|
Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA
Autore |
Messaggio |
muflix
Iscritto il: 12/02/2010, 12:09 Messaggi: 94
|
Non è alchimia.... è semplicemente omeopatia...le soluzioni omeopaiche se non sbaglio si fanno in questo modo... Comunque io l'ho fatta, l ho provata e funziona.... Comunque si la soluzione la devi dare sopra le piante ma anche attorno... alla fine la soluzione se la fai analizzare è soltanto acqua... ma è qua che la nostra chimica si blocca... come può una sostanza che è solo acqua avere queste proprietà?????
|
07/05/2010, 11:43 |
|
|
|
|
yuvan
Iscritto il: 10/03/2009, 16:14 Messaggi: 674 Località: Borgiallo (To)
Formazione: imparata
|
muflix ha scritto: come può una sostanza che è solo acqua avere queste proprietà????? io non lo sò, però sarei curioso di saperlo.
|
07/05/2010, 12:16 |
|
|
muflix
Iscritto il: 12/02/2010, 12:09 Messaggi: 94
|
Forse PALLINOF ci potrà spiegare come accade... io non trovo sicuramente le parole per poterlo spiegare...
|
07/05/2010, 12:23 |
|
|
numerario
Iscritto il: 24/01/2009, 23:47 Messaggi: 33 Località: Tuscia Viterbese
Formazione: diploma
|
PALLINOF ha scritto: numerario ha scritto: Ciao a tutti
ho preso 7 ha in provincia di Viterbo (Vejano) in un posto veramente incontaminato (biologico da sempre dove siamo in pochissimi a vivere 3 famiglie), non ci sono coltivazioni ma solo pascolo. Vorrei non essere distruttore ma fruitore ed inserirmi con il giusto rispetto in questo contesto. A marzo ho inserito, nella zona più riparata dai venti, un piccolo frutteto, circa 60 piante di frutta (Melo, pero, pesco, albicocco, giuggiolo, Kako, fico, mandorlo, ciliegio) per p●●●●●●●●●●●●otere godere di tutte le possibilità, ben conscio che non tutto sarà adattabile al clima e alla struttura del terreno. Il primo problema che mi si presenta è la bolla del pesco che con l'aumento della temperatura tenderà a sparire; potreste indicarmi un metodo naturale per contenere il diffondersi dei funghidei funghi?
grazie numerario La bolla è un bel problema che nemmeno il massiccio uso di prodotti chimici riesce a risolvere in primavere particolarmente piovose come questa e in zone di pianura poco ventilate. Ma esiste una notevole tolleranza a seconda le varietà di peschi. Appena possibile posterò alcune foto di varietà da me coltivate di notevole interesse. Da dove provengono le piante che coltivi? sono varietà locali o di importazione? e quali altri problemi fitosanitari hai riscontrato? Ciao Purtroppo sono piante comprate da un vivaio di zona (una per tipo): calred, fayette, maycrest e royal exc. Come unico problema fitosanitario che ho riscontrato è la graffiosi degli olmi. Introducendo delle varietà da vivaio ho importato questi funghi sicuramente non presenti e pergiunta ho piantato il frutteto nella zona più riparata dai venti. in attesa di vedere le tue foto, ti saluto
|
08/05/2010, 5:47 |
|
|
Federico82
Iscritto il: 18/07/2008, 12:28 Messaggi: 238
|
muflix ha scritto: Non è alchimia.... è semplicemente omeopatia...le soluzioni omeopaiche se non sbaglio si fanno in questo modo... Comunque io l'ho fatta, l ho provata e funziona.... Comunque si la soluzione la devi dare sopra le piante ma anche attorno... alla fine la soluzione se la fai analizzare è soltanto acqua... ma è qua che la nostra chimica si blocca... come può una sostanza che è solo acqua avere queste proprietà????? non è vero. se la si fà analizzare, l'acqua proveniente da macerazione ha dei composti, tracce per lo piu, ma anche poche parti per litro (mg o micro-grammi) di sostanze, volatili, organiche...dipendenti da che tipo di macerato si è fatto . naturalmente se si fa un macerato di ortica, poi non si può pretendere di trovare dentro l'acqua metalli pesanti. dipende da che tipo di analisi si fa.
