ciao a tutti!
avevo aperto un'altra discussione, ma mi hanno consigliato di spostarmi in questa, quindi vi copio-incollo la mia lunghissima richiesta (ho provato a leggere tutta questa discussione, ma sinceramente non ho le competenze per capirci più di tanto, ho bisogno di spiegazioni più terra terra
):
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mi sono appena iscritta, spero che possiate darmi una mano, scusate in anticipo sesarò un po' lunghetta.
da qualche mese mi sono trasferita in provincia di roma, in un casale. c'era già un orto in stato di semi abbandono (nel senso che era stato piantato da una persona che poi se n'è andata, e chi è rimasto ha solo irrigato e tolto erbacce). nonostante ciò c'è stato un discreto raccolto di pomodori (che crescevano a cespuglio senza sostegni quando sono arrivata), di zucche, zucchine, varie insalate, peperoncini. mi è stato detto che il metodo usato era quello dell'orto sinergico, ci sono 14 cumuli coltivati ricoperti di paglia, lunghi poco più di due metri e larghi un metro.
leggendo qua e là e senza aver mai fatto nulla del genere in vita mia ho provato a sistemarlo un po', e finiti i raccolti estivi ho ripulito 4 di questi cumuli, ci ho piantato, come mi è stato consigliato da un amico, vari tipi di cavoli, cime di rapa, finocchi, ho ricoperto di nuovo i bancali di paglia e adesso queste piante crescono anche se forse un po' lentamente.
ho anche zappato un'altro po' di terreno incolto, senza fare un cumulo, solo ripulito e piantato delle cipolle che stanno crescendo (ricoperte da un leggero strato di paglia e foglie secche).
non sono mai stati messi concimi nè naturali nè, tantomeno, chimici, ma abbiamo un cassone con del compost, che non so se è stato fatto nel modo giusto, e non so come usare, nè come capire se è pronto.
c'è stata una leggera invasione di bruchi (abbastanza grossini, verdi e neri) e lumache, e nei giorni scorsi ho piantato tra le file rosmarino e salvia, che ho letto servono ad allontanare questi animali, e mi è stato consigliato anche di usare della crusca per attirare le lumache e poterle spostare dall'orto (non vogliamo assolutamente usare metodi cruenti nei confronti degli animali "nocivi", a prescindere dal metodo di coltivazione).
adesso, domandone: vorrei arrivare alla primavera un po' più preparata, e progettare il nuovo assetto dell'orto e cosa piantare.
c'è molto spazio, anche parte di terreno incolto.
vorrei piantare altri pomodori, melanzane, peperoni e peperoncini, lattughe, cicorie, rucola, cipolla, aglio, spinaci, cetrioli, patate, zucche e zucchine, borragine, carote, sedano, finocchio, e legumi vari (fagioli, lenticchie, ceci, fave e piselli) oltre a qualche pianta aromatica- avevo scelto, un po' perchè sono utili ad altre piante nell'orto, un po' per mio gusto personale, cumino, coriandolo, maggiorana, lavanda, origano, salvia, santoreggia, timo, basilico e prezzemolo e, sperando di trovarla da qualche parte, la stevia.
inoltre nel grosso spazio incolto mi piacerebbe provare a coltivare dei cerali, un po' per esperimento, e ho letto che il farro è abbastanza resistente e potrebbe prestarsi bene ad esser coltivato da una novellina come me. è vero? e sarebbe fattibile?
mi piacerebbe mettere insieme le piante in base alle buone consociazioni per evitare che vengano divorate da insetti nocivi, attirare quelli buoni, e far crescere tutto bene senza dover ricorrere a nulla di chimico.
so che forse può sembrare troppo tutto insieme vista la mia scarsa esperienza, ma c'è davvero molto spazio e mi spiace lasciarlo libero, al massimo se faccio disastri comprerò le verdure al fruttivendolo in paese, ma ho tutto il tempo e la voglia di riuscire a fare di quel terreno disastrato un orticello degno di questo nome
spero abbiate la voglia di darmi qualche consiglio, e spero possa essere più dettagliato possibile
grazie mille!
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aggiungo ora che ho scoperto questo pomeriggio vagando per internet in cerca di info, che nelle coltivazioni bio esiste la pratica del sovescio, in caso dovessi adottarla me la spiegate?
inoltre non ho problemi di tempo, posso dedicarci anche tutta la giornata se necessario. e sì, la produzione potrebbe essere (se tutto fila) parecchio abbondante vista la quantità di verdure che voglio seminare, ma è voluto, l'idea sarebbe raggiungere l'autosufficienza, o quasi.
un libro l'ho già comprato (sempre questo pomeriggio online) ma mi arriverà fra 15 giorni, intanto avrei piacere di confrontarmi con persone che hanno più esperienza e iniziare ad imparare qualcosa
grazie a tutti!
vale