II resto e' difficile da fare. Carote, insalate, etc. non riescono a stabilirsi con la paglia o sul prato perenne. il miglior modo per piantare questi e' avere un pezzo di terra ben pulito da galline che mangiano sia la copertura, che i semi. Io piu' lavoro con la pacciamatura e piu' mi oriento verso grandi piante. cavolo a foglia invece di cavolo nero per esempio. per carote e insalata uso letti che l' anno precedente erano stati pacciamati (con foglie) dopo che le erbacce avevano germinato (quindi soffocandole). le foglie spariscono, le erbacce ridotte, si puo' piantare. non e' perfetto ma funziona. Metodi simili usano piante autopacciamanti (zucca piantata fitta) per sopprimere il prato nella rotazione precedente. anche, quando tiri su le carote tiri fuori tutta una banca di semi, per cui nel loro caso conviene fare qualche pacciamatura anche nella rotazione successiva.

Magari per quelle piante particolari potrei prima sfalciare per bene, poi semino (con le palline d'argilla, o a spaglio, o nelle postarelle) e poi copro intorno con una pacciamatura delicata di cippato e fieno e tutto intorno pacciamatura normale.
Inoltre penso che nei filari ci vado giù pesante nel piantare trifoglio nano mentre le altre essenze erbacee le lascio solo nell'interfila (gramigna, medica, poa, borsapastore e altre piuttosto diffuse nel mio areale).

Approposito, come materiale pacciamante posso utilizzare il fieno (fresco e/o secco) al posto della paglia?

Grazie mille a tutti voi che rispondete con le vostre opinioni teorico-pratiche, mi state dando una mano per capire cosa fare e non fare

il fieno andato a male e' spesso usato come dici (perche' gratis) con ottimi risultati. guarda, secondo me i semi piccoli e la pacciamatura proprio non si mischiano, proprio come le micorrize perenni e le patate non si mischiano. devi fare qualcosa di differente. questo metodo fukuoka non e' veramente universale anche se molto potente.

inoltre, l' insalata e anche le cicorie sono autopacciamanti (coprono la terra bene). la pacciamatura la fai dove c'e' bisogno, non automaticamente. anzi, un metodo popolarissimo e' cipolle (raccolto) con insalata (pacciamatura) che io uso sempre. di fatto due raccolti, e hai il bancale libero in prima estate per piantare un raccolto invernale tipo rape bianche o daikon. in estate, queste due piante germinano bene mentre la piu' parte delle erbacce no.

Io anche ho seri problemi con le colture che si seminano direttamente a terra, cmq per l'insalata secondo me conviene farti i piantini e poi trapiantare tra la paglia..

Huff la vedo davvero dura qui
Un altro problema è che non conosco bene la stagionalità delle verdure :'( quasi mi vien da piangere se penso che in questi 5 anni di agrario non abbiamo fatto praticamente un cacchio, scusate ma mi sto davvero arrabbiando col mio stupido ed inutile sistema scolastico. Davvero!

Comunque tu conosci qualche sito dove c'è qualche tavola BEN SPIEGATA sulle consociazioni? perchè io ci ho provato a fare una mia tavola guardando libri e siti internet e pensavo di esserci saltato fuori...
Provo a spiegare come sono messe le colture nel mio progetto.

nel primo filare metto:
Cipolla - agli - carote (messe un po in mix)
pomodoro - basilico / melanzane e peperoni - sedano / patate - prezzemolo

.il nord è qui circa.
nel secondo metto:
spinaci - bietole con rucola
cicorie - lattughe con porri


Nel terzo:
Fagioli e fagiolini con ravanelli e daiko se c'è / piselli con finocchi


nel quarto:
cetrioli / zucchine / angurie / forse meloni

Io ti posso dire quello che faccio io. quando ho parlato del raccolto successivo, volevo dire che una volta che hai un bancale semi-pulito, una raschiata in estate con una zappa fra raccolti, e lo puoi usare per 3-4 raccolti a spaglio che sono anche una rotazione fatta bene. poi ripacciami e usi piante grandi piantate a mano. forse c'e' un modo per fare lo spaglio nel metodo Fukuoka ma io non l' ho trovato.

per quanto riguarda le consociazioni, ho postato da qualche parte siti web che mostrano lo sviluppo delle radici. uno dei principi delle consociazioni e' sistemi radicali complementari (radici superficiali-radici profonde). guarda alla storia dei miei posts. un altro e' che i fabbisogni di luce siano complementari e il fabbisogno di nutrienti e suolo, simili. tutto questo si puo' imparare da se' con un po' di sperimentazione.

un altro e' che le piante ci sono anche complementarita' allelopatiche che possono essere importanti, ma su questo so poco o nulla. puoi cominciare con piante di sottobosco sotto piante alte (ho menzionato insalata e cicoria/radicchio, ma anche spinaci, valerianella e portulaca), oppure trifoglio sotto piante alte, e vedi cosa funziona nel tuo sito. per non romperti la testa troppo, comincia con suolo fertile, bene al sole.

Appena si parla di sistema energetico scoppia il panico, se poi si fa riferimento ai principi della termodinamica sembra di stare a scuola.
La fertilità è l'energia del terreno e non si crea, ma neppure di distrugge, ma si trasforma. Conoscendo le dinamiche biologiche possiamo indirizzare questa trasformazione. Quindi quando adottiamo una tecnica colturale otterremo una reazione del sistema, se ciò non corrisponde alle nostre aspettative non vuol dire buttare all'aria tutto il sistema naturale per costruirne uno artificiale. Oddio si può anche fare, ma a spese proprie e cioè sobbarcarsi tutto l'onere e fatica per mantenerlo perchè la natura cercherà di riappropriarsi.
Allora veniamo al sodo: la pacciamatura può essere fatta con qualsiasi materiale organico proveniente dal campo (sfalci, potature, lettiere, etc.) considerando che ogni materiale ha i suoi tempi di degradazione che dipendono dalla sua composizione (zucchero, amido, cellulosa, lignina) e dall'attività batterica (buon equilibrio nutritivo del substrato).
Per le colture da trapianto non ci sono problemi, può essere messa in posa anche dopo oppure per tempo con trapianto con apposito attrezzo direttamente sulla pacciamatura, ma per la semina mi pare che avete qualche problema.
Allora vi dò una dritta: per esempio per seminare carote o misticanza insalata, mantenere il terreno pacciamato bello spesso per tutto l'inverno e a primavere toglietelo prima della semina. Il terreno si manterrà per un pò pulito e non creerà ostacoli all'emergenza delle piantine.
Ragazzi non prendete tutto per oro colato perchè è molto importante valutare anche quanto è grande il quantitativo di semi indesiderati presenti nel vostro terreno.
Buona giornata a tutti.

Grazie Pallinof e grazie Glib, adesso sto cominciando a ragionare

Per adesso ho capito. Mi farò risentire più avanti se avrò altri dubbi e terrò aggiornato questo topic

Le immagini parlano più delle parole.

Che figuraccia, mi dici che piante sono?
Nella foto numero 3 che piantine sono? E che piante sono quelle alte di fianco ai paletti?