Giusto Giov! Questo era quello che intendevo quando ti ho detto che il fatto di essere stato un coltivatore tradizionale ti avrebbe agevolato:
i semi di medica o di trifoglio sono minuscoli e devono raggiungere il terreno, quindi seminarli direttamente sull'erba alta é assurdo, meglio tagliarla, rastrellarla per benino (eventualmente grattando via muschi, pacciamature naturali o simili, dipende dal tipo di vegetazione che ricopre il terreno) in modo che si creino spazi di terra tra pianta e pianta. Il seme di grano é già più grosso, ha un suo peso e raggiunge facilmente la terra una volta che si taglia l'erba (ma un medicaio non é un prato polifita, tra pianta e pianta spesso c'è molto spazio!).

Attenzione per seminare a fine giugno servono varietà di grano antichi non derivanti o incrociati con il Noé (russo, mi pare, e precoce), altrimenti vanno a spigare già in estate. Inoltre Bonfils sperimentava in clima atlantico - primavere secche e estate piovose, da noi rischiano di patire il secco e spigare comunque per siccità: io le piante di grano più precoci le ho viste nascere spontaneamente a fine luglio e fruttificare l'anno successivo molto bene (piante grosse con anche venti spighe per pianta).

Ciao, finalmente scopro in quale clima operava Bonfils, me lo chiedevo da tempo.
L'anno scorso a giugno mi sono caduti dei semi di grano duro(Senatore Cappelli) e un paio di settimane fa mi sono accorto che in quel punto ci sono piante di grano molto belle. Siccome è il terreno del vicino che molto probabilmente le taglierà ne ho trapiantate un po' nell'orto per vedere cosa succederà. Ad occhio sembrano più belle delle piante che ho seminato volontariamente ad ottobre. Però l'anno scorso non ha mai piovuto d'estate, quei semi la prima acqua l'anno vista a settembre; mi chiedo dunque cosa sarebbe successo se avesse piovuto qualche giorno a luglio e poi fosse tornato caldo secco ad agosto. I semi sarebbero germogliati e poi seccati?
Non ho la minima idea di quando siano germogliate queste piante, le ho riconosciute come grano solo qualche giorno fa.

Thestock, sono originario di Stra!! Magari quando tornerò in visita ai parenti verrò a vedere cosa fate. Mi fa molto piacere che qualcuno cerei isole di resistenza in quella zona pesantemente maltrattata.

io ho seminato senza aratura l'altranno del gentil rosso.A giugno lo ho raccolto quasi tutto e trinciato il resto e adesso è rinato da solo e sembra pure bellino.Non so se lo scorso anno c'era un clima un po' particolare ma sembra proprio che i semi "sappiano" quando germogliare.

grazie a tutti dei consigli ragazzi.
Quindi ok per il letame (consiglio di peter37 che mi sa che seguirò).
Per la lavorazione ora vedrò come ci metteremo d'accordo tra soci.. grazie frasantel!
Vi terrò aggiornati sul proseguimento!

Marcello C se passi in zona mi farebbe piacere incontrarti (vale lo stesso anche per peter37)..
un vostro parere "dal vivo" sicuramente sarebbe più fruttuoso... mi sa che ci vorranno parecchi anni prima di riuscire a tirar su qualcosa..!
Spero che i miei soci riescano a pazientare...

Caro Frasantel, per seguire Fukuoka spesso è meglio non sapere molto del tradizionale perchè si commettono errori imperdonabili. Per i "ragazzi di Mestre sconsiglierei l'erpice a dischi, non ho dei bei ricordi passati. Consiglierei una rippatura profonda con in fondo la boccia in maniera di formare un drenaggio, su terreno argilloso viene bene, ottimo sarebbe entrare in un fosso con il ripper, poi seminerei medica o miscuglio su sodo e da li partirei. Il ripper con la boccia da noi si chiama "aratro a boccia". I grani si dividono in grani non alternativi che per produrre hanno bisogno di freddo e che vanno seminati in autunno e quelli che non hanno bisogno di freddo che si chiamano alternativi e che vanno seminati in primavera. Sono finalmente spuntati gli agli!!! Non ci credevo

ma una domanda sul ripper. Lo strato di argilla è superiore al metro al centro del campo e di poco inferiore ai lati.
Il ripper dovrebbe "spaccare" questo strato fino ad arrivare allo strato più sabbioso? Caspita, dovrebbe andare parecchio in profondità no...?

Diciamo che l'idea generale era quella di effettuare una fresatura superficiale con aggiunta di letame, proprio perché, dal nostro punto di vista, non aveva senso andare in profondità se comunque non si supera lo strato di argilla fino ad arrivare alla sabbia, così da permette un miglior drenaggio.

Caro Thestock, non devi andare nella sabbia, l'aratro boccia o aratro talpa è un ripper che dietro , in fondo ha una boccia che passando nel terreno argilloso forma dei canali di 10cm circa dove l'acqua scorre. tu hai dei fossi, devi partire col ripper dai fossi in maniera che l'acqua sgrondi li dentro. é la maniera meno invasiva per fare il lavoro. Con rippatura a 60cm te la dovresti cavare. La Fresa è una brutta bestia e poi non interra il letame. Pensa a modo quello che fai. Quando sei riuscito a far sgrondare le acque, seminerei su sodo l'erba e basta, senza letamare.

Provo a mettere tre foto di grano germinato. Seminato il 23 di ottobre 2012 su un vecchio medicaio. Ho seminato con una vecchia seminatrice tirata a mano, senza cannoni, a spaglio. dopo 10 giorni il grano era germinato. Ho sbagliato il quantitativo di semina. ( errore agronomico). Dopo la semina ho sfalciato col decespugliatore.

ottimo! grazie delle informazioni!