per la mia esperienza,consiglio a tutti la lana come pacciamatura:gli ortaggi crescono con un vigore impressionante,anche quando richiedono molta sostanza,come nel caso dei cavoli. Rispetto ad altri materiali ho notato una differenza enorme. nel mio caso prendo la lana da un amico che ha le pecore,ma in mancanza di meglio si possono usare vecchi maglioni o coperte o simili.In una fascia in cui il terreno era davvero povero,ho messo lana e cippato ed ora,gli ortaggi crescono davvero bene e la terra è bella grassa, piena di funghi e lombrichi.
stavo spulciando un po in questa discussione e mi hanno sorpreso molto i risultati che si possono ottenere con questo metodo sinergico! specialmente quello col cippato di legno poi.....
però volevo fare 2 domande su 2 cose che non mi sono chiare:
1: Non si usano concimi e pesticidi ok, ma non si usa nemmeno il verderame o altri anticrittogamici?
2: Piante tipo Pomodori, Melanzane, Patate, Zucchine, Cavolfiori, si prestano bene alla coltivazione sinergica?
stavo spulciando un po in questa discussione e mi hanno sorpreso molto i risultati che si possono ottenere con questo metodo sinergico! specialmente quello col cippato di legno poi.....
però volevo fare 2 domande su 2 cose che non mi sono chiare:
1: Non si usano concimi e pesticidi ok, ma non si usa nemmeno il verderame o altri anticrittogamici?
2: Piante tipo Pomodori, Melanzane, Patate, Zucchine, Cavolfiori, si prestano bene alla coltivazione sinergica?
grazie
La natura e' talmente perfetta mentre l'essere umano cerca sempre di manipolarla. Le piante se messe nelle condizioni ideali hanno tutte le difese immunitarie che hanno bisogno. Un po come noi che se iniziamo a mangiare solo porcherie a lungo andare abbiamo molte piu' possibilita' di ammalarci
Ciao ragazzi, sono molto affascinato anche io dal modo di concepire l'agricoltura(la vita) di fukuoka, hazelip ecc, e sto provando fare qualche esperimento con i bancali e la paglia, volevo chiedervi un consiglio invece di aprire un'altro topic questo mi sembra l'ideale.
Ho a disposizione un pezzo di terra di circa 6000m quadrati e più di cui 60% circa è presente un vigneto(praticamente lasciato all'abbandono, nel senso si fa tagliare l'erba da un trattore 2 volte d'estate e stop), e sarei intenzionato a lavorarlo per seminare piselli, anche in mezzo alle vigne, solo che non volendo per principio usare trattore, o fresare, mi stavo domandando quale sia il metodo migliore per lavorarlo la prima volta? Perchè fare a mano, con un sarchiatore, una zappa, per togliere le erbe mi sembra molto dispendioso come lavoro, come potrei fare la prima volta? perchè le erbe crescono davvero molto bene, sono tutte belle intrecciate sotto terra ed è praticamente impossibile seminare qualcosa senza rompere le scatole alla terra, sto valutando vari aspetti, avevo pensato anche di tenere 2 capre con 1 asino per aiutarmi nell'impresa per ripulire tutto (ci sono anche alcuni alberi), o 4 capre, e di procedere a mano poi!
però adesso m'è venuto in mente anche che potrei tagliare l'erba e mettere dei cartoni (che volendo avrei disponibilità infinita) e sopra a questi l'erba falciata?
allora come vi vanno gli orti naturali ?? avete tutti da fare con la terra ? mettete qualche foto
robynho90 io non ho molta esperienza non ho molti consigli da darti ..ma qualche esperienza da passarti c'e l'ho ... allora se il terreno e molto compatto come il mio, un po va lavorato ,il meno possibile magari usa solo il forcone o con il sarchiatore solo nel posto dove vuoi seminare è senza rigirare la terra è tanta pacciamatura ...poi ho notato che non e facile far germinare le piante, perché ci sono un sacco di animaletti, insettini, limacce,molto abbondanti perché il terreno non viene lavorato, che fanno la fila per mangiarsi tutto il tuo lavoro di semina specialmente con i fagioli e piselli non facili farli germinare ( fukuoca consiglia una pre germinazione e seminare solo quando si prevede una pioggia ) oppure usare le palline di argilla ,io ancora non le ho usate anche perché non so è non ho capito che argilla usare, ma devo fare delle prove .
il cartone va bene per far sparie un po di erba, io l'ho usato per le patate abbinato a tanta paglia (20 cm circa) e devo dire che e l'unico posto dove non c'e erba nel mio orto
Salute a tutti, questo non è un vero e proprio aggiornamento (di quanto fatto fino a qui), bensì un "sono vivo, ma in altre faccende affaccendato". Giusto per restare in contatto in attesa della ripresa delle attività, forse con l'orto invernale.
