|
Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA
Autore |
Messaggio |
lucagh
Iscritto il: 18/03/2011, 10:26 Messaggi: 1 Località: livorno
|
salve a tutti,
ho letto con molto interesse tutte le 52 pagine di questa discussione molto costruttiva.io scrivo dalla provincia di pisa e sono un dipendente di un azienda agricola tradizionale. dovendo lavorare pur non condividendo molto la politica agricola attuale con tutti i suoi derivati petroliferi mi diletto nel mio piccol a sperimentare e a documentarmi in agricoltura alternativa cercando di far lavorare la natura per avere la soddisfazione di mangiarmi qualche ortaggio di mia produzione. Misono documentato riguardo la permacultura,l'agricoltura sinergica,il metodo fukuoka e altri....tutti molto interessanti ma quello che mi ha colpito più di tutti è un sistema che ho visto fare da un amico che ha un agriturismo in provincia di livorno(anche perchè ho seguito la sperimentazione e dopo ho visto i risultati). Si tratta della coltivazione degli ortaggi su bancali..(noi si chiamano cumuli)......niente di così eccezionale,direte,in agricoltura sinergica è usuale farli....ma non si tratta proprio della stessa cosa. Questi cumuli sono stati fatti senza toccare la terra...cioè fatti con legna,residui di potature, letame,paglia,e sfalci d'erba...più o meno l'ordine è questo con la semina e il trapianto direttamente sul cumulo dopo che inizia la fase di decomposizione dello stesso. in pratica indipendentemente dal terreno che uno ha,con un normale processo naturale di decomposizione riesci a coltivare ortaggi dagli scarti o rifiuti(legna marcia,residui di potature,sfalci d'erba,residui alimentari,cenere,e per chi ha gli animali letame). Sicuramente non ho scoperto l'acqua calda ma mi sono abbastanza appassionato a quest'esperimento,anche perchè mi intriga molto l'idea di riuscire a usare gli scarti e i rifiuti per ottenere verdura e ortaggi (sicuramente,credo, più buoni e più sani di quelli dei supermercati). Questa storia del riutilizzo dei rifiuti e scarti per aver energia per far crescere ortaggi o addirittura per alimentare un piccolo biodigestore per il fabbisogno di metano casalingo potrebbe essere un utopia ma a me piace molto. vabbè....per il momento sognare non costa niente... Vi terrò aggiornati sui risultati per ora incoraggianti..
un saluto Luca
|
18/03/2011, 11:31 |
|
|
|
|
Federico82
Iscritto il: 18/07/2008, 12:28 Messaggi: 238
|
ciao Luca. si, la tecnica è quella del "bancale caldo". in pratica si aggiunge sempre sostanza compostabile al cumulo, in questo modo si ha una sorta di "letto tiepido" nel quale le verdure vengono meglio. unico problem(ino) di questo sistema è nella scelta del materiale da compostare. bisogna stare attenti al rapporto carbonio/azoto/umidità, ed evitare massicce quantità di sfalci da prato, per allontanare il rischio di fermentazioni sgradite.. oltre al fatto che il terriccio così prodotto è ad un ph blandamente acido, per ortaggi NON acidofili questo potrebbe essere un problema. comunque è un'ottima tecnica.
_________________ Sapere Aude
|
18/03/2011, 11:52 |
|
|
stonetta
Iscritto il: 25/02/2011, 21:31 Messaggi: 74 Località: Puglia
|
Ciao Luca e Federico, ho sentito di parecchie persone che utilizzano il metodo delle gomme d'auto, ma non riesco a convincermi che non sprigionino qualcosa di tossico...... Mi piace l'idea dei cumuli anche perche` mi e` stato appena detto che da queste parti dove mi trovo io la paglia se la tengono piu` stretta dell'oro! Comunque trovo che il problema dei cumuli e` sempre trovare quel materiale da carbonio. Credo che si possa usare il cartone o il giornale a pezzetti ma anche questi materiali, come le gomme d'auto, non mi convincono. Adesso una domanda che spero non sia troppo ignorante. Ma lo sfalcio del prato, quando si e` seccato contiene piu` carbonio che azoto? Grazie, Anna Maria
|
18/03/2011, 14:20 |
|
|
PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
|
Sta arrivando la primavera e oggi, dopo una bella colazione a base di frittelle di S. Giuseppe, vado a completare la semina delle patate. Tanti auguri a tutti i papà.
Allegati:
semina patate.jpg [ 149.75 KiB | Osservato 1788 volte ]
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
|
19/03/2011, 8:53 |
|
|
stonetta
Iscritto il: 25/02/2011, 21:31 Messaggi: 74 Località: Puglia
|
PallinoF Buona la colazione e buon lavoro! Quest'anno la primavera arriva anche un giorno in anticipo.
|
19/03/2011, 9:46 |
|
|
giginuovavita
Iscritto il: 20/03/2011, 18:12 Messaggi: 2 Località: contrada reille
Formazione: laurea in giurisprudenza
|
Appena iscritto. Una lingua di terra (argilla direi), lunga, stretta, ripida, dalla cima della collina, giù fino al fosso e sopra una casa dove andare a vivere, tra una settimana. Il panorama sui colli intorno, sulle montagne abruzzesi e sul mare mi consolano per le durezze e le fragilità della vita e di questo periodo in articolare. Un ritorno alle radici, dopo venticinque anni a Bologna. La decisione è ferma: coltivare il mio pezzetto di terra sulle linee che sono anche di questa splendida discussione (grazie a tutti!). Mi sono letto un po' di libri, ho approfondito un po' il biologico, Fukuoka, sinergica di Emilia Hazelip, ho letto qui e là in rete ecc.; ho sposato queste logiche. In particolare l'approccio di attenzione al bilancio energetico mi sembra la chiave giusta di sistema. Tuttavia, se la mente corre e sogna tanto, la TOTALE INESPERIENZA, la mancanza di formazione di base, il ritrovarmi a non avere un partner e un maestro vicino, salvo rivolgermi a qualcuno a pagamento e che mi insegna ad agire in modo tradizionale e praticone, insomma, partire da zero con un pezzo di terra abbandonata da anni, la vedo tanto dura. Spero di non soccombere alla serie di insuccessi che si profilano. Continuerò a seguirvi e vi prego di non far cadere questa bella discussione, che mi piacerebbe tanto potesse svilupparsi in qualcosa di più, che so, un progetto open, tipo quello dei software, o una comunità, capace di organizzare corsi, fornire assistenza, di condividere, senza i fanatismi un po' violenti di certi approcci che spesso si incontrano nei forum, nel rispetto delle diverse personalità, con obiettivi chiari e semplici, che sono poi l'amore per il bene e il bello e il desiderio di diffonderlo... Un grazie particolare a PallinoF.
|
20/03/2011, 18:45 |
|
|
lisandro
Iscritto il: 24/08/2008, 1:24 Messaggi: 47 Località: lariano roma
|
Riprendo da quanto detto da Giginuovavita. - Occorrerebbe altro spazio per l' Agricoltura Naturale, dove poter approfondire ogni singolo argomento (in rete i vari siti su sinergico, biodinamico, permacultura, non offrono uno scambio attivo di informazioni, o perlomeno io non mi ci sono imbattuto). Seguo questa discussione dall' inizio e sono grato a quanti vi hanno partecipato, se non altro per aver fortificato i miei princìpi. In questo spazio, a parte Pallinof e pochi altri, ci si ritrova per lo più in tanti alle prime esperienze con tanta voglia di sperimentare. Quindi se siete d' accordo proporrei intanto di coordinare la discussione al fine di renderla più coerente e meno dispersiva.
- Su Fukuoka posso dire di ritenere la sua esperienza fondamentale, ma difficilmente riproponibile per chi non dispone di superfici ampie per coltivare e le sue rotazioni colturali non attuabili col nostro clima (correggetemi se sbaglio), quindi lo metterei da parte, o meglio, sul piedistallo e lo adorerei dal basso. - Dal biologico prenderei alcune tecniche specifiche all' occorrenza, ma trascurerei i principi che per certi aspetti sono speculari al convenzionale (anche qui correggetemi se sbaglio).
- Per il resto bisognerebbe approfondire l' esperienza dei bancali sinergici e adottare i consigli di Pallinof, visto che il suo è un percorso già ben avviato e le competenze agronomiche ormai mature. Io, spassionatamente, vi induco ad approfondire anche i principi della progettazione in Permacultura.
Per procedere lineari in questa discussione suggerirei ora di postare informazioni su: - Consociazioni. - Pacciamatura. - Testi utili da leggere.
Io, alla prima occasione, vorrei anche approfondire il calendario biodinamico (intendo sulla sua effettiva validità).
Scusate la perentorietà del mio intervento, ma mi piacerebbe un gruppo di lavoro attivo, anche se a distanza. Ditemi che ne pensate e suggerimenti vari.
P.s.: ovviamente resta il fatto che per quanto si possano qui condividere tecniche, sarà poi il proprio campo a imporre le regole da seguire.
|
21/03/2011, 1:23 |
|
|
maxdef
Iscritto il: 11/02/2011, 8:44 Messaggi: 276 Località: Roma
|
lisandro@ forse ho interpretato male, ma personalmente sembra il tentativo di "forzare"questa discussione su altro,il titolo è chiaro "orto con il metodo Fukuoka,discussione pratica"....la permacultura, il sinergico, il biologico,ecc hanno cose in comune, ma anche no,forse sarebbe meglio aprire altrettante discussioni mirate per evitare confusione
|
21/03/2011, 9:34 |
|
|
stonetta
Iscritto il: 25/02/2011, 21:31 Messaggi: 74 Località: Puglia
|
Personalmente sono d'accordo con Maxdef. Questa discussione e` Fukuoka, ma potrebbero esserne avviate anche altre separate su Permacultura o biodinamico e cosi` via.
|
21/03/2011, 11:32 |
|
|
pavlin
Iscritto il: 07/10/2010, 11:49 Messaggi: 60 Località: Emilia
Formazione: laurea in ingegneria
|
Benvenuto a giginuovavita.
Io negli ultimi finesettimana ho piantato una fila di piante da frutto prese in vivaio. Ho disposto in modo alternato un cigliegio, 2 peri e 2 albicocchi. Devo comprare altre 3 o 4 piante tra meli e peschi per completare la fila.
Ieri ho preparato il filare un po' come ho visto nelle foto di Pallinof. Coprendo la fila con uno strato di paglia e fieno. Per la precisione ho usato come materiale da pacciamatura il fieno recuperato da una rotoballa lasciata marcire nel campo.
Ora aspetterò che le piantine di ortaggi seminate in vivaio crescano a sufficienza e poi le disporrò nlla fila. Mi interessa sapere come poter crere una fila di ortaggi con consociazioni utili.
|
21/03/2011, 16:51 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|