Complimenti per l' ars oratoria... spero di riuscire un giorno a visitare il giardino armonico. il caldo praticamente improvviso e il terreno ancora zuppo d'acqua hanno fatto esplodere l'erba, ma le leguminose sono sparse a macchia di leopardo, comunque ho iniziato lo sfalcio. buon lavoro a Voi
...complimenti a Pallinof per la lezione in video,volevo al riguardo fare una domanda perchè continuo a notare che non si fa cenno ad una metodica riguardante la semina di ortive a seme minuto,possiamo arrivare a dire che in questo caso il metodo non è adatto?
Non so, perchè ad esempio cime di rapa e rucola hanno semi piccoli, eppure nascono senza problemi e nascono pure spontanee. Eppure è vero che altre piante dai semi piccoli, come le carote, hanno difficoltà in un terreno non preparato e riservato a loro.
alcuni semi hanno più forza la rucola ha semi molto potenti come ravanelli e simili nell'orto sinergico passa attraverso la paglia, mentre altri molto più piccoli e deboli non ce la fanno come la lattuga
Ciao, oggi ho ripreso in mano un po' l'orto dopo un periodo di semi abbandono. In alcune zone ho i bancali, in altre ho solo lasciato la terra pacciamata per molto tempo sperando che migliorasse. Di solito con qualche mese sotto alla pacciamatura la terra mi diventava molto bella, invece oggi con stupore mi sono ritrovato con la terra durissima. Cosa ho sbagliato? Ho lasciato crescere troppa erba? Le piogge esagerate hanno dilavato tutto lo strato superficiale che si era formato(il terreno è in pendenza)? Invece nei bancali è bella.
Formazione: Laureato in Lettere Moderne, specializzato in nomadismo
Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA
20/04/2013, 12:12
Io ho seminato ieri medica e trifoglio sul sodo (unica lavorazione una traforatura con la vanga-forca e una passaggio di rastrello areatore). Prima della lavorazione ho spostato la paglia impregnata di letame che avevo messo a febbraio. La semina a spaglio è una danza di cui sono ancora goffissimo interprete, spero di aver coperto abbastanza bene i terreni. Ho abbondato con le quantità, mezzo chilo per 50 mq. Stanotte ha piovuto, quindi tempistica perfetta. Vi saprò dire tra qualche settimana.
Piselli e fave che avevo seminato su sodo stan venendo su che è una meraviglia.
oggi ammiravo le mie piantine ( tante) in buona salute: pomodori, zucchine, lattughe, cicorie e altro... quindici minuti di grandine secca... adesso ricomincio da capo
Giov51 ha scritto:oggi ammiravo le mie piantine ( tante) in buona salute: pomodori, zucchine, lattughe, cicorie e altro... quindici minuti di grandine secca... adesso ricomincio da capo
mi dispiace a volte capita ma forse ancora puoi ripartire
Fine settimana proficuo, zucchine e cetrioli stanno spuntando da sotto lo strato di fieno decomposto che compongono alcune file. Da una microforesta di grano e chi sa cos'altro nato dai residui del fieno e paglia fanno capolino le prime foglie verdissime delle due cucurbitacee, ne avevo infilato dei semi a distanza ormai tre settimane or sono, la tentazione di salvarle con delle esche per lumache è stata forte poi mi sono specchiato in una melanzana in un supermercato ed ho pensato che le melanzane le mangio e sugli specchi mi specchio, non ho alcun bisogno di tenere le melanzane sopra il lavandino in bagno e non ho alcun bisogno di stecchire le lumachine, niente esche per mie zucchine, niente esche per i miei cetrioli.
I pisellini che hanno tratto giovamento dal microcosmo in cui sono immersi ringraziano, crescono lenti e tranquilli, non hanno ritmi da rispettare se non quello del tempo che passa, è un ritmo armonico e non accetta forzature. Fagioli e ceci sono ancora immersi nel loro letto di sterpaglie tagliate, una piccola semina di pomodori in palline di argilla e letame impastato riposa fino a che il suo tempo non venga. Il tempo nella loro dimensione non è denaro, l'omino della ne**lè che lavora nella nota catena di supermercati e che aiuta ad essere efficienti le vendite non la pensa così, il suo tempo è denaro, il suo e dei dipendenti, e di tutto il ciclo. Lascio contabilizzare il denaro al commercialista della ditta per cui lavoro, ma lui che è un matematico e l'omino della nes**è che corre tra gli scaffali, anche lui un matematico, devono sapere che l' equazione non funziona, quando dico all'omino della n*st*è che il tempo non è denaro lui ride, gli dico che se il tempo è denaro allora il denaro è tempo, gli porgo dieci euro e voglio indietro l'ora passata a cercare gli stuzzicadenti in un marasma di prodotti, l'omino ha la faccia di quello che sta per mandarmi a cagare nonostante mi conosca, eppure non è in grado di far ragionare la sua funzione in entrambe le direzioni, la logica cade di fronte al tempo che non è denaro, il tempo è tempo e le sue lancette tornano indietro solo spostandole con le mani sulla tavola di un'orologio che conta i battiti ma non è il tempo ad indietreggiare, è la nostra convenzione che fallisce.
Questo è il meglio della pratica (fukuoka) che posso condividere per questa settimana. Buona settimana a tutti.
MarcelloC ha scritto:Ciao, oggi ho ripreso in mano un po' l'orto dopo un periodo di semi abbandono. In alcune zone ho i bancali, in altre ho solo lasciato la terra pacciamata per molto tempo sperando che migliorasse. Di solito con qualche mese sotto alla pacciamatura la terra mi diventava molto bella, invece oggi con stupore mi sono ritrovato con la terra durissima. Cosa ho sbagliato? Ho lasciato crescere troppa erba? Le piogge esagerate hanno dilavato tutto lo strato superficiale che si era formato(il terreno è in pendenza)? Invece nei bancali è bella.
Abbiamo una situazione molto simile!
In più ho il problema che dopo il 2009 il Prato polifita da cui traggo la pacciamatura era messo bene, il 2010 anche. La situazione è degenerata nel 2011 quando per via del secco si quasi tutto bruciato. Nel 2012 si è carbonizzato, ora la qualità del prato lascia a desiderare comunque almeno la sorghetta mi da soddisfazione e cresce con vigore.
Prima era troppo secco ora umidissimo uffa non riesco a lavorare il terreno ed i giorni passano e le graminace iniziamo ad andare a seme.