

Fine dell' OFF-TOPIC
Ciao,

@ Pallinof: quando parli di catena del pascolo e catena del detrito ti prendo alla lettera. Questo è periodo di pascolare fra cicorie, ramoracce, borragine, bietole e anche turioni d' asparagi e luppolo.



Condivido.

@Maxdef: anch' io uso solo la falce per le zone pianeggianti e le cesoie da siepe per le sponde delle terrazzette. Ma perché saranno sì e no 1500 mq e gran parte in pendio.
Insomma penso che le tecniche si adottino in base alle esigenze.
Per esempio volevo seguire il consiglio di Pallinof nel procurarmi un biotrituratore elettrico. Per uno buono ci occorrono dalle 700 E. in su. Per l' uso domestico che dovrei ricavarci io l' ho
considerato un lusso, così quei soldi li utilizzo per un serbatoio per i pluviali e i cumuli di ramaie purtroppo resteranno dove stanno.

@Pallinof: a proposito di sfalcio, quindi è sbagliato fare pacciamatura verde. L' erba va prima lasciata seccare?

@Stonetta: in Permacultura si suggerisce di suddividere la proprietà in zone concentriche dove il centro sarà la casa e tu che ci vivi. Quindi si inizia a progettare la 1^ zona che è quella dove ti conducono più spesso i tuoi passi. Li si coltivano le aromatiche, le insalatine, insomma quello che più frequentemente utilizzi in cucina. Nella 2^ zona si prevedono ortaggi stagionali insieme a piccoli frutti e magari iniziare a prevedere qualche struttura (pollaio-serra-deposito). E via discorrendo alle zone successive. Insomma, tempo al tempo.

@Haze: io, per le mie arvicole, sono stato edotto su di un macabro rimedio in biodinamica (non ho il coraggio di sperimentarlo). Fai qualche ricerca in tal senso.

@Dottor3: tu la usi questa borlanda? (non ho avuto ancora il tempo di capire se è una pratica indispensabile)
Meglio la manichetta sulle file, comunque sotto pacciamatura (se disponi di un buon flusso d' acqua).
Il sistema a goccia è per non sperperare l' acqua.

Ho risposto a tutti. Buonanotte.

Cambia l'obbiettivo: invece di discutere del prodotto in quanto tale (specie orticole, arbustive, etc...), si discuterebbe piu' sul "metodo"... quindi sarebbe una sezione unica a parte, senza creare caos.... anche perche' chi e' interessato a queste cose, si focalizza sul metodo.... per me, e forse per altri, sarebbe utile a molti utenti (e sarebbe una ricchezza in piu'), ma forse determinati metodi ad altri non piacciono per conflitto di interessi... in ogni caso, mi e' stato riferito da altri amministratori che cio' non e' nelle loro intenzioni per svariati motivi non sindacabili, e non potendo entrare nel merito, questo e' quanto: o cosi' o cosi'.
Pazienza, si vive bene ugualmente

Ciao Salsao,
siamo OFF-TOPIC quindi è meglio discuterne eventualmente in altra sede, anche via MP va bene
Faccio solo una puntualizzazione; riguardo al presunto "conflitto di interessi" ti faccio solo notare che il primo topic su Fukuoka l'ho aperto proprio io, che sulla Rivista di Agraria.org uscì un articolo sulla sua morte (quando nessun altro degli "autorevoli" ne parlò) e che ho una piccola azienda agricola in Toscana che, probabilmente, da quest'anno entra in conversione.

Quindi nessuno è contro il "naturale"; se non viene aperta una sezione dedicata è solo per una questione tecnica, niente di più
Se poi in futuro troviamo il modo per farlo, ben venga.

Ciao e torniamo a parlare di agricoltura naturale

quello ch eho trovato sono i sistemi che ho postato, l'ahanno scorso ho usato il borotalco, ma pur funzionando dura pochi giorni, ho speso una fortuna in borotalco, però avevo le zucchine profumatissime!

proverop a mettere vicino alle succhine una pianta di quelle dette se nessuno ha un metodo già sperimentato. Se non funziona passo a metodi più radicali. quest'anno è peggio dell'altranno mi sembra, ho dei formicai spettacolari dialmeno tre specie differenti!

per i topi e roditori ho stebilito una jointventure con un gruppo di gatti rimasti orfani della padrona, vivono nel giardino abbandonato accanto all'orto, gli do da mangiare e loro incambio fanno sparire topetti e toponi, devo dire funzoina se non fosse che i miei cani impazziscono a vedere gatti beati! per limacce e lumache non potendo mettere papere penso che adottero dei ricci, non quelli nostrani che non si possono tenere ma quelli africani, poi sverneranno in casa.