_________________ Sapere Aude
|
08/05/2010, 9:52 |
|
|
PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
|
Buona giornata a tutti, il tempo sembra si stia pian piano rimettendo dopo un mese di maggio terribile: abbondati precipitazioni e temperature basse. L'unico che ne ha ampiamente beneficiato è il prato che ha prodotto abbondante biomassa pronta per essere utilizzata nell'orto e frutteto. Un eccessivo intervento, come il disboscamento e successivo impianto di ortive, altera troppo il delicato equilibrio biologico del terreno e non possiamo meravigliarci degli insuccessi a cui andiamo incontro. A questo punto se vogliamo salvare capra e cavoli siamo costretti a ingaggiare una dura lotta contro tutti quei ghiottoni desiderosi di divorare i succulenti nuovi ospiti. E' un pò come se nel vostro paesello chiudessero tutti i negozzi di generi alimentari per un mesetto e ,finite le scorte in casa, la fame comincia a farsi sentire. Ma una bella mattina vi svegliate e trovate sulla piazza del paese una bella tavola imbandita di ogni ben di dio. Cosa fareste? Vada a lavorare, non posso permettermi di perdere questa stupenda giornata di sole. Un cordiale saluto a tutti.
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
|
18/05/2010, 8:55 |
|
|
yuvan
Iscritto il: 10/03/2009, 16:14 Messaggi: 674 Località: Borgiallo (To)
Formazione: imparata
|
PALLINOF ha scritto: Un eccessivo intervento, come il disboscamento e successivo impianto di ortive, altera troppo il delicato equilibrio biologico del terreno e non possiamo meravigliarci degli insuccessi a cui andiamo incontro ..mi sembra una giusta lettura della mia situazione.. quindi come mi comporto, che mi consigli? io avrei anche lasciato il bosco ma non digerisco tanto la legna . nel frattempo ciò che non hanno distrutto le lumache ha distrutto una grandinata epocale, quindi (a parte le patate che dovevano ancora nascere) sono di nuovo con in mano un foglio bianco...
|
18/05/2010, 12:02 |
|
|
AndreaGh
Iscritto il: 03/11/2009, 11:32 Messaggi: 118 Località: provincia Vicenza
|
Usa il [PREGO NON POSTARE NOMI COMMERCIALI - Marco Salvaterra www.agraria.org], fosfato ferrico. E' selettivo solo verso i molluschi, non nocivo per altri animali. LE trappole con la birra servono da esca ma non da difesa, ed in ogni caso le lumache muoiono. Io ho provato con la cenere ma alla prima pioggia bisognerebbe ributtarla di nuovo. Sinceramente non ho visto migliorie... Tanti consigliano di prendere delle oche che facciano il lavoro per te...però secondo me ci vuole almeno una stagione perché scovino tutte le carissime limacee. Anch'io con la pacciamatura ho lo stesso problema e l'ho risolto con il Ferramol.
|
18/05/2010, 22:07 |
|
|
PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
|
AndreaGh ha scritto: Usa il [PREGO NON POSTARE NOMI COMMERCIALI - Marco Salvaterra www.agraria.org], fosfato ferrico. E' selettivo solo verso i molluschi, non nocivo per altri animali. LE trappole con la birra servono da esca ma non da difesa, ed in ogni caso le lumache muoiono. Io ho provato con la cenere ma alla prima pioggia bisognerebbe ributtarla di nuovo. Sinceramente non ho visto migliorie... Tanti consigliano di prendere delle oche che facciano il lavoro per te...però secondo me ci vuole almeno una stagione perché scovino tutte le carissime limacee. Anch'io con la pacciamatura ho lo stesso problema e l'ho risolto con il Ferramol. Ottimo, Andrea ha proprio colto nel segno. E' tutta questione di tempo, il nostro e quello del ciclo biologico. Se vogliamo ottenere tutto e subito, allora dobbiamo ricorrere alla guerra con la chimica, ma questo comporta un costo che con il tempo diverrà sempre più ingente e non so fino a che punto varrà o potremmo permettercelo. Ritornando all'esempio della tavola imbandita, forse è più economico riaprire i negozi di generi alimentari, seminando un bel prato e cercare di convivere con le nostre LIMACCCCCCEEEEEEEEE magari con l'aiuto di un paio di ochette che allieteranno la nostra tavola una domenica da trascorrere con amici. Buona giornata a tutti.
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
|
20/05/2010, 8:14 |
|
|
yuvan
Iscritto il: 10/03/2009, 16:14 Messaggi: 674 Località: Borgiallo (To)
Formazione: imparata
|
le oche non le ho ma c'è un esercito di 12 galline che ronda il terreno, il problema è che gradiscono anche tutto il resto. ho seminato parto in un settore ma ho naturalmente bisogno di piantare anche ortaggi. comunque fondamentalmente ho capito che io vorrei "dal bosco all'orto" subito, per farlo dovrei usare la chimica e proprio non mi va. quindi me ne sto tranquillino e continuo a fare quello che facevo, appena ne vedo qualcuna la raccolgo e la butto nell'arena del pollaio. grazie a tutti per i consigli
|
20/05/2010, 8:30 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|