Giasone ha scritto:Ho scelto questo nome per la ricerca e il ritrovamento del vello,lasciando da parte Medea.
Non esiste Giasone senza Medea, la strega colei che conosce i segreti del vello d'oro. Possederlo e non conoscere i segreti più intimi espone Giasone alla vendetta di Medea (la natura). Quante generazioni ti separano dal tuo ultimo antenato contadino? Il tuo orto è estremamente artificiale che io definisco agricoltura da balcone, possiedi il vello d'oro, ma l'equilibrio è precario e richiede sforzi enormi per evitare la vendetta di Medea. L'obbiettivo del vecchio contadino è di mantenere produzioni costanti nel tempo impiegando minor energia possibile. Il bilancio energetico doveva essere necessariamente positivo perchè l'energia impiegata proveniva esclusivamente dal proprio fondo e solo il surplus gli permetteva di accedere a beni prodotti da altre attività (artigiani, etc.). Avrei molte altre cose da aggiungere, ma il tempo è tiranno. Buona giornata a tutti.
Al mondo non esistono solo il bianco e il nero,ma tra i due colori ci sono tante sfumature. Tra l'agricoltura naturale e quella convenzionale,c'è la mia. Ho già scritto che provo ad apprendere metodi di coltivazione naturali e so anche che ogni tipo di agricoltura è artificiale,perchè lo è la stessa attività,sin dal neolitico.Il pane è artificiale e non per questo l'aggettivo assume connotazioni peggiorative.Io,mio padre,i miei nonni, con tutti quelli precedenti, la terra l'abbiamo sempre zappata. L'abbiamo anche concimata con letame spesso proveniente da altre parti e da animali non allevati con prodotti delle nostre terre...Non abbiamo mai guardato alla natura come ad una vendicatrice:ci sarebbe risultato impossibile amarla.E' per questo che ogni metodo che la rispetti il più possibile mi interessa e mi gratifica.Mi gratifica, per ora,il mio orto più artificiale del tuo. In futuro, avendono le conoscenze adeguate, mi potrebbe gratificare maggiormente l'orto naturale. Una curiosità: sarebbe possibile realizzare un orto naturale su di un terreno in pendenza?
Giasone ha scritto:Al mondo non esistono solo il bianco e il nero,ma tra i due colori ci sono tante sfumature. Tra l'agricoltura naturale e quella convenzionale,c'è la mia. Ho già scritto che provo ad apprendere metodi di coltivazione naturali e so anche che ogni tipo di agricoltura è artificiale,perchè lo è la stessa attività,sin dal neolitico.Il pane è artificiale e non per questo l'aggettivo assume connotazioni peggiorative.Io,mio padre,i miei nonni, con tutti quelli precedenti, la terra l'abbiamo sempre zappata. L'abbiamo anche concimata con letame spesso proveniente da altre parti e da animali non allevati con prodotti delle nostre terre...Non abbiamo mai guardato alla natura come ad una vendicatrice:ci sarebbe risultato impossibile amarla.E' per questo che ogni metodo che la rispetti il più possibile mi interessa e mi gratifica.Mi gratifica, per ora,il mio orto più artificiale del tuo. In futuro, avendono le conoscenze adeguate, mi potrebbe gratificare maggiormente l'orto naturale. Una curiosità: sarebbe possibile realizzare un orto naturale su di un terreno in pendenza?
si, ce n'è uno a monteveglio (BO) , su terreno in pendenza, argilloso e senza irrigazione... e....funziona pure!
sono molto felice che il tuo orto stia proseguendo così bene! Io, avendo potuto dedicargli poco tempo ho fallito, le "erbacce" hanno soffocato quasi tutto... ma non mi arrenderò
sono molto felice che il tuo orto stia proseguendo così bene! Io, avendo potuto dedicargli poco tempo ho fallito, le "erbacce" hanno soffocato quasi tutto... ma non mi arrenderò
Ciao PT è proprio dagli errori che inizia la conoscenza e quello più grosso è chiamare erbacce le spontanee colonizzatrici del nostro terreno che con la loro attività contribuiscono ad aumentare l'energia del suolo permettendo la vita successiva a specie più esigenti. Coltivare un terreno in pendenza può essere anche molto vantaggioso per la gestione dell'acqua. Buona giornata a tutti.
sono molto felice che il tuo orto stia proseguendo così bene! Io, avendo potuto dedicargli poco tempo ho fallito, le "erbacce" hanno soffocato quasi tutto... ma non mi arrenderò
Ciao PT è proprio dagli errori che inizia la conoscenza e quello più grosso è chiamare erbacce le spontanee colonizzatrici del nostro terreno che con la loro attività contribuiscono ad aumentare l'energia del suolo permettendo la vita successiva a specie più esigenti. Coltivare un terreno in pendenza può essere anche molto vantaggioso per la gestione dell'acqua. Buona giornata a tutti.
Esatto... le "erbacce" in natura non esistono; esiste solo una specie di "animalacci"... la nostra L'irrigazione è solo per le ortive o anche per gli alberi da frutto? Quanti sfalci hai dovuto fare con questa primavera piovosa? Agli alberi da frutto hai dato una potata leggera come l'anno scorso oppure li hai lasciati crescere spontanei? Il melo mi sembra in grande forma... veramente carico di frutti!
Ciao a tutti a Pallinof e a Muflix (mio conterraneo),
è da un pò che non entravo e sono piacevolmente colpito dai risultati che ha ottenuto Pallinof nel suo terreno. Io purtroppo sono fermo alla ricerca dell'acqua, non ho infatti possibilità di collegarmi alle condotte del consorzio di bonifica.....quindi sto preparando la domanda per la trivellazione di un pozzo.
La notizia positiva è che sicuramente a 50/60 metri, secondo gli esperti di trivellazioni, si trova l'acqua. Comunque non vedo l'ora di averla perchè se no non riesco a fare niente.
Mando nuovamente un saluto a voi tutti continuando a seguirvi sul forum
Che sorpresa, abbiamo recuperato anche Arnaldo. Bene ragazzi facciamoci sentire ogni tanto perchè l'unione fa la forza, oggi sono stanco appena la forza per postare la foto della mia cara pera moscatellina che quest'anno ci ha deliziato di ottime perine da aperitivo (martini). Buona notte.