Ciao a tutti,oggi prima delle piogge previste per questa settimana ho deciso di mettere giù il seme della medica,dei 10kg acquistati ne ho usato 5kg e gli altri 5kg li tengo di riserva nel caso questa semina fallisca o eventualmente per infittire il prato.Ho diviso tre aree 40x10 e per facilitare la semina ho mischiato il seme con sabbia di fiume,appena finito ha cominciato a piovere...speriamo bene

Potature:anch'io come Stonetta,sono molto interessato a questo aspetto, anche se non ho al momento di questi problemi,Fukuoka parlava di non potatura riferita a piante nate e lasciate sviluppare senza l'intervento dell'uomo,ma su piante precedentemente impostate con una forma di allevamento e poi abbandonate?Come considerare piante innestate?Con piante come il nocciolo o l'olivo che ha il "vizietto" di emettere sempre molti polloni,che fare?...Pallinof aspettiamo un tuo "autorevole" intervento in merito

Ciao Maxdef, posso chiederti dove hai acquistato i semi di erba medica? Grazie.

Un qualsiasi consorzio agrario o negozio per l'agricoltura della tua zona dovrebbe averla,non a caso è considerata la regina delle foraggere

Grazie Maxdef, forse invece di cercare online dovrei cercare in zona!

Ciao a tutti
X Stonetta Io i semi di medica li compro al consorzio agrario (negozio di agraria e ferramenta) a 4.50€/kg e li semino a spaglio (a mano facendo movimenti semicircolari del braccio sul piano orizzontale) direttamente sul terreno.
Ti consiglio per le nostre latitudini ( vivo in calabria) di mischiare pure il trifoglio alessandrino che resiste bene alla siccità, ache se non come la medica, ed ha un'ottimo potere migliorante del terreno.

Ecco le foto del mio impianto di aglio e dell'orzo che ho seminato a metà ottobre mischiato a trifoglio:
Nell'orzo si vede, in basso, anche la mia acerrima nemica....l'acetosella gialla!!!!

Grazie dottor3.
Domani mi informero`. Qui in paese vi sono almeno due negozi di agraria e ferramenta, ma non sapevo che si chiamassero "consorzi agrari". Quante cose sto imparando!

Spiacente deluderti dott, ma vedendo le foto ho un pò di dubbi sulla riuscita delle tue coltivazioni. Non si può piantare o seminare senza prima preparare il terreno per tempo, occorrono alcuni mesi tenendo il terreno coperto da biomassa per ridurre la competizione delle specie esistenti nel terreno. Oppure utilizzare sempre la stessa fila di coltura che viene mantenuta sempre pacciamata. Ricordo che per agevolare i lavori e sempre indicato lavorare su file dove spaziando bene le piante è possibile fare una coltivazione promiscua. E' molto importante gestire l'economia degli interventi semplificando il più possibile il lavoro con una buona sistemazione delle colture.
Nella foto una coltivazione di aglio mese di marzo 2010 dopo la coltivazione di pomodoro 2009 e semina mese di novembre.
Per esigenze di tempo la coltivazione di fruttiferi richiede l'utilizzo della tecnica dell'innesto che personalmente pratico in questo periodo con innesto a spacco. Per la potatura la soluzione migliore è la cosiddetta "potatura verde" cioè nel periodo estivo da maggio in poi con almeno tre interventi cercando di arieggiare la chioma e asportare i rami secchi. Questo per piante che fruttificano con le gemme dell'anno precedente, mentre per la vite la potatura avviene nel periodo invernale.
Buon lavoro a tutti.

Buongiorno a tutti, arrivo unpo' in ritardo nella discussione e confesso di non aver letto tutto tutto perciò chiedo scusa se ripeterò una domanda già fatta. Nel mio orto che da almeno 2 anni coltivo a metodo naturale con piante non in fila, mescolate, senza rivoltare con pacciamatura di paglia e sfalcio di erba ho un grossissimo problema di arvicole tanto che quando le piantine raggiungono una certa dimensione le radici vengono mangiate senza distinzione. Per fare un'esempio mi sono spariti 60 carciofi una ventina di piante di zucche, altrettante zucchine, non ho mangiato nemmeno un'insalata.....pure i pomodori che poggiavano per terra erano cavi all'interno e rimaneva solo la buccia.
Ora io posso capire che come dice Fukuoka i topi mantengono l'areazione del terreno con le gallerie, ma così tanto vale che non sprechi nemmeno il mio tempo a fare un'orto....consigli?
Valentina

Ciao Valentina, non credo sia il caso di buttare il bambino con l'acqua sporca. Il punto è ricreare un equilibrio biologico in grado di ospitare le tue piante da orto, forse un bravo gatto cacciatore amico dei tuoi bellissimi cuccioli potrebbe aiutarti. Inizia fin da adesso a preparare le file che ospiteranno le ortive estive con la pacciamatura e senza smuovere il terreno trapianta le piantine.
Mettiamoci sempre in discussione prima di affidare ad altri la colpa dei nostri insuccessi.
Benvenuta.

Le arvicole sono topi che vivono sottoterra, si muovono sempre nascosti e la pacciamatura gioca a loro favore. I gatti ce li ho 7 e pure bravi perchè me ne riportano 2 o 3 a testa a settimana(troppo pochi). Però è più comodo per loro prendere i topi campagnoli, quelli con la coda lunga e gli uccellini. Ho provato anche a piantare la Catapuzia(euforbia dalle radici purgative) gli hanno fatto il giro intorno e hanno proseguito. Quest'anno provo ad interrare cocci rotti: la mia terra è tutta argilla senza sassi e loro nel morbido ci stanno bene. tempo fa avevo trovato pezzi di conchiglie e forse ora so perchè! Le civette o barbagianni pattugliano la zona di notte, le poiane e i gheppi di giorno, ci sono anche le faine.
Solo le volpi non abbiamo più da quando i cacciatori hanno pensato bene di sterminarle. I buchi dei topi sono fitti: uno ogni 20 cm anche nel pascolo.