Risultato: ho regalato quasi tutto quanto preparato in serra e ne ho approfittato per spostare i bancali precedentemente creati in posizione errata a causa della presenza del meleto a spalliera (ormai pronto per diventare materia prima da hugelkultur), perdendo così anche buona parte degli ultimi esperimenti.
Qualche immagine risalente alla settimana scorsa, a partire dall'aglio quasi pronto per essere raccolto (la semina dei bulbilli solo appoggiati sul terreno e quindi pacciamati ha dato i risultati migliori):
Ceci cresciuti tra i rimasugli dei bancali traslocati:
Il ciliegio:
Il melo sopravvissuto (capofila dell'ex impianto a spalliera):
Un saluto a tutti, seguo da tempo la discussione, ho un ettaro di terreno a frutteto misto, dove coltivo anche ortaggi. Da circa sei anni non non utilizzo alcun tipo di trattamento, e per quello che riguarda l'orto non ho grandi problemi. ho provato a coltivare a file su parti pacciamate con sfalcio d'erba e lana di pecora, piantando quello che meglio si presta alle caratteristiche del terreno: fave, piselli, aglio, cipolla, carciofi... in genere tutte le culture che vengono presto e non necessitano di tanta acqua. Ho dei problemi con le piante di ciliegio che nelle varietà tardive sono completamente invase dalle mosche. Premetto che da un paio di anni non sfalcio più nemmeno l'erba per favorire lo sviluppo di un equilibrio naturale. infatti il prato è ricco di una vasta varietà di insetti. Riuscirò mai ad ottenere una naturale diminuzione dell'infestazione o secondo voi la presenza di più piante di ciliegio può essere la causa stessa del problema? Mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze in proposito.
Salute a tutti e buon ferragosto fatto, come già detto più sopra in questa pagina non ci sono aggiornamenti dei lavori seri (unica notizia: ottimo raccolto di aglio, la pezzatura è migliorabile), ma forse ricorderete l'altro pezzettino di giardino a mia disposizione lontano dal terreno principale, altrimenti perdonate l'autocitazione:
marcobi ha scritto:
Per non farmi mancare niente però stuzzico la curiosità di un vecchietto che ha un fazzoletto di terra proprio affianco ad un altro piccolo giardino che curo, lontano dal terreno principale (...) proprio questa settimana ho fatto un altro bancaletto giusto per riciclare l'erba dello sfalcio del prato che altrimenti non saprei dove mettere, ci pianterò qualcosa da regalargli per tenerlo buono: oggi m'è venuto a raccomandare di tenere un po' più pulito il giardino che lo trova indecente!!! Non c'è niente da fare con certa gente, anche avendo avuto i risultati sotto gli occhi, continua a far valere sempre di più il pregiudizio.
Ecco i risultati ad oggi:
È stata effettuata appena una singola annaffiatura di qualche minuto a settimana durante tutta l'estate. Non mi illudo ci voglia davvero così poca acqua, penso che la vicinanza con l'agricoltore convenzionale e quest'agosto piovoso abbiano dato una grossa mano, fatto sta che come potete vedere la medica è pronta al suo quarto sfalcio, i pomodori sono vicini alla maturazione, fiori di zucca e zucchine più relativi ortaggi abbondano e anche il mais ha dato qualche piccola soddisfazione. Tutto in un bancale che sarà di 2 metri per 4 al suo primo anno di esistenza, concimato solo con delle susine e altra frutta andata a male, praticamente una compostiera informale.
Non so se possa dipendere da questi risultati diffusi dalle chiacchiere delle comari, ma si iniziano a vedere piante di zucchine pseudofukuokiane improvvisate anche altrove dalle mie parti (peccato che, buttate lì senza pacciamatura preventivamente decomposta, vengano perlopiù sopraffatte dalle spontanee). Un caro saluto a tutti!
Il problema siccità come è risolto da Fukuoka? un mese senza piogge e oltre 30° porta a morte quasi tutti gli ortaggi se non si irriga....forse esistono tecniche particolari per ovviare a ciò? tipo sfruttare la rugiada notturna o cose simili?
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Il problema siccità come è risolto da Fukuoka? un mese senza piogge e oltre 30° porta a morte quasi tutti gli ortaggi se non si irriga....forse esistono tecniche particolari per ovviare a ciò? tipo sfruttare la rugiada notturna o cose simili?
Fukuoka è solo uno dei pionieri della permacultura. Dovevivo io non ci sono pioggie per circa 5 mesi con ttemperature medie di 35 gradi. Io il problema l'ho risolto con bancali ad accumulo pieni zeppi di materia organica e con uno rigoroso strato di pacciamatura di 40 cm. Dopo non devo fare altro che mangiare e seminare